d. Giacomo Falco Brini – Commento al Vangelo di domenica 21 Febbraio 2021

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Con Gesรน tutto รจ cambiato

Nella 1a domenica di quaresima Marco evangelista racconta alla sua maniera, cioรจ con poche e scarne parole, la volontaria sottoposizione del Signore Gesรน alle tentazioni. Marco, a differenza degli altri sinottici, non si sofferma tanto sulla tipologia delle tentazioni descritte nella triade dialogica con satana (cfr. Mt 4 e Lc 4). Vuole sottolineare questa esperienza in un’altra prospettiva. Lo Spirito stesso spinse Gesรน nel deserto (Mc 1,12a). Letteralmente, loย gettรฒ fuori nel deserto.ย Cioรจ, dopo essere stato battezzato, Gesรน entra nell’agone della vita, che sostanzialmente รจ un affrontare le tentazioni del diavolo. Il nostro battesimo, come il suo, non รจ un’assicurazione sulla vita, ma รจ piuttosto la miccia che accende una nuova vita, la quale cresce in noi se si misura con le tentazioni. Solo chi non ha scelto ancora Dio non patisce le tentazioni. Satana tenta chi non ha ancora nelle sue mani. C’รจ poi un voluto richiamo alla dura esperienza del popolo di Israele nel percorrere il cammino dall’Egitto alla terra promessa, e a quella del profeta Elia nel deserto:ย rimase per quaranta giorniย (Mc 1,13). Quaranta รจ il numero che richiama un’intera generazione, dunque Marco ci vuole dire che tutta la vita di Gesรน fu un deserto di lotta per superare le tentazioni.

Lo Spirito non รจ Colui che vorremmo, cioรจ il Dio che ci fa evitare oppure almeno bypassare le tentazioni. Sarebbe molto gradevole e comodo avere un Dio โ€œonnipotenteโ€ (in senso umano) a cui affidarci, un Dio padrone di tutto che si presta a risolvere ogni problema spirituale e umano. Come รจ davvero allettante questo Dio muscoloso e aggiusta-tutto che cercano in tanti (anche nella chiesa), cosรฌ รจ altrettanto poco allettante e impopolare seguire la via dell’amore e del servizio a oltranza scelta da Gesรน. Dio solidale con il male dell’uomo e la sua fatica di superare le tentazioni, ma senza sottrarre l’uomo alla sua lotta, non รจ certo un Dio dai moltiย โ€œfollowersโ€.ย Eppure รจ la sola via per raggiungere l’autentica libertร , cioรจ per liberarci dall’Egitto che รจ in noi. Come disse qualcuno, รจ stato molto piรน facile e rapido per Dio liberare il suo popolo dalla schiavitรน dell’Egitto oppressore, che liberarlo dalla sua schiavitรน interiore: non bastarno 40 anni nel deserto.

Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivanoย (Mc 1,12b). Marco ci consegna un’immagine enigmatica e un tantino contraddittoria. Infatti le bestie richiamano la istintivitร  del corpo materiale, mentre gli angeli le realtร  spirituali del cielo. Due realtร  apparentemente agli antipodi. Cosa ci ha voluto comunicare con questa affermazione? Che Gesรน รจ l’uomo nuovo: in Lui si manifesta quell’armonia primordiale con il creato perduta da Adamo. Insomma, con Gesรน รจ iniziata la nuova creazione ed รจ giร  segnata anticipatamente la sconfitta di satana. Oramai per il principe di questo mondo รจ cominciato il conto alla rovescia (cfr. Ap 12,12). Adamo prestรฒ ascolto alla parola del serpente, fu cacciato dal paradiso e fece ritrovare l’intero genere umano nel deserto. Il nuovo Adamo, che vive sempre nell’ascolto della parola del Padre, viene โ€œgettatoโ€ dallo Spirito nel deserto, riaprendo all’umanitร  la via al paradiso.

Per questo Gesรน annunciava solennemente cheย il tempo รจ compiuto e il Regno di Dio รจ vicinoย (Mc 1,14). Questa espressione sintetizza mirabilmente la sua predicazione e la svolta che imprime alla storia. Con Lui รจ iniziata per l’umanitร  un’epoca assolutamente nuova. E’ cambiato tutto, non dobbiamo piรน attendere, il regno di Dio ora รจ qui, non dobbiamo cercarlo lontano da noi. Nel mondo umano si rivela il mondo di Dio, perchรฉ in Gesรน Cristo il Figlio di Dio รจ anche Figlio dell’uomo. La natura divina e la natura umana sono unite per sempre. Bisogna dunque fare attenzione agli imperativi del Signore quando dice:ย convertitevi e credete al vangeloย (Mc 1,15). Se davvero credo che Egli รจ con me, vicino a me, allora il tempo della mia vita รจ l’esperienza di un cambio di mentalitร . Perchรฉ la conversione non รจ prima di tutto un cambiamento morale, ma un amoroso e – perchรฉ no? – anche curioso seguire Gesรน che, piano piano, cambia il mio pensiero su Dio, sugli altri e su me stesso. Nella misura in cui mi fido di Lui, la mia vita cambia e la fede diventa fondamento di un nuovo modo di vivere. Il vangelo รจ la possibilitร  di quel che all’uomo รจ impossibile.

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AUTORE: d. Giacomo Falco Brini
FONTE: PREDICATELO SUI TETTI
SITO WEB: https://predicatelosuitetti.com

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