don Francesco Pedrazzi – Commento al Vangelo del 21 Dicembre 2021

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ยซATTIRAMI E CORREREMO!ยป

ยซร€lzati, amica mia,
mia bella, e vieni, presto!
Perchรฉ, ecco, lโ€™inverno รจ passato,
รจ cessata la pioggia, se nโ€™รจ andata;
i fiori sono apparsi nei campi,
il tempo del canto รจ tornato
e la voce della tortora ancora si fa sentire
nella nostra campagnaยป

Il Cantico dei Cantici, da cui sono tratte queste parole della prima lettura, รจ considerato uno dei piรน grandi capolavori della letteratura universale. Ma per noi cristiani รจ ancora di piรน! รˆ uno dei testi biblici che ha nutrito maggiormente la spiritualitร  dei mistici, cioรจ di coloro che vivono un rapporto profondo e intimo con il Signore. ยซIl cristiano del futuro o sarร  un mistico o non sarร ยป, diceva un teologo del secolo scorso. Quanto aveva ragione! La crisi della fede del nostro tempo รจ in gran parte dovuta a una riduzione del cristianesimo a un insieme astratto di conoscenze o di precetti. Questi aspetti sono necessari, ma secondari. Lโ€™essenza del cristianesimo รจ lโ€™unione mistica dellโ€™anima con Dio mediante Cristo. Questa unione รจ resa possibile prima di tutto non dalle capacitร  umane, ma da un dono immeritato della grazia di Dio. E il testo citato ci fa capire il modo in cui agisce la grazia di Dio. รˆ il suo Amore che ci attira a sรฉ, che ci invita a cercarlo, ad andare a Lui, laddove ogni inverno รจ destinato a lasciare il posto alla primavera; laddove il lamento e il cupo disfattismo lasciano il posto al canto e alla lode; laddove fiorisce il deserto e il cuore sussulta di gioia, come il piccolo Giovanni nel grembo di Elisabetta, un grembo sterile che โ€“ per la fede in Dio โ€“ diviene fecondo e genera vita.

Santa Teresa di Gesรน Bambino esprime in modo sublime โ€œla teologia della Graziaโ€ commentando proprio un versetto del Cantico dei Cantici. Ecco le sue parole:

ยซAlle anime semplici non occorrono mezzi complicati. Poichรฉ io sono tra quelle, un mattino, durante il ringraziamento, Gesรน mi ha dato un mezzo semplice per compiere la mia missione. Mi ha fatto capire questa parola dei Cantici: โ€œAttirami e correremo allโ€™odore dei tuoi profumiโ€ Gesรน, dunque non รจ nemmeno necessario dire: โ€œAttirando me, attira le anime che amo!โ€. Questa semplice parola: โ€œAttirami!โ€, basta. Signore, lo capisco, quando unโ€™anima si รจ lasciata captare dallโ€™odore inebriante dei tuoi profumi, non saprebbe correre da sola, tutte le anime che ama sono trascinate a seguirla; ciรฒ avviene senza costrizione, senza sforzo, รจ una conseguenza naturale della sua attrazione verso te. A somiglianza di un torrente che si getta impetuoso nellโ€™oceano, e travolge dietro di sรฉ tutto ciรฒ che ha trovato sul suo passaggio, cosรฌ, Gesรน mio, lโ€™anima che si sprofonda nellโ€™oceano del tuo amore, attira con sรฉ tutti i tesori che possiedeโ€ฆยป (Diario di unโ€™anima, n. 334).

Il mistero del Natale ha a che fare con un Dio che si fa piccolo e inerme per attirarci a sรฉ!

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O Madre santa, faโ€™ che ci lasciamo conquistare dallโ€™Amore di Dio perchรฉ possiamo correre dietro a Lui, senza costrizione, senza sforzo, travolgendo dietro a noi anche le anime che amiamo. Amen!

Fonte