don Domenico Bruno – Commento al Vangelo del 1 Marzo 2022

1341

รˆ questa la prova del nove della fede: lasciare tutto.

Giร  ieri Gesรน lo diceva al tale a cui mancava qualcosa per entrare nel regno dei Cieli: vendi tutto e dallo ai poveri.

Interessante quel โ€œlasciare tuttoโ€ che spesso intendiamo solo in senso materiale, quasi che tutti fossimo chiamati a fare come il Poverello di Assisi. No.

Lasciare tutto ha due significati tra loro intersecati:

il primo: lasciare tutto ciรฒ che non ci permette di legarci pienamente a Dio, che ci tiene ancora ancorati allโ€™umanitร  che non consente di vivere in modo divino. Si pensi allโ€™amore disinteressato e generoso di Dio Padre che sempre ama anche chi non ricambia e che manda il suo Figlio a morire anche per chi non crede, affinchรฉ creda e abbia la vita eterna. Scopo di Dio รจ salvare tutti, perchรฉ nessuno si perda. Ci affida la missione di fare altrettanto: salvare le persone che mi mette accanto, ma ci chiede di lasciare tuttoโ€ฆ

- Pubblicitร  -

Secondo significato: per amare in modo disinteressato e inclusivo dobbiamo lasciare ogni tipo di pregiudizio, di ragionamento troppo razionale che possa giustificare quella tentazione del nemico che grida in noi โ€œma chi te lo fa fare, non ne vale la penaโ€. E noi sappiamo che lโ€™amore non รจ ragionevole, ma non razionale, รจ sempre un atto di follia, รจ sempre uscire da se stessi, lasciare le proprie stabilitร  per andare incontro allโ€™altro.

รˆ come camminare: per farlo bisogna avere il coraggio di perdere lโ€™equilibrio per un attimo.

Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE