AMATI IN OGNI DETTAGLIO PER NON TRASCURARE NESSUNA OCCASIONE PER AMARE
Nulla di noi รจ marginale, perchรฉ tutto ci รจ donato per essere “compiuto”, colmato, โriempito smisuratamenteโ secondo il greco originale. Ogni istante, infatti, รจ come uno “yod” (“iota” in ebraico), la piรน piccola lettera dellโalfabeto ebraico, eppure importantissima per definire il significato di molte parole simili, e fondamentale per illuminare il senso delle frasi; lo yod รจ determinanteย “affinchรฉ il passato contenga anche la lettera dellโavvenire, per indicare che la storia non รจ definitivamente terminata, e che il passato contiene germi di speranzaโ (Marie Vidal). La nostra vita รจ dunque una raccolta di yod disseminati sul cammino di salvezza pensato e donato da Dio; รจ una storia (il passato) che si fa presente come un grembo fecondo e gravido nell’attesa del compimento.
Ce lo ha rivelato Gesรน nell’ultimo istante della sua vita terrena quando, โsapendo che ormai tutto era compiuto, disse per compiere la Scrittura: Ho seteโ. Era la sete dellโaceto che inacidisce la nostra vita, dei peccati e delle sofferenze; ricevendoli quel giorno sulla Croce come l’ultimo yod necessario perchรฉ tutto sia โcompiutoโ, ha svuotato il nostro cuore dai peccati e, reclinato il capo รจ spirato โcolmandoloโ del suo Spirito (รจ il senso originale del termine greco tradotto con โcompiuto). Da quel momento, non vi รจ piรน nulla nella nostra vita da mettere tra parentesi, rifiutare e buttar via. Per vivere pienamente la vita รจ perรฒ necessario accogliere il senso profondo che Dio le dona. Per questo ci ha consegnato i suoi โcomandamentiโ, sul Sinai prima e sulla Montagna di Galilea poi; sono il suo stesso amore declinato nella vita dell’uomo, attento a ogni dettaglio e per questo abbracciano ogni millimetro della nostra esistenza. Osservarli significa amare nel suo amore, senza disprezzare e sorvolare nulla della nostra vita. Chi, al contrario, non รจ fedele nei particolari sarร incapace di amare davvero, inciamperร quando urterร contro l’eccezionale di una crisi del coniuge, del figlio, del fratello.
Lo sperimentiamo vero? Quante volte abbiamo trascurato il “precetto minimo” e ci siamo poi ritrovati con un “amore minimo” incapace di far fronte al bisogno dell’altro quando questo รจ esploso dalla routineโฆ Se non studi un pochino tutti i giorni ti troverai senza voglia e senza forze per prepararti a un esame difficile. Se non curi nei piccoli dettagli la relazione con il coniuge, per esempio stirando con amore le camicie o ricordandoti di comprare il latte quando torni dal lavoro, essa ti esploderร tra le mani quando meno te lo aspetti. Per arrivare ad amare fino alla fine, cioรจ in pienezza, e accettare l’aceto che ci presenta l’altro, รจ necessario maturare e crescere nell’amore curando tutti i dettagli, come si fa con un albero perchรฉ dia i frutti desiderati.
AUTORE: don Antonello Iapicca
FONTE: Newsletter
SITO WEB
CANALE YOUTUBE
PAGINA FACEBOOK
TELEGRAM
INSTAGRAM
TWITTER
- Pubblicitร -
