Protagonista di questo brano รจ un cieco che mendica. In pratica รจ un uomo che non ha niente e non riesce a vedere di meglio che il buio.
Anche a noi capitano quei periodi in cui non vediamo piรน niente, tutto buio e sentiamo dentro solo disperazione.
Il cieco ci insegna che per sopravvivere a questa disperazione non dobbiamo perdere la dimensione dellโascolto. Infatti, lui รจ capace di ascolto: โSentendo passare la gente, domandรฒ che cosa accadesse. Gli risposero: Passa Gesรน il Nazareno!โ. Quel cieco durante la sua vita forse aveva sentito piรน volte parlare di Gesรน, ecco perchรฉ ad aver sentito quella notizia inizia a gridare una preghiera semplice, ma profonda ed essenziale: โGesรน, figlio di Davide, abbi pietร di me!โ.
ร paradossale che quelli che camminavano, oggi li chiameremmo normo dotati, capaci di essere autosufficienti, in grado di โvedereโ, non riuscivano a vedere lโesigenza di quel povero cieco. Anzi, lo ostacolano e lo โrimproveravano perchรฉ tacesseโ.
Conosco diversi credenti e molto praticanti che si sentono avanti nella fede, eppure sono incapaci di sentire il grido di disperazione di chi ha bisogno. Sono attenti a tutti i dettagli della liturgia, delle pratiche burocratiche dellโistituzione ecclesiastica, ma non sanno sentire il grido di quei fedeli che arrancano nella fede e, anzichรจ aiutarli, li giudicano, li condannano e li allontanano ancora di piรน.
Il cieco fa questa esperienza, ma Gesรน, che guarda li cuore dellโuomo e non la sua forma, sente che quel cieco sta pregando con piรน fede di tutti gli altri, perchรฉ nellโunica cosa che era in grado di fare, ossia ascoltare, aveva imparato chi รจ davvero Gesรน: il Signore, il Figlio di Davide, colui che ha pietร e perdona i peccati. Per questo โordinรฒ che glielo conducesseroโ.
Dio non ha bisogno di manfrine, ma di sinceritร del cuore. La preghiera semplice e costante di quellโuomo permette al Signore di donargli ciรฒ che gli manca, ossia vedere la vita con occhi nuovi, perchรฉ il suo cuore era stato rinnovato dallโascolto.
- Chiedi al Signore la grazia di insegnarti ad ascoltarlo nel profondo e di trasformare il tuo cuore.
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE
