Il biblista don Fabio Rosini commenta il Vangelo di domenica 5 Aprile 2020, da Radio Vaticana e dalle pagine di Famiglia Cristiana.
Passione che si puรฒ vivere nell’amore
A mezzogiorno si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio. Verso le tre, Gesuฬ gridoฬ a gran voce: ยซEliฬ, Eliฬ, lemaฬ sabactaฬni?ยป, che significa: ยซDio mio, Dio mio, percheฬ mi hai abbandonato?ยป. […] Gesuฬ di nuovo gridoฬ a gran voce ed emise lo spirito.ย Matteo 26,14-27,66
Tutto questo eฬ avvenuto percheฬ si compissero le Scrittureยป. Se vogliamo provare ad ascoltare in modo unitario la Passione di Gesuฬ secondo Matteo notiamo che molte volte, esplicitamente o implicitamente, vengono citate le scritture; questo ritornello pervade quasi ogni capoverso del racconto.
Mentre negli altri evangelisti tale elemento eฬ forte, in Matteo eฬ fortissimo. Percheฬ? Forse lโevangelista vuole ripetere: ยซVisto? Gesuฬ ha fatto quello che era scritto, aveva ragione Lui, non stiamo raccontando frottole!ยป o cose simili?ย
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No, la Parola di Dio non eฬ cosiฬ banale. Non ha bisogno di autocertificarsi, non sta sulla difensiva, ma eฬ propositiva, creatrice. Allora percheฬ questa ridondanza di citazioni?
Gesuฬ non va avanti improvvisando e come un musicista suona leggendo uno spartito. Cosiฬ Gesuฬ sta eseguendo il piano del Padre. Lโultima parola che viene detta da Gesuฬ, secondo Matteo, eฬ la citazione del Salmo 22, ยซEliฬ, Eliฬ, lemaฬ sabactaฬni?ยป, che non eฬ solo il suo dolore ma la chiave di tutto. Se infatti andiamo a leggere quel Salmo, vedremo il suo dramma reso preghiera, ma tutto intero, fino alla gloria, resurrezione compresa. Per capire dove porta il suo dolore bisogna leggere quel Salmo. Eฬ proprio vero quel che diceva san Girolamo: ยซIgnorare le Scritture significa ignorare Cristoยป.
Ma a cosa serve questa prospettiva?ย Quando la salvezza entra nella nostra esistenza inizia a svelarsi che la nostra storia non eฬ solo una concatenazione di atti umani, ma cโeฬ, in modo inspiegabile, comunque in atto un disegno di Dio. Ed eฬ sempre disegno di salvezza. Esistono le responsabilitaฬ umane, esistono le nostre colpe, esistono le ingiustizie, e il male non va fatto, e chi commette ingiustizie ne renderaฬ conto a Dio. I dolori vanno leniti, curati e, se possibile, evitati. Ma cโeฬ un piano che Dio, malgrado il male che noi facciamo o subiamo, comunque porta avanti.
UN PROGETTO DI SALVEZZA.
Dio sa trarre fuori il bene dal male. E ha un solo progetto, come dice san Paolo: ยซVuole che tutti gli uomini siano salvatiยป (1Tm 2,4) e lo offre sempre e comunque, in tutte le cose che ci accadono, persino in quelle di cui Lui poi chiederaฬ conto.
Da dove viene il Covid-19? Non lo so, chissaฬ se lo sapremo mai veramente. Ma si puoฬ trovare il filo della nostra salvezza na- scosto anche in questa situazione. Se Dio ha salvato il mondo per mezzo del piuฬ grande dei delitti, la croce di Cristo, e ha rovesciato in salvezza il male che ha subito, la nostra fede annunzia che anche nel dolore immenso di tanti, nelle persone morte senza i loro cari accanto e in tutto il disastro che eฬ venuto e che verraฬ โ con tutte le ripercussioni sanitarie ed economiche che finiranno addosso ai piuฬ deboli, tragicamente โ comunque da parte di Dio questo puoฬ divenire salvezza. Non eฬ un meccanismo automatico. Eฬ unโofferta di Dio. La croce di per seฬ eฬ solo un patibolo, Cristo lโha fatta diventare atto di amore. Questa eฬ lโoccasione presente. Cโeฬ una passione in corso, ma puoฬ essere vissuta nellโamore. La nostra resta sempre e comunque una storia di salvezza.
