GUARDATI, AMATI, PERDONATI, CHIAMATI E STRETTI IN UN’ALLEANZA DI AMORE ETERNO PER LAVORARE NELLA VIGNA PREGUSTANDO IL SALARIO DELLA VITA ETERNA
Sei felice della tua vita?ย Con la parabola di questa domenica, come uno Sposo innamorato Gesรนย ci ricordaย che, per farci felici, รจ โuscito allโalbaโ della mattina di Pasqua vittorioso sulla morte. Che รจ venuto a cercarci per โsalvarciโ e strapparci allโozioย e ai vizi, frutto della โdisoccupazioneโ del cuore, โprendendoci a giornataโ per โlavorareโ nella sua โvignaโ.
Che ci ha promesso โquello che รจ giustoโ, ovvero laย giustificazione,ย il condono di ogni debito.ย E ci ricorda anche che lo abbiamo creduto: sรฌ, nella โvignaโ saremmo stati rigenerati e finalmente potevamo essere felici perchรฉ โoccupatiโ per amare.
Credere รจ โconvenireโ che il salario promesso dal Signore รจ fantastico, proprio quello che il nostro cuore desidera. Ogni volta che accogliamo la predicazione, o riceviamo il perdono sacramentale, o mangiamo il Corpo del Signore, Cristo si fa nostro โsalarioโ; รจ Lui stesso in noi che fa di โogni giornataโ un evento irripetibile, traboccante di vita.
E cosรฌ siamo โandatiโ nella โvignaโ, a camminare nella comunitร cristiana dove sperimentare le promesse del Signore.
E oggi, si sono compiute in te? Sei felice o no?ย Forse dovrai dire, con molti altri, cheย no, non lo sei; se stai โmormorandoโ significa che sei ancora preda dei โtuoi pensieriโ, cosรฌ diversi da quelli di Dio.
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Sei โinvidiosoโ, ovvero, traducendo dal greco originale, il tuo โocchio รจ cattivoโ; affetto diย strabismo spirituale, guardi tutto di traverso con insoddisfazione ed esigenza.
Sei โinvidiosoโ della โbontร โ di Dio, come il demonio! Vorresti essere come Lui, โbuonoโ con chi gli pare e come gli pare. Ma come? Nella sua imperscrutabile bontร non gli era parso di amare te che non ne avevi alcun diritto? Non ti ha โsalvatoโ mille volte? Cosรฌ satana rovescia la realtร nella nostra vitaโฆย
Hai dimenticato le promesse e il โsalarioโ accordatoโ.ย Non ti basta, Cristo non ti basta. Vuoi altro, quello che il mondo offre, quello che la carne reclama; magari ti basterebbe un sofร dove riposare, invece di discutere con tuo figlio o dover ascoltare le nevrosi di tua moglie.
Il demonio ha ancora potere e continua a sporcati lo sguardo; ti rapisce il cuore con i โpensieriโ ragionevoli, accordati sul tuo sentimento di giustizia, perchรฉ tu metta il tuo tesoro nel salario che credi di meritare.
Sei cosรฌ ingannato, infatti, cheย pensiย di esserti sacrificato per seguire Gesรน, di aver perduto molto per non aver ricevuto nulla in cambio, nulla di quanto speravi. Tua moglie continua ad essere identica a dieci anni fa, tuo marito รจ addirittura peggiorato, e tu, sรฌ tu, ancora con gli stessi difetti, quelle debolezze che ti umiliano cosรฌ tanto.ย
Ma no, coraggio! Il Signore viene anche oggi ad annunciarci il suo amore! Il โPadroneโ, ovvero il Padre, โfa delleย sueย cose quello che vuoleโ: โfaโ cioรจ, di te e di me la sua volontร : โfaโ una creazione nuova di te e di me, poveri peccatori โoziosiโ.
Ci โfaโ suoi โamiciโ, e per questo ci dona esattamente la stessa vita che ha dato al Primogenito, a Cristo! Allora, รจ un โtortoโ ricevere la natura di Dio, il suo potere sulla morte, lโamore nel quale offrirci agli altri e sperimentare la โricompensaโ che nessuno potrร toglierci?
Eโ un โtortoโ ricevere in dono lโereditร che il Padre ha dato a suo Figlio? Pensa quanto ci inganna il demonioโฆ Ma non ti rendi conto che sei โlโultimoโ di questo mondo? Che anche io, prete e missionario, dovrei stare allโinferno per i peccati che ho commesso, in pensieri, parole, opere e le omissioni?
Solo cosรฌ potremmo aprire gli occhi e vedere che proprio per te e per me, Gesรน si รจ fatto lโultimo, lo โstrumento dโespiazione nel suo sangueโ, e viene a cercarci per farci diventare i โprimiโ tra i salvati. Ultimi perchรฉ deboli, incoerenti, nevrotici, peccatori, e โprimiโ perchรฉ piรน intensamente possiamo sperimentare il suo amore, gratuito, immeritato, insperato.ย
Ora si comprende perchรฉ Gesรน aveva detto al giovane ricco che Dio รจ โlโunico buonoโ: รจ lโunico che ama cosรฌ, sovvertendo ogni idea sindacale della misericordia.ย Lui ricompensa di piรน chi meno meritaโฆ Anche se la carne pensa che sia ingiusto, questaย รจ lโunica giustizia possibile, perchรฉ abbraccia tutti senza distinzioni.
Quello che non sa il mondo con i suoi โpensieriโ che non prevedono il peccato originale nel cuore dellโuomo, รจ che nessuno merita nulla perchรฉ tutti sono stati โdisoccupatiโ nellโincapacitร di amare: โNon cโรจ distinzione:ย tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio,ย ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, in virtรน della redenzione realizzata da Cristo Gesรนโ (Rm 3, 22-30).ย ย
Se, per Grazia, siamo stati chiamati alla salvezza prima deiย paganiย che ancora sono schiavi del mondo, รจ in vista della loro salvezza. Lo aveva capito Pietro: ha continuato a seguire Gesรน, cadendo altre mille volte, scandalizzandosi della Croce e tradendo; ma cosรฌ ha sperimentato di essere stato chiamato ad essere il โprimoโ proprio perchรฉ era lโโultimoโ tra tutti, il peggiore.
Come aveva ben chiaro San Paolo: โUltimo fra tutti apparve anche a me come a un aborto.ย Io infatti sono lโinfimo degli apostoli, e non sono degno neppure di essere chiamato apostolo, perchรฉ ho perseguitato la Chiesa di Dio.ย Per grazia di Dio perรฒ sono quello che sono, e la sua grazia in me non รจ stata vanaย โ (1 Cor. 8,15-10).ย
Proprio per questo desiderava morire per andare con Cristo! Aveva sperimentato quale fosse il โguadagnoโ che lo Sposo aveva โconvenutoโ con lui. Ma sapeva che cโera una โvignaโ dove โoccupareโ il proprio โcorpoโ per โlavorare con fruttoโ annunciando il Vangelo.
Abbiamo bisogno di camminare molto per scoprire e accettare di essere gli โultimiโ, stupiti e felici del โdenaroโ ricevuto immeritatamente ogni giorno. Allora โCristo sarร glorificato in noiโ e saremo unaย primiziaย tra i risorti inviata agli ultimi della terra, per annunciare loro la โgiustificazioneโ gratuita di Dio che li โfa primi nel Regno dei Cieliโ.
AUTORE: don Antonello Iapicca
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