don Antonello Iapicca – Commento al Vangelo del 28 Gennaio 2020

- Pubblicitร  -

RINATI NELLA CHIESA NOSTRA MADRE IMPARIAMO DA MARIA A COMPIERE LA VOLONTA’ DI DIO SINO ALLA CROCE DOVE ESSERE MADRE, FRATELLO E SORELLA DI GESU’

Link al video

Si puรฒ “cercare” Gesรน in tanti modi. Spinti dai legami di carne per esempio, come “i fratelli e le sorelle di Gesรน” che trascinano anche Maria “sua Madre” per “chiamarlo”. Ma restano “fuori”, non si possono avvicinare a Gesรน, perchรฉ le relazioni invischiate nell’affettivitร , nellaย gelosia e nell’invidia non sono libere. Tra loro vi รจ, come un muro invalicabile,ย “la follaย sedutaย attorno a Gesรน” che ascoltavaย la sua predicazione, immagine della comunione nuova, celeste e libera che nasce dall’ascolto della Parola di Dio. E’ questa, infatti, che determina l’autentica familiaritร  con Gesรน: รจ suo “fratello, sorella e madre” solo “chi compie la volontร  di Dio”.

Ma per compierla occorre conoscerla, e per conoscerla occorre averla ascoltata, e per ascoltarla occorre stareย sedutiย intorno a Lui, come discepoli ai piedi del proprio Maestro. E’ quindi necessaria la comunitร  cristiana, la Madre di Cristo che gesta nelle sue viscere di misericordia i figli di Dio, partorendo attraverso il battesimo e gli altri sacramenti i “fratelli” e le “sorelle” di Gesรน. E’ loro cheย Gesรน ยซfissa girando tutto intorno lo sguardoยป, svelandone l’identitร  nuova e sorprendente: sono il nuovo Israele convocato intorno al nuovo Sinai;ย in loro appare la Chiesa, la Ecclesia, assemblea convocata per ascoltare, accogliere e obbedire.ย La fede adulta che genera opere di vita eterna, ovvero il compimento della volontร  di Dio che รจ sempre soprannaturale e mai schiava della carne, viene infatti dall’ascolto: รจ come per la terra assetata, arida e sterile, quando รจ bagnata dall’acqua che feconda perchรฉ porti frutto.

ย Allora, ยซfare la volontร  di Dioยป non รจ nulla di volontaristico e moralistico, ma innanzitutto “essereย sedutiย attorno a Gesรน e ascoltare la sua parola”: cosรฌ ad esempio per quanto riguarda laย paternitร  responsabile, della quale tanto si รจ parlato in questi giorni. Due sposi sono “responsabili” perchรฉ ascoltano la Parola e la accolgono perchรฉ dia frutto in loro. Non c’รจ altra responsabilitร , non si tratta di ragionare e far calcoli, perchรฉ la Parola รจ di Dio e si fa carne nella storia concreta di ciascuno. Ma forse non ci piace “sederci” e “ascoltare” nella comunitร  cristiana, vogliamo decidere noi da soli, spinti dalla menzogna del demonio che ci a dubitare che Dio รจ un Padre buono, che conosce noi e la nostra situazione, e sa di cosa abbiamo bisogno. Per questo oggi il Signoreย ci chiama a stringerci a Lui, a non restare “fuori” adorando i nostri pensieri mondani. Ad essere quegli uominiย sotto lo sguardo fisso di Gesรน: รจ quello il posto dove ascoltare per obbedire. Soloย chi ascolta ama e per questo compie la volontร  dell’amato. Come accadde a Gesรน nel Getsemani dove ha ascoltato e accolto la Parola del Padre e cosรฌ, combattendo con le resistenze della carne, si รจ consegnato alla sua volontร .

Non si sbaglia mai: quando l’amore irrora il cuore e la mente ci si abbandona sempre alla volontร  di Dio, anche se mille ostacoli e tentazioni si oppongono, anche se i pensieri mondani strepitano mostrando la follia e l’incomprensibilitร  del piano di Dio per la mente carnale. La via crucis, la morte, il sepolcro e la risurrezione sono stati il frutto benedetto di quell’ascolto fattosi obbedienza; da essa e in essa รจ sorta la Chiesa, la comunitร  dei “fratelli e sorelle” di Gesรน, la madre che lo genera, gesta e partorisce nella storia.ย Gesรน ci chiama a percorrere in essa il cammino che anche Maria ha dovuto fare: passare dalla conoscenza secondo la carne a quella nuova dello Spirito, per essere di fronte a ogni persona gli occhi e lo sguardo, la voce e le parole, l’amore e le viscere di misericordia di Gesรน fatte carne in noi. Per questo la Chiesaย ci protegge dalle tentazioni di “uscire fuori” dalla volontร  del Padre.

A volte non รจ facile, perchรฉ “fuori” c’รจ il passato nel quale abbiamo vissuto, persone care, situazioni ancora irrisolte a cui vorremmo mettere mano. “Fuori” c’รจ la carne che “ci cerca” mostrandoci “nostra madre”, la persona piรน importante della nostra vita, per ridestare in noi i sentimenti di affetto che perรฒ ci separerebbero da Gesรน. Ma coraggio, se resteremo stretti intorno a Lui nella comunitร  nulla ci potrร  separare dal suo amore; e in esso ritroveremo trasfigurati in rapporti nuovi perchรฉ liberi nell’amore vero anche nostra madre nella carne e le persone a cui vogliamo bene; solo nella Chiesa sapremo guardare alla nostra storia con discernimento, rintracciando in essa l’amore di Dio.ย 

- Pubblicitร  -

Commento a cura di don Antonello Iapicca

Qui l’intervista Rai a don Antonello
Busshozan shi ko 31-1
Takamatsu, Kagawa 761-8078
Japan


LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI

Chi fa la volontร  di Dio, costui per me รจ fratello, sorella e madre.
Dal Vangelo secondo Marco Mc 3 ,31-35 In quel tempo, giunsero la madre di Gesรน e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo. Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: ยซEcco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercanoยป. Ma egli rispose loro: ยซChi รจ mia madre e chi sono i miei fratelli?ยป. Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: ยซEcco mia madre e i miei fratelli! Perchรฉ chi fa la volontร  di Dio, costui per me รจ fratello, sorella e madreยป. Parola del Signore

Altri Articoli
Related

Liturgia della Parola in LIS di giovedรฌ 25 dicembre 2025

Le letture della Notte di Natale in LIS (Lingua...

Commento al Vangelo del 25 Dicembre 2025 โ€“ Sussidio Avvento CEI – Messa della Notte

ยซUn bambino รจ nato per noiยป (Is 9,1-6) Tutta la...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

padre Ezio Lorenzo Bono – Commento al Vangelo di lunedรฌ 22 dicembre 2025

UN CANTO NEL GREMBO I. Cosa succede quando una donna...