don Domenico Bruno – Commento al Vangelo del 27 Giugno 2023

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“Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro”.

Questa si chiama la regola d’oro che è presente nelle Sacre Scritture di tutte le religioni. Non ci scandalizzerà sapere che questa frase attribuita a Gesù è in realtà molto più antica e antecedente. Risale, infatti, al VI secolo a.C e appartiene alla cultura orientale.

Tuttavia, è stata ritenuta talmente saggia da essere assunta da tutte le religioni perché riassume il cuore di Dio che è amore e il suo unico messaggio che è per la vita di tutti.

Il rispetto per ogni uomo è, infatti, una forma di amore. Evidentemente Gesù era intriso di questa cultura da averla insegnata anche lui. In fondo, non c’è niente di più sacro che trattare gli altri come vorremmo essere trattati noi, ma anche, viceversa, non maltrattare o ingannare gli altri come non vorremmo che altri facessero con noi.

Quanto è difficile mettere in pratica questo insegnamento: spesso ci crediamo superiori o più furbi di altri e quindi pecchiamo un pò di presunzione giustificandoci che non è bene che io debba essere rispettoso degli altri e gli altri debbano poi prendersi gioco di me.

Per questo Gesù invita a preferire “la porta stretta” a quella larga, perché la prima certamente conduce alla salvezza anche se faticosa, la seconda ci fa prendere gli agi di questo mondo, ma ce li farà scontare nella vita eterna.

  • e tu quale porta preferisci?

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