don Cristiano Mauri – Commento al Vangelo del 24 Settembre 2020

- Pubblicitร  -

Saper pensare

Il commento al Vangelo del giorno di don Cristiano Mauri.

Note per la comprensione del brano.

Dopo avere narrato lโ€™invio in missione dei Dodici, Luca si sofferma sulle opinioni circolanti su Gesรน, condensandole attorno alla figura di Erode, che diventa il pretesto per presentare, oltre al suo, anche i pareri della gente.

Caratteristica della versione di Luca รจ il permanere del dubbio di Erode che appare confuso circa lโ€™identitร  di Gesรน e, per questo, desideroso di incontrarlo per chiarirsi le idee.

Lโ€™evangelista non ha intenzione di pronunciare una condanna immediata della figura di Erode Antipa, per quanto poi non ne esca bene dal resto della narrazione.

- Pubblicitร  -

Luca, nei suoi scritti, descrive il potere politico nei suoi limiti e secondo la realtร  e qui รจ principalmente interessato a presentare lโ€™atteggiamento della corte erodiana nei confronti di Gesรน, con lโ€™intento di sollecitare e chiamare in causa i governanti del suo tempo.

Erode รจ certo un cattivo esempio, ma il primo passo che compie rispetto al movimento di Gesรน e dei suoi รจ porsi domande cercando di capire e vedere. Atteggiamento che Luca mostra di apprezzare e che presenta certamente come opportuno.

Le principali opinioni del popolo vengono in ogni caso esposte, se non altro per mostrare che Erode non ne condivide alcuna. Resta perplesso, convinto solo che non si tratti di Giovanni redivivo.

Le posizioni della gente sono tutte compatibili con il modo di pensare del tempo: il ritorno di Elia che secondo la tradizione non era morto, il ripresentarsi di una figura di grande rilievo come Giovanni, la ricomparsa di uno degli antichi profeti, sono credenze plausibili.

Il popolo vede rifiorire lo spirito profetico che credeva ormai esaurito e giudica il presente con il metro del giร  visto e conosciuto. Per quanto negativa possa essere la figura di Erode, qui ha il merito di non accontentarsi degli schemi giร  noti.

Da notare รจ lโ€™elemento comune della profezia che caratterizza tutte e tre le opinioni. รˆ un dato importante: ciรฒ che colpรฌ la gente dellโ€™operato di Gesรน non furono anzitutto elementi messianici o altro, bensรฌ la sua carica profetica.

In effetti, sarร  proprio cosรฌ: le sue parole e le sue opere saranno trasparenza piene delle opere e delle parole del Padre.

Spunti per la riflessione sul testo.

Sapere cosa pensare.

In quella circostanza, di una certa questione, a proposito del tal fenomeno.

La si puรฒ affrontare cosรฌ la fede cristiana: sapere cosa pensare.

A tutto una risposta, su tutto una teoria, comunque almeno unโ€™opinione.

Si puรฒ anche immaginare cosรฌ lโ€™evangelizzazione o la testimonianza della fede: dire agli altri ciรฒ che devono pensare in ogni occasione. Con il rischio consistente di spegnere i pensieri.

Oppure ci si puรฒ preoccupare di saper pensare, che รจ un altro modo per dire la responsabilitร  di non delegare ad altri il proprio pensiero.

Il Vangelo, che resta detto per tutti una volta per tutte, chiede perรฒ di essere pensato e ripensato e di nuovo pensato ancora.

In modo comunitario e in modo personale.

In fondo รจ quel che han fatto gli evangelisti con le loro comunitร  quando hanno dato forma alle loro opere.

Martini marcava la differenza non tra credenti e non credenti ma tra pensanti e non pensanti. Dando perรฒ per scontato che un credente non potesse che essere sempre e comunque un pensante.

[…] Continua qui…

Il sito di don Cristiano

Iscriviti alla mailing list: https://vangelodelgiorno.labottegadelvasaio.net/iscriviti/


Altri Articoli
Related

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...

don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 (Notte di Natale) Dicembre 2025

Benvenuto, Dio I pastori sono storditi dal freddo e confusi...

don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

"L'anima mia magnifica il Signore" Quando l'anima si innalza spontaneamente...