Breve riflessione al brano del Vangelo di domenica a cura di don Claudio Bolognesi.
Dal Vangelo di oggi:
โA che cosa devo che la madre del mio Signore venga da meโ? (Lc 1,43)
Penso a chi ci passa a trovare senza altri motivi se non che ci vuole bene. Solo per salutarci. A chi si mette al servizio invece di farsi servire.
E intravedo il mondo cosรฌ come potremmo farlo diventare…
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Lc 1, 39-45
Dal Vangelo secondoย Luca
In quei giorni Maria si alzรฒ e andรฒ in fretta verso la regione montuosa, in una cittร di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarรฌa, salutรฒ Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultรฒ nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamรฒ a gran voce: ยซBenedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto รจ giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciรฒ che il Signore le ha dettoยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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