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don Domenico Bruno – Commento al Vangelo del 24 Dicembre 2023

Commento al brano del Vangelo di: Lc 1, 26-38

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Il tempo dell’attesa è finito. Il Salvatore sta per nascere. Anzi è nato. Anzi nascerà sempre ogni volta che lo accoglieremo.

Gesù viene nel mondo grazie al sì di Maria e alla disponibilità di Giuseppe.

Maria può dire quel sì grazie all’ascolto attento della Parola. Quell’attenzione si manifesta con le domande che porge all’angelo, ma anche al cuore pronto calato da sempre nella Parola di Dio. Maria, infatti, riconosce nelle parole dell’angelo ciò che era annunciato dai profeti e che era abituata a credere e pregare ogni giorno. Sapeva che il mistero di Dio “avvolto nel silenzio per secoli eterni” (Rm 16,25-27) sarebbe stato annunciato a tutte le genti, ossia a tutti coloro che non credono o hanno difficoltà a credere.

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Maria, dunque, concepisce attraverso l’orecchio: è l’ascolto costante e profondo della Parola di Dio che permette al suo grembo di formarsi e accogliere lo Spirito fecondo. È grazie al suo ascolto attento che Maria riconosce la volontà di Dio.

Pensiamo oggi da quante cose siamo distratti: gridiamo sempre che vorremmo capire cosa Dio vuole da noi, ma non abbiamo tempo di leggere la Sacra Scrittura, non abbiamo tempo di celebrare i sacramenti e di tuffarci nel cuore del Padre, siamo sempre in cerca di cose nuove da fare e non abbiamo tempo per prestare il nostro orecchio a Dio per paura di annoiarci e di perdere tempo.

Ma il Signore dice a noi, come a Maria: “non temere” perché per ogni volta che avrai dedicato del tempo al Signore, troverai grazia presso di Lui.

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In fondo, quando sentiamo che vale la pena frequentare una persona (vuoi perché abbiamo un interesse materiale, vuoi perché abbiamo semplicemente piacere) sappiamo trovare il tempo per starci insieme e ci mettiamo di impegno per comprenderla ancora prima che si esprima. Invece, con Dio la faccenda funziona diversamente. Chissà perché?

Il tempo della preparazione al Natale è giunto al termine: ciò che abbiamo saputo dare al Signore abbiamo dato, ora è il momento di comprendere come dargli vita con la nostra vita, come renderlo presente nel mondo attraverso il nostro amore.

Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE