don Francesco Pedrazzi – Commento al Vangelo del 22 Gennaio 2022

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FUORI DI Sร‰

ยซIn quel tempo, Gesรน entrรฒ in una casa e di nuovo si radunรฒ una folla, tanto che non potevano neppure mangiare. Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: โ€œรˆ fuori di sรฉโ€ยป.

Oggi la liturgia ci dona questo brevissimo brano evangelico, presente solo nel vangelo di Marco. Sorprende il fatto che lโ€™evangelista non abbia timore a evidenziare questo giudizio negativo su Gesรน da parte dei suoi familiari. Lโ€™espressione โ€œfuori di sรฉโ€ traduce letteralmente il greco. Si potrebbe tradurre anche โ€œfuori di sennoโ€ o โ€œfuori di testaโ€. รˆ la stessa espressione che usa san Paolo nella seconda Lettera ai Corinzi, laddove scrive: ยซConsapevoli, dunque, del timore del Signore, noi cerchiamo di convincere gli uomini. โ€ฆ Se infatti siamo stati fuori di senno, era per Dioโ€ฆยป (2Cor 11.13a).

Paolo, che cercava di essere in tutto e per tutto un alter Christus, ci offre la chiave per comprendere il passo evangelico. Quando si รจ โ€œconsapevoli del timore del Signoreโ€, cioรจ ci si preoccupa solo di piacere a Lui e non agli uomini, รจ inevitabile che gli altri vedano in noi qualcosa di singolare, di unico, di incomprensibile. Chi prende sul serio il cammino di fede e inizia a digiunare, evita i divertimenti frivoli, dedica molto tempo alla preghiera e e alla meditazione, si oppone alla mentalitร  libertina e afferma i valori di sempre che riguardano la vita e la famigliaโ€ฆ viene inevitabilmente tacciato di essere un โ€œpazzoโ€, un โ€œbigottoโ€, un โ€œesageratoโ€โ€ฆ

George Bernanos, nel suo Diario di un parroco di campagna, scrive: ยซUna cristianitร  non si nutre di marmellata piรน di quanto se ne nutra un uomo. Il buon Dio non ha scritto che noi fossimo il miele della terra, ragazzo mio, ma il sale. Ora, il nostro povero mondo rassomiglia al vecchio padre Giobbe, pieno di piaghe e di ulcere, sul suo letame. Il sale, su una pelle a vivo, รจ una cosa che brucia. Ma le impedisce anche di marcireยป.

Gesรน ci chiede di essere il โ€œsale della terraโ€ e ci mette in guardia dal rischio di โ€œperdere il saporeโ€ e questo accade quando ci preoccupiamo di piacere piรน agli uomini che a Dio. Se siamo davvero sale รจ inevitabile che la nostra testimonianza possa โ€œbruciareโ€ sulle ferite del mondo e che gli altri ci giudichino โ€œfuori di testaโ€ come hanno giudicato Gesรน. Ma in questo modo impediamo al mondo di โ€œmarcireโ€ nel peccato! Certo, Gesรน dice anche che dobbiamo essere, come Lui, โ€œdolci e umili di cuoreโ€ (cf. Mt 11,29), ma non รจ una dolcezza melliflua! รˆ la dolcezza che deriva da un cuore che ama e chi ama davvero il prossimo ama prima di tutto la veritร , anche se essa contrasta con il mainstream della societร  attuale.

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ยซAmicus Plato, sed magis amica veritasยป, dicevano gli antichi, ovvero: ยซPlatone mi รจ amico, ma piรน amica mi รจ la veritร ยป. Ogni cristiano dovrebbe poter dire: ยซTu mi sei amico, ma piรน amico mi รจ Cristoยป. E lโ€™amicizia con Cristo non ammette compromessi. A costo di essere considerati anche noi ยซfuori di sennoยป.

O Maria, Vergine Sapiente, insegnaci a non cercare di piacere agli uomini ma solo a Gesรน tuo Figlio. Amen.

Fonte