don Antonio Savone – Commento al Vangelo del 28 Maggio 2022

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โ€œDio nessuno lo ha mai visto; il Figlio unigenito che รจ nel seno del Padre, lui lo ha rivelatoโ€.ย Cosรฌ Gv aveva espresso sinteticamente il senso dellโ€™Incarnazione. A Filippo che chiedeva di vedere il Padre Gesรน aveva risposto che vedere lui era vedere il Padre. Ora sta per lasciare i suoi e proprio mentre prende congedo da loro, li mette a parte di ciรฒ che sta per accadere:ย โ€œapertamente vi parlerรฒ del Padreโ€.

Come? Non attraverso un discorso sapiente che spieghi i tratti caratteristici del Padre suo ma mediante un segno, la croce: lรฌ, il Padre, Dio, manifesta in pienezza la sua identitร  piรน vera facendoci dono del Figlio suo. Per questo puรฒ dire:ย โ€œil Padre stesso vi amaโ€. La croce sarร  la testimonianza piรน vera non solo del fatto che Dio ci ama ma di come questo avviene. Le parole proferite e i segni compiuti narravano la cura di Dio verso lโ€™uomo segnato dal male. Il segno piรน vero dellโ€™amore, perรฒ, รจ racchiuso nellโ€™arrivare a soffrire per la persona amata: io sono una passione per Dio. Per questo ora si compiono le parole riportate nel dialogo con Nicodemo:ย โ€œCosรฌ tanto Dio ha amato il mondo da dare il Figlio suoโ€. Proprio la croce, infatti, attesta che lโ€™offerta di amore da parte del Padre รจ unilaterale: nessuno รจ scacciato dal suo cuore. Quellโ€™amore รจ tanto per chi lo riconosce come per chi lo rifiuta. Nulla scalfisce la sua pazienza: nรฉ le nostre retromarce nรฉ le nostre infedeltร  nรฉ i nostri tradimenti.

Gesรน indica il luogo verso il quale egli si incammina precedendo ciascuno di noi: il Padre. I nostri non sono i passi del vagabondo bensรฌ quelli del pellegrino. La nostra meta รจ lโ€™incontro con il Padre che Gesรน, lโ€™Unigenito Figlio di Dio, ci ha narrato mentre camminava sulle nostre strade anzi, facendosi egli stesso strada per noi.
Dio stesso mi ama: รจ questa la certezza che accompagna i passi del mio vagare.
Dio stesso mi ama: nulla di sรฉ ha trattenuto per sรฉ.
Dio stesso mi ama: la mia vita รจ preziosa ai suoi occhi.
Dio stesso mi ama: niente e nessuno potrร  separarmi da questo amore.
Dio stesso mi ama: io non corrispondo al male che posso aver compiuto ma al bene ancora possibile.
Dio stesso mi ama: quando io ero โ€œnessunoโ€ Dio mi ha raccolto e quando addirittura ero โ€œnullaโ€ Dio mi ha creato.


AUTORE: don Antonio SavoneFONTE CANALE YOUTUBETELEGRAM