don Andrea Vena – Commento al Vangelo di domenica 30 Ottobre 2022

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Celebriamo oggi la XXXI domenica del Tempo Ordinario. Se osserviamo queste ultime domeniche, lโ€™attenzione siย  sta ponendo sulla โ€œqualitร  interioreโ€ del rapporto con Dio, distogliendoci dal dare troppo peso allโ€™esterioritร , allโ€™apparenza. Un graduale divenire che ci ha permesso, guidati dalla Parola di Dio, di comprendere che la fede รจย  unโ€™esperienza che chiede di essere sempre alimentata (2 ottobre, i discepoli chiedono di accrescere la loro fede);ย  chiede una buona dose di gratitudine (9 ottobre, guarigione dei dieci lebbrosi, ma uno solo viene guarito e salvatoย  perchรฉ grato); come capita in ogni relazione, chiede una santa insistenza (16 ottobre, la vedova che reclama suo diritto); e veritร  con se stessi (23 ottobre, fariseo e pubblicano al tempio).ย 

Il commento continua dopo il video.

 

In tutto questo, ciรฒ che conta รจ il punto di partenza, il da dove si guarda la vita, come ci ricorda il testo della Sapienza nella prima lettura odierna: โ€œTu ami tutte le cose che esistono e non provi disgusto per nessuna delle cose cheย  hai creato; se avessi odiato qualcosa non lโ€™avresti neppure formataโ€. Per capire lโ€™agire di Dio, lโ€™agire di Gesรน dobbiamo partire da qui: se una cosa esiste, รจ perchรฉ Dio lโ€™ha voluta. Se io, tu, noi tutti esistiamo, รจ perchรฉ Dio ci haย  voluti. Qui nasce la gioia che poi il salmo esprimerร  nel suo canto: โ€œBenedirรฒ per sempre il nome del Signoreโ€ฆ buonoย  รจ il Signore verso tutti, la sua tenerezza si espande su tutte le creatureโ€. Solo se partiamo con questo atteggiamento,ย  allora cominceremo a capire lโ€™agire di Dio.ย ย 

1-3: โ€œIn quel tempoโ€ฆquandโ€™ecco un uomo, di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedereย  chi era Gesรน, ma non riusciva a causa della folla, perchรฉ era piccolo di staturaโ€.ย ย 

Gerico, la piรน antica cittร  di cui si hanno notizie, appare in molti passaggi della Bibbia. Per la sua configurazioneย  geografica โ€“ 258 metri sotto il livello del mare โ€“ assume un forte significato spirituale-simbolico, come si evinceย  anche dalla parabola del buon Samaritano (Lc 10,25ss): โ€œDa Gerusalemme a Gericoโ€. รˆ un percorso in discesa, comeย  in discesa รจ il percorso che porta da Dio al male. Gerico ha questa valenza negativa: per il suo posizionarsi โ€œsottoโ€,ย  per i โ€œbrigantiโ€ che assalgono le carovaneโ€ฆ In questo contesto emerge Zaccheo, del quale lโ€™evangelista evidenziaย  alcuni tratti. รˆ pubblicano, quindi non ben visto dagli ebrei, perchรฉ i pubblicani erano gli esattori dei tributi che iย  Giudei dovevano pagare allโ€™Imperatore romano, e giร  per questo motivo erano considerati pubblici peccatori. Perย  di piรน, approfittavano spesso della loro posizione per estorcere denaro alla gente. Per questo Zaccheo era moltoย  ricco, ma disprezzato dai suoi concittadini. Ed รจ pure โ€œcapoโ€ di questa categoria. Una serie di dettagli per definireย  pesantemente la sua condizione rispetto al popolo.ย 

4-10: ยซ4Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salรฌ su un sicomรฒro, perchรฉ doveva passare di lร . 5Quando giunse sul luogo, Gesรน alzรฒ lo sguardo e gli disse: “Zaccheo, scendi subito, perchรฉ oggi devo fermarmi a casa tua”. 6Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. 7Vedendo ciรฒ, tutti mormoravano: “รˆ entrato in casa di un peccatore!”. 8Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: “Ecco, Signore, io do la metร  di ciรฒ che possiedo ai poveri e, seย  ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto”. 9Gesรน gli rispose: “Oggi per questa casa รจ venuta la salvezza, perchรฉ anch’egli รจ figlio di Abramo. 10Il Figlio dell’uomo infatti รจ venuto a cercare e a salvare ciรฒ che eraย  perduto”.ย 

Prima di tutto Zaccheo โ€œcorre avantiโ€ e, data la sua bassa statura, sale su un albero. Nonostante la sua condotta diย  vita, la sua fama di ladro e sfruttatore, cโ€™รจ in lui il desiderio/curiositร  di bene, di veritร , di gioiaโ€ฆ Cโ€™รจ il desiderio diย  Gesรน. Ma mentre Zaccheo cerca di vedere Gesรน, si ritrova cercato da Lui. E pure chiamato per nome: โ€œZaccheo,ย  scendi subitoโ€ฆโ€. Non lo rimprovera, non gli fa una predica; gli dice che deve andare da lui: โ€œdeveโ€, perchรฉ รจ la volontร  del Padre. Nonostante le mormorazioni della gente, Gesรน sceglie di fermarsi a casa di quel pubblico peccatore.ย 

In questa scena troviamo alcune istantanee che meritano attenzione. Gesรน โ€œguardaโ€ Zaccheo, e quindi lo riconosce, non passa oltre, gli dร  attenzione. Poi gli โ€œparlaโ€: รจ interessante notare che mentre Gesรน parla con Zaccheo,ย  gli altri parleranno โ€œdiโ€ Gesรน, ma non con Lui! Zaccheo, come evidenziato nellโ€™introduzione, non essendo ben visto,ย evitava di guardarlo, di parlargli, di soffermarsi con lui. Gesรน, invece, รจ colui che โ€œguardaโ€ Zaccheo, gli da attenzione, lo riconosce. Lo โ€œchiama per nomeโ€, cosa che invece gli altri non facevano, etichettandolo semplicementeย  come โ€œpubblicanoโ€. Per Gesรน, invece, Zaccheo รจ figlio di Abramo, come dichiarerร  alla fine (Lc 19,9), quindi eredeย  della promessa. O, recuperando il testo della Sapienza della prima lettura, Dio non si รจ pentito dโ€™aver creato Zaccheo! Infine Gesรน โ€œentra โ€œnella sua casa, ovvero condivide la sua vita, crea intimitร , gli diventa amico: Gesรน siย  espone per Zaccheo. E il sentirsi cercato, visto, chiamato, onoratoโ€ฆ porta Zaccheo a maturare la conversione, ilย  desiderio di cambiare vita, di amare come lui si รจ sentito amato.

Restituisce ai poveri quanto rubato: non solo nellaย  logica della giustizia, ma molto di piรน. Straborda dโ€™amore: โ€œEcco, Signore, io do la metร  di ciรฒ che possiedo ai po veriโ€ฆโ€. Un gesto che sarร  sigillato dalle parole di Gesรน: โ€œOggi per questa casa รจ venuta la salvezzaโ€. Fino a quelย  momento Zaccheo si รจ misurato con i suoi beni, ma dopo quellโ€™incontro ha compreso che lui vale molto di piรน diย  quanto fa apparire. Lui vale perchรฉ cercato, amato da Dio. Lui vale perchรฉ, in Gesรน, รจ figlio di Dio continuamenteย  atteso e cercato. Zaccheo ha compreso che la sua vita non coincide col peccato che ha commesso. La sua vita รจย  molto di piรน. Gesรน ha aperto gli occhi a Zaccheo: la sua vita รจ bellezza, รจ veritร , รจ speranzaโ€ฆ prima che miseria.ย  โ€œGesรน รจ venuto a cercare chi era perduto…โ€. Zaccheo si รจ lasciato trovare, e cosรฌ in lui e con lui anche noi siamoย  chiamati a lasciarci cercare e trovare! A volte il nostro amore vero รจ ingabbiato dentro logiche miopi, dentro i nostriย  peccati, dentro le nostre miserieโ€ฆย 

Solo lโ€™incontro vero con Gesรน puรฒ liberarci da tutto questo, ci aiuta a ritrovarci. Possiamo dire che lโ€™incontro conย  Gesรน permette allโ€™uomo Zaccheo di ritrovarsi pienamente come uomo. Gesรน svela in questo modo che Dio รจ venuto per โ€œsalvare tutti gli uominiโ€ (cfr 1Tm 2,4), non alcuni. Le sue scelte rompono col modo di pensare del suoย  tempo ma anche di questo tempo, perchรฉ ieri come oggi cโ€™รจ sempre chi mormora e definisce Gesรน โ€œun mangioneย  e un beone, amico dei pubblicani e peccatoriโ€ (cfr Lc 7,34); o, come dice il testo, โ€œtutti mormoravano… รจ andato adย  alloggiare da un peccatoreโ€!

Ma cโ€™รจ anche un altro dettaglio: Gesรน non aspetta che Zaccheo si converta per andareย  a casa sua, ma va quando lui รจ ancora un pubblico peccatore! La conversione, il cambiare vita viene dopo che si haย  fatto esperienza di Gesรน, dopo che Lui รจ stato โ€œa cenaโ€ con noi. A dimostrazione che i sacramenti non sono il premio per i bravi, ma la forza per i peccatori! E questo vale ancor di piรน per i sacramenti dellโ€™iniziazione cristiana. Seย  non si viene attrezzati, sostenutiโ€ฆcome si puรฒ affrontare il cammino e la battaglia della vita? I sacramenti dellaย  santificazione sono quelli del matrimonio e dellโ€™Ordine: questi vanno soppesati e uno deve dimostrare di essereย  consapevole di quanto chiede.

Ma i primi tre (battesimo, cresima, eucaristia) sono i sacramenti dellโ€™iniziazione,ย  degli inizi. รˆ il Signore che dice a ciascuno โ€œDevo fermarmi a casa tuaโ€: il Signore Gesรน bussa alla porta della nostraย  vita, ci vede, ci chiamaโ€ฆsi interessa di noi anche se ancora peccatoriโ€ฆe solo stando con Lui potremmo cambiare.ย  รˆ stato per Zaccheo, รจ cosรฌ per ciascuno di noi, perchรฉ questo รจ lo stile di Dio: โ€œQuando eravamo ancora deboli, nelย  tempo stabilito Cristo morรฌ per gli empiโ€ (Rm 5,6). Non ha mica aspettato che cambiassimo prima!ย ย 

รˆ lo sguardo misericordioso di Gesรน che porta Zaccheo a guardare se stesso in modo nuovo, a vedersi e vedere gliย  altri con uno sguardo dโ€™amore e di rispetto. Qui nasce la conversione, la condivisione dei beniโ€ฆ Zaccheo รจ reso partecipe della gioia della salvezza. In Zaccheo, Gesรน svela ancora una volta il forte rischio cheย  fermarsi allโ€™apparenza รจ un registro ingannevole. Sia per quando riguarda il giudizio verso gli altri, sia verso seย  stessi. Perchรฉ puรฒ capitare che noi per primi siamo rigidi nel valutarci, dimenticando che il solo fatto di esistere รจย  questione che riguarda Dio: Lui ci ha voluti, e non per sbaglio! Dio non si lascia condizionare dai pre-giudizi, ma รจย  capace di cogliere lโ€™anima da salvare, ed รจ attratto soprattutto da quelle che si considerano anime perdute. In Zaccheo, ciascuno รจ cosรฌ chiamato a โ€œlasciarsi guardareโ€ dal Signore, ma altresรฌ a imparare a guardarsi in modo nuovo,ย  non secondo la logica del mondo, ma secondo la logica di Dio. Il Signore Gesรน รจ giร  nella casa del nostro cuore, siย  รจ giร  compromesso per me e ciascuno di noi morendo in croce per la nostra salvezza. Si tratta solo di prenderneย  coscienza. Di crederci! E di fare altrettanto! (cfr buon samaritano, โ€œVaโ€™ e anche tu fa lo stessoโ€, Lc 10,37).ย 

Il commento al Vangelo di domenica 30 ottobre 2022 curato da don Andrea Vena. Canale YouTube.