don Andrea Vena – Commento al Vangelo di domenica 14 Agosto 2022

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Cosa dice la Parola/Gesรน

Siamo nel cuore dellโ€™estate, momento conosciuto con il termine di โ€œferragostoโ€ (ferie/riposo di Ottaviano Au gusto, primo imperatore romano da cui prende il nome il mese corrente. Siamo nel 18 a.C.). E seppur il calendario ci porti a pensare a questo tempo come il momento dello svago per eccellenza, la liturgia non cessa diย  educarci alle cose grandi della vita, quasi a suggerirci che ogni tempo della vita chiede di non perdere di vista ilย  perchรฉ ci si รจ messi in viaggio e il verso dove ci stiamo incamminando.

Lungo questo itinerario liturgico, che definirei pellegrinaggio della vita, il Signore Gesรน ci sta indicando le coordinate per imparare a conoscere meglio Dio, Padre nostro, e quindi a conoscere meglio noi stessi, sapendoย  puntare su ciรฒ che veramente conta. Un viaggio che ci sta aiutando a cambiare prospettiva, ci sta educando aย  un cammino di conversione, imparando a pensare come Dio, e non secondo gli uomini. รˆ un cammino di semplificazione, perchรฉ ci aiuta a cogliere ciรฒ che veramente รจ essenziale. Imparare a tenere fisso lo sguardo sullaย  Meta ci permette di camminare con la gioia nel cuore, sapendo dare senso ad ogni tassello di questo mosaico,ย  riconoscendo che tutto รจ inserito in un piano piรน grande di noi. Il piano della Provvidenza.

Fidandomi di Gesรน,ย  Maestro e Guida lungo il cammino, imparerรฒ diventare migliore, a sapermi prendere per mano e a corrispondere a quanto Dio attende da me e da ciascuno. Alla fin fineโ€ฆ ciรฒ che conta, mi sta insegnando Gesรน, รจ recuperare la relazione con il Padre. รˆ ricordarmi che sono figlio amato. Solo questa certezza darร  forza e sensoย  nellโ€™affrontare anche le avversitร  della vita, che inevitabilmente incontrano tutti i profeti โ€“ di ieri e di oggi โ€“ segno di contraddizione, capace di svelare i segreti dei cuori (cfr Lc 2,33), comโ€™รจ stata lโ€™esperienza di Geremia,ย  presentata nella prima lettura: โ€œSi metta a morte Geremia, perchรฉ egli scoraggia i guerrieri che sono rimasti inย  questa cittร โ€ฆโ€. Ma chi confida nel Signore โ€“ come Geremia – non resterร  confuso, come fanno bene capire leย  parole del salmo: โ€œHo sperato nel Signore ed egli su di me si รจ chinatoโ€ฆIo sono povero e bisognoso: di me ha curaย il Signoreโ€. Ed รจ proprio con questa chiave di lettura che possiamo capire il testo del vangelo odierno.

vv. 49-51: โ€œSono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse giร  acceso! Ho un battesimoย  nel quale sarรฒ battezzato, e come sono angosciato finchรฉ non sia compiuto!โ€.ย 

Il testo del vangelo si apre con una frase dura, lapidaria e incomprensibile di primo acchito. Il fuoco che Gesรน รจย  venuto a portare รจ quello di Dio, รจ la vita nuova. Un fuoco che verrร  acceso solo nel momento in cui Gesรน stessoย  si lascerร  immergere nel battesimo di sangue (la crocifissione) per tirare fuori lโ€™umanitร  dalla morte. Nellโ€™Anticoย  Testamento lโ€™immagine del fuoco รจ la presenza stessa di Dio. Pensiamo a Mosรจ, alla sua esperienza al rovetoย  ardente: Mosรจ vede un fuoco che arde senza consumare, si avvicina e da quel roveto sente la voce di Dio cheย  gli parla (Es 3,2). Ma pensiamo anche allโ€™uscita di Israele dallโ€™Egitto: il popolo in cammino era guidato da Dioย  stesso, che camminava alla sua testa. E il popolo lo poteva vedere come una colonna di fuoco, durante la notte,ย  e come una nube durante il giorno (Es 13, 21s).ย 

Il fuoco che Gesรน รจ venuto a portare รจ quello dellโ€™amore: un fuoco che riscalda, che rassicura, che illumina, cheย  purifica. In questo fuoco possiamo vedere il simbolo dello Spirito santo, annunciato da Giovanni Battista comeย  forza e presenza: โ€œbattesimo in Spirito santo e fuocoโ€ (cfr Lc 3,16). Eโ€™ lo stesso fuoco che scende nel Cenacolo sui discepoli e sulla beata Vergine Maria (cfr At 2,1-11). Ma questo dono non potrร  essere dato finchรฉ Gesรน non passaย  per il battesimo di fuoco, la passione e morte in croce: โ€œNon cโ€™รจ amore piรน grande che dare la vita per i propriย  amiciโ€ (Gv 15,12-17).

Ecco il desiderio e il timore di Gesรน, affinchรฉ questo avvenga presto: โ€œCome sono angosciatoย  finchรฉ non sia compiutoโ€. Questo fuoco dโ€™amore che Gesรน รจ venuto a portare in terra dovrร  ardere nei cuori perย  poter accendere il mondo intero, reagendo alle contrarietร  del mondo stesso: ยซMi dicevo: โ€œNon penserรฒ piรน aย  Lui, non parlerรฒ piรน in suo nome!โ€. Ma nel mio cuore cโ€™era come un fuoco ardente, chiuso nelle mie ossa; mi sforzavoย  di contenerlo, ma non potevoยป (Ger 20,9). La paura va vinta proprio con la forza di questo fuoco, come cโ€™insegnanoย anche i due discepoli di Emmaus: โ€œNon ci ardeva il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino?…e partirono senza indugio verso Gerusalemmeโ€ (Lc 24,32).ย 

Qualche domenica fa dicevamo che lรฌ dovโ€™รจ il tuo tesoro sarร  anche il tuo cuore: ebbene, il tesoro di Gesรน,ย  capiamo oggi, รจ la sua stessa missione, quanto il Padre gli ha affidato.ย ย 

รˆ questo fuoco dโ€™amore che infonde coraggio e rende capaci di tornare sui propri passi, di affrontare le contrarietร  della vita. Ecco perchรฉ รจ importante tornare sempre al momento โ€œdel primo amoreโ€, a quella scintilla cheย  ha acceso la gioia della vita. รˆ quel momento primordiale, รจ in quellโ€™innamoramento della prima ora che troviamo e troveremo sempre la ragione della nostra fede, del nostro amore per Lui, del nostro stare dietro a Lui.ย  Il momento che sta vivendo Gesรน รจ difficile, sa di dover obbedire al Padre del cielo ma sente anche tutta lโ€™angoscia umana, il desiderio umano di trattenere la vita per sรฉ. In queste parole capiamo che non cโ€™รจ scelta seย  non cโ€™รจ anche una rottura. E la rottura chiede di aver chiaro il perchรฉ, il dove ti stai indirizzando con le tue scelte.ย 

Questo insistere di Gesรน sulla centralitร  del Padre รจ dettato dal fatto che se non abbiamo Dio โ€“ Padre nostro โ€“ come orizzonte della vita, non ci sarร  mai il coraggio di scegliere, di rompere, di aderire a qualcosa di piรนย  grande. Nel libro dellโ€™Apocalisse cโ€™รจ scritto: โ€œHo da rimproverarti che hai abbandonato il tuo amore di prima.ย  Ricorda dunque da dove sei caduto, ravvediti e compi le opere di primaโ€ (Ap 2,3). In queste amorevoli parole, ilย  Signore chiede di prendere coscienza che qualcosa non รจ piรน come prima; di tornare allโ€™amore degli inizi e di lรฌ,ย  verificare dove si รจ interrotto lโ€™amore di un tempo. Non รจ che lโ€™invito a ravvivare la ragione ultima del perchรฉ siย  รจ iniziato e rimettere a fuoco la meta per cui si รจ iniziato il cammino. รˆ convertirsi! Visto il luogo in cui mi trovo,ย  รจ ascoltare la parola della Vergine Maria che sempre โ€“ nelle sue apparizioni โ€“ invita a convertirsi a Gesรน; Mariaย  โ€“ come a Cana โ€“ ripete sempre โ€œFate quello che vi dirร โ€.

A noi dunque tornare allโ€™amore iniziale, chiedere a Dioย  di ravvivarlo, rompendo con i nostri infantilismi, con il โ€œsi รจ sempre fatto cosรฌโ€, con le logiche vecchie, rassicuranti e accomodanti, che imprigionano la vita: โ€œNon ricordate piรน le cose passate, non pensate piรน alle cose anti che! Ecco, faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete?โ€ (Is 43,18). Si tratta di recuperare laย  fiamma viva dโ€™amore che Dio ha acceso in noi, e che ora si trova sotto la cenere dei nostri sensi di colpa, dellaย  nostra stanchezza, delle nostre debolezze, della nostra sfiducia. Non badiamo alla cenere, torniamo allaย  fiamma viva di Gesรน! Lasciamoci re-infiammare dal suo amore: โ€œโ€ฆDeposto ciรฒ che รจ di peso e il peccato che ciย  assedia, corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti, tenendo fisso lo sguardo su Gesรนโ€ฆโ€ (dalla II lettura di oggi, cfr Eb 12,1-2, ).ย ย 

E questo chiede ogni giorno, non solo una volta, ma ogni giorno, di scegliere Lui, di tenere fisso lo sguardo allaย  Meta che ci attende, di scegliere in base alla Meta che vogliamo raggiungere, sapendo vivere con lo stile di Dio:ย  โ€œLasciatevi rivestire dallโ€™uomo nuovoโ€ (cfr Ef 4,17ss), lasciandoci stupire dallโ€™amore misericordioso di Dio. Quanteย  volte ci viene ricordato che il cristianesimo non รจ una serie di norme alle quali obbedire, ma una relazione cheย  chiede di crescere, di maturare e questo processo comporta anche โ€œrotturaโ€. Essere messi in discussione, essere contraddetti โ€“ come Geremia nella I lettura o Gesรน nel vangelo โ€“ รจ segno che non ci si sta adeguando alย  pensiero del mondo, non ci si sta appiattendo al pensiero unico in voga in quel determinato momento. Lโ€™essereย  contraddetti dal mondo รจ segno che si sta โ€“ pur con tutte le fatiche e fragilitร  umane โ€“ ci si sta lasciando rivestire delle cose del cielo, per raggiungere il Cielo! In ballo cโ€™รจ il Cielo, lรฌ dove Maria โ€“ ricorderemo domani โ€“ รจย  stata assunta come segno di consolazione e sicura speranza. รˆ la meta del cielo che spiega lโ€™umile coraggio diย  rompere con una determinata logica mondana.ย 

51-43: โ€œPensate che sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione. Dโ€™ora innanzi, seย  in una famiglia vi sono cinque persone, saranno divisi tre contro due e due contro tre; si divideranno padreย  contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlio contro madre, suocera contro nuora e nuoraย  contro suoceraโ€.ย ย 

Anche queste parole appaiono paradossali nella bocca di Gesรน. Di solito noi pensiamo che Lui sia colui cheย  mette tutto a posto, ma non รจ cosรฌ. La pace che Gesรน รจ venuto a portare non รจ quellโ€™esperienza sdolcinante allaย  quale siamo spesso abituati. La pace รจ Gesรน stesso: un dono che chiede di essere accolto ma che porta in sรฉย  anche la libertร  di essere rifiutato. Da qui nascono le incomprensioni, le fratture. Accogliere Gesรน รจ accogliereย  il suo fuoco dโ€™amore che crea, illumina, brucia, purifica. Anche dentro il contesto familiare. Allora si comprendono ancor di piรน le sue parole: โ€œChi ama il padre e la madre piรน di me non รจ degno di meโ€ (cfr Mt 10,37). Nonย significa non amare i genitori, contraddicendo il comandamento, quanto amare Dio al di sopra di tutto perย  imparare ad amare gli altri, genitori compresi, con lโ€™amore di Dio.ย ย 

Quanto oggi Gesรน cโ€™insegna, dunque, รจ che solo lโ€™aver questo fuoco acceso in noi renderร  capaci di affrontareย  la vita anche con le sue contrarietร , e questo fuoco chiede di essere alimentato nella preghiera, nei sacra mentiโ€ฆ custodendolo dai venti contrari che puntano solo a farlo spegnere. Perchรฉ ieri come oggi i profeti,ย  coloro che svelano la veritร , danno fastidio.ย 

Cosa rispondo io oggi alla Parola/Gesรน

Colletta anno Cย 

O Dio, che nella croce del tuo Figlio riveli i segreti dei cuori, donaci occhi puri, perchรฉ, tenendo lo sguardo fisso suย  Gesรน, corriamo con perseveranza incontro a lui, nostra salvezza.ย ย 

Signore Dio,ย 

sei venuto sulla terraย 

per accendere il fuocoย ย 

del Tuo eterno amoreย 

in ciascuno. Anche in me.ย 

Con la vita cerco di narrare il tuo amore,ย 

ma la luce della Tua veritร ย ย 

innervosisce e infastidisce.ย 

La gente, ferita nellโ€™orgoglio,ย ย 

critica, giudica,ย ย 

manipola parole e fatti.ย ย 

Vorrei tanto tacere o scappare,ย 

ma come ricorda Geremia,ย 

il mio cuore รจ ferito dal Tuo amoreย 

e non riesco a contenerlo.ย 

Ravviva in me il fuoco dellโ€™Amore,ย 

per ritrovare,ย ย 

anche nelle turbolenze della vita,ย 

la gioia e il coraggio degli inizi.ย ย 

Il commento al Vangelo di domenica 14 Agosto 2022 curato da don Andrea Vena. Canale YouTube.