don Antonio Savone – Commento al Vangelo del 24 Ottobre 2023

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Esserci

Noi veniamo al mondo per un atto di fede: non il nostro, ma quello di un Dio che ha fede in me ma vi restiamo per quella fede che noi abbiamo in lui. Il tuo tesoro sono le persone per cui trepidi e gioisci. Restiamo in vita solo se ci anima la passione per un bene possibile: ecco che cosโ€™รจ la speranza. Appassionarsi per qualcosa che puรฒ esserci grazie a me. Viviamo se qualcosa ancora abita il mostro cuore e muove i nostri passi.

Il vangelo di questo martedรฌ non induce a dormire sonni tranquilli. Parla della vita come di un essere a servizio: รจ questa secondo Gesรน la nuova architettura dei rapporti umani: mettersi a disposizione. Tanto รจ importante per lui lโ€™immagine del servo da arrivare a capovolgere persino il rapporto tra Dio e lโ€™uomo: li farร  sedere a tavola e passerร  a servirli.

Nella casa della vita โ€“ afferma Gesรน โ€“ non occorrono personalitร  brillanti ma lโ€™umile e forte capacitร  di servire; non sono necessarie chissร  quali doti, ma soltanto la fedeltร ; ogni autoritร  vera non dipende dal ruolo o dalle tue abilitร , ma da come stai di fronte allโ€™altro. Quando questo accade, per Dio non รจ affatto scontato: che immagine bella! Dio non considera la tua fedeltร  un atto dovuto: lui รจ talmente sorpreso che tu sia riuscito a rimanere fedele da generare una risposta che nessuno avrebbe potuto immaginare. Poichรฉ hai dato a Dio piรน di quanto egli stesso si aspettava, egli si fa tuo servo. Lโ€™uomo che resta fedele ai suoi compiti va oltre la stessa speranza da parte di Dio.
Decidi, sembra ripetere Gesรน. Scegli, prendi posizione. Hai un tesoro, seguilo fino in fondo. Hai trovato una perla preziosa, non svenderla con i se e con i ma.

Decidi cosa fare di quello che ti รจ affidato. Scegli per chi vivere e come vivere.
Prendi lโ€™iniziativa. Non temere. Niente paura. Rischia, sbaglia, impara, riparti, ma non calcolare sempre tutto: perderesti gratuitร  e intuizione.

Abbi cura di costruire borse interiori che non invecchino sotto la pressione dellโ€™abitudine o della sfiducia degli altri.
Mettiti al lavoro, non risparmiarti. Non occorre che tu sia perfetto: รจ necessario che tu sia deciso.

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I fianchi siano cinti. Sempre. Il tuo bacino sia pronto a cambiare baricentro ed equilibrio, disposto a incamminarsi verso la vita, a camminare, a spostarsi, a sollevarsi, a partecipare, a lottare, a esserci. Giร . Esserci. Esercizio per niente scontato. Fianchi cinti, lombi agili, pronti a servire, a collaborare. Quando i fianchi non sono cinti rischiano di essere incatenati. Scegli.
Uomini e donne appassionati e impegnati, non ansiosi. Occupati e dedicati, non preoccupati e distratti.

Cuore carico di entusiasmo, non di sete di dominio. Animo riconoscente e grato, profondamente e costantemente.
Dio mal sopporta chi non prende iniziativa perchรฉ denota poca fiducia nella vita, poca fiducia in se stesso. Piuttosto che la tiepidezza della non decisione, Dio rispetta mille volte di piรน una scelta sbagliata. Lโ€™indecisione, infatti, non puรฒ che diventare inedia e morte, lโ€™errore puรฒ diventare comunque occasione di riscatto e di crescita.

A volte siamo convinti che siano le scelte dei cattivi amministratori della terra a devastare il mondo. Al dire di Gesรน รจ piuttosto lโ€™amministrazione indecisa di chi si ritiene buono.

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