La parola chiave della liturgia di oggi รจ Consolazione. Ne abbiamo sentito parlare nella prima lettura, e anche il Vangelo lo ribadisce. Il tempo di avvento non รจ solo un tempo di attesa, ma un tempo di speranza. La speranza che le fatiche del mondo non possono prendere il sopravventoโฆ non per noi cristiani.
Gesรน dice: venite a me e io vi darรฒ ristoro, un pรฒ come i magi che dopo tanto cammino finalmente trovano la realizzazione delle profezie che avevano studiato per tanti anni. Giunti alla grotta si riposano e tutta la loro fatica รจ compensata dalla gioia di quella visione.ย
Cristo รจ la nostra consolazione: lui che sa di cosa abbiamo bisogno, lui solo puรฒ appagare le nostre fatiche, perchรฉ nessuno piรน di lui ci conosce e ci comprendeโฆ perchรฉ se lo rendiamo parte della nostra vita, cioรจ non lo manteniamo al margine, ma lo facciamo entrare nella nostra esistenza, egli ci com-prende, ossia ci prende con sรฉ.ย
Fa cosรฌ anche un papร che vede il figlioletto stanco e lo prende in braccio per farlo riposare.
- in che modo e con quale costanza Dio fa parte della tua esistenza?
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE
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