don Cristiano Mauri – Commento al Vangelo del 3 Settembre 2020

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ย Lasciare andare

Il commento al Vangelo del giorno di don Cristiano Mauri.

Note per la comprensione del brano.

Con lโ€™espressione ยซOra avvenneยป Luca ci segnala lโ€™inizio di un nuovo episodio. La predicazione e lโ€™azione di Gesรน riscuotono un certo successo: la folla gli si stringe attorno attaccandosi – cosรฌ letteralmente – a lui che non manca di dar loro la Parola di Dio che attendono.

Lo sguardo di Gesรน introduce la scena, come in diverse altre circostanze evangeliche. Prima dellโ€™incontro, della chiamata, del coinvolgimento cโ€™รจ questo contatto a distanza, la sua iniziativa di ricerca, lโ€™indice del suo essere proteso verso lโ€™altro, la spia del suo anticipo di volontร  nellโ€™accogliere.

La salita sulla barca avviene senza preamboli nรฉ cerimonie ma la richiesta di prendere il largo avviene invece in modo cordiale, umile e cortese. Una volta al largo, Gesรน si mette a insegnare ma Luca non vi dedica troppa attenzione, perchรฉ ciรฒ su cui intende concentrarsi รจ il miracolo, con le sue conseguenze e le simbologie legate alla pesca ad esso relative.

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Simone appare obbediente e servizievole, restando silenzioso e apparentemente in disparte fino allโ€™invito di Gesรน che, ancora, viene formulato in modo cordiale ed elegante.

Nella risposta di Simone, si vedono entrambe le anime che lo caratterizzano: il pescatore e il discepolo. Il primo spiega che non si pesca di giorno, tantomeno da stanchi e dopo una notte infruttuosa. Il secondo si affida senza eccessivi tentennamenti alla parola di colui che chiama ยซMaestroยป, o meglio, ยซcapoยป – cosรฌ nel testo – riconoscendogli cosรฌ immediatamente superioritร  e autoritร  degne di obbedienza.

Lโ€™eccezionalitร  dellโ€™esito della pesca apre gli occhi del discepolo che reagisce secondo lo schema delle apparizioni divine antico-testamentarie: si prostra a terra dichiarando la propria pochezza di fronte alla grandezza del mistero divino. Stare sulle ginocchia รจ segno di adorazione ma anche questione di vita o di morte perchรฉ non si sta davanti a Dio senza morire.

Cosรฌ, lโ€™invito di Pietro – ยซallontanatiยป – non dice affatto il desiderio di troncare con Gesรน e il suo dichiararsi peccatore non significa che si senta colpevole. Semplicemente il discepolo dice la sua condizione limitata di fronte al mistero del divino.

La replica del Signore non รจ una chiamata, bensรฌ una profezia oppure una promessa. Pietro si occuperร  ancora di raccolta ma non di pesci, dovrร  pescare uomini, o meglio ancora, dovrร  ยซprenderli viviยป, che puรฒ anche prendere il significato di: ยซprenderli perchรฉ vivanoยป o ancora per ยซrestituirli alla vitaยป. Ed รจ su questa promessa che inizia la Sequela vera e propria.

Spunti per la riflessione sul testo.

Simone, di mestiere, cattura. Stende trappole, fa agguati, ghermisce e trattiene.

Le reti vuote non sono solo una sconfitta, sono una minaccia per la vita sua e dei suoi. Per vivere, Simone deve catturare.

La potenza di cattura del Cristo lo spaventa. Cโ€™รจ da difendersi e tenere le distanze da uno cosรฌ. Chiedere pietร , sperare nella sua benevolenza. Chi puรฒ sfuggire dalle sue reti?

Ma il Dio fatto uomo che ha di fronte non รจ quel che Simone crede.

Di mestiere, Lui anzichรฉ catturare ยซlascia andareยป.

Dovrร  impararla anche Simone, quellโ€™arte speciale del ยซlasciare andareยป. Le cose, le persone. Dedicarsi e ยซlasciare andareยป. Far vivere e dare vita – amare – in fondo รจ tutto lรฌ: dare tutto senza che il dono sia mai un credito.ย 

รˆ il paradosso del Vangelo che funziona al contrario: si raccoglie quando si resta a mani vuote.

รˆ il compimento della missione del Maestro: quando lโ€™Amore viene rifiutato e lascia liberi di andarsene, รจ allora che lโ€™Amore raggiunge il colmo splendendo come non mai e salvando oltre ogni misura.

Perchรฉ se il Vangelo dellโ€™Amore di Dio viene rifiutato non ha affatto fallito, piuttosto si sta compiendo nel senso piรน vero.

Il Cristo nudo, solo, abbandonato. Il Cristo che ยซlascia andareยป, che non fa dei legami un vincolo, che non fa del bene una cambiale. Il Cristo che condona il male fatto, che non rinfaccia le promesse tradite, che non ritira lโ€™amore offerto.

Il Cristo in Croce รจ il Cristo con le reti piene.

Se quando parliamo di evangelizzazione, se quando ci dedichiamo ad essa lo facciamo in termini di ยซcatturaยป, lo stiamo facendo allโ€™esatto opposto di Gesรน Cristo.

Curioso che si parli continuamente della necessitร  di un linguaggio piรน accattivante nel dire il Vangelo, di forme capaci di accattivarsi la simpatia della gente, di liturgie piรน accattivanti per riportare la gente in chiesa, di figure ecclesiali accattivanti per raggiungere i giovani.ย 

ยซAccattivareยป, letteralmente, vuol dire ยซfar prigionieroยป.

Ma pensa te.

[…] Continua qui…

Fonte: il sito di don Cristiano

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