ยซSe uno mi amaโฆ noi verremo a luiยป
Perchรฉ Dio รจ cosรฌ discreto? perchรฉ, se vuole che crediamo in Lui, non fa qualche miracolo in piรน? perchรฉ Gesรน non appare agli increduli in modo che si convincano della sua esistenza?ย ร questo il senso della domanda che lโapostolo Giuda – Taddeo, non lโIscariota – rivolge a Gesรน con le parole: ยซSignore, come รจ accaduto che devi manifestarti a noi, e non al mondo?ยป.
Gesรน risponde con le parole che troviamo allโinizio del vangelo di questa domenica: ยซSe uno mi ama, osserverร la mia parola e il Padre mio lo amerร e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di luiยป. Questo significa che Dio non si manifesta in modo eclatante al โmondoโ, cioรจ a coloro che non sono ancora suoi discepoli, per una โquestione di amoreโ. Che razza di amore sarebbe il nostro โamore per Dioโ – infatti – se fosse la conseguenza di una manifestazione eclatante? Ci sentiremmo obbligati a sottometterci a Lui per โtimoreโ e non per โamoreโ!
Dio non vuole dei โsudditiโ che gli obbediscono per timore, ma dei โfigliโ che scelgono con gioia e in tutta libertร di amarLo, perchรฉ ยซEgli ci ha amati per primoยป (cf. 1Gv 4,19).
Dio puรฒ manifestarsi a una persona solo a condizione che scelga liberamente di amare Gesรน, in conseguenza alla rivelazione dellโAmore gratuito e โfolleโ di Dio nella passione, morte e risurrezione del suo Figlio Gesรน. Quando arrivo a dire, come san Paolo, che Dio in Gesรน ยซmi ha amato e ha consegnato se stesso per meยป (Gal 2,20), allora dal mio cuore scaturisce un Amore puro e di gratitudine verso Dio e il prossimo: questo amore รจ lo Spirito Santo, il โParaclitoโ, colui che, proteggendomi dai dardi infuocati del nemico, conferisce โpaceโ al mio cuore in ogni situazione, una pace ben diversa da quella che ยซdร il mondoยป.
Si capisce, pertanto, perchรฉ la Scrittura definisce i โcristianiโ โcoloro che hanno creduto all’amore che Dio ha per noiโ (cf. 1Gv 4,16). E โse Dio ci ha amati cosรฌ, come potremmo noi non amarci gli uni gli altri?โ (cf. Gv 4,11).



