“Fatevi degli amici con la ricchezza disonesta”.
Quando leggo questo versetto del Vangelo penso sempre a un mio caro amico, il quale ha la capacità di essere amico di tutti, anche di persone che umanamente sono irritanti e sulle quali non investiresti mai perché poco affidabili.
Eppure il mio amico ha la capacità di restare fermo nei suoi principi e avere amici di ogni genere senza piegarsi a logiche contrarie ai propri principi. Il suo modus operandi però è trattare tutti, far sentire tutti importanti, esserci per tutti, mettere da parte rancori e sentimenti. Ho già sperimentato con i miei occhi, che quando lui ha avuto bisogno tutte quelle persone c’erano. Erano tutte pronte ad aiutarlo.
Anche il Signore opera con noi allo stesso modo (ama tutti, non giudica nessuno, non si piega a logiche mondane, scommette su santi e su peccatori), anche se poi nel momento della prova non tutti ricambiano quella stessa fiducia e stima nei suoi confronti perché concentrati sulle proprie cose.
- E tu sei più attaccato/a alle tue cose o avresti il coraggio di rinunciarvi per il Dio in cui dici di credere?
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