Contemplare il Vangelo di oggi – 6 Novembre 2018 – Lc 14, 12-14

- Pubblicitร  -

Giorno liturgico

Martedรฌ, XXXI settimana del Tempo Ordinario

Commento a cura del Rev. D. Joan COSTA i Bou (Barcelona, Spagna)

ยซEsci per le strade e lungo le siepi e costringili ad entrare, perchรฉ la mia casa si riempiaยป

Oggi, il Signore ci offre un’immagine dell’eternitร  che viene rappresentata da un banchetto. Il banchetto รจ il luogo in cui la famiglia e gli amici si incontrano e godono della compagnia, della conversazione e dellโ€™amicizia intorno allo stesso tavolo. Questa immagine ci parla di intimitร  con il Dio trinitario e della gioia che troveremo nella stanza del cielo. Tutto quello lo fa per noi e ci chiama perchรฉ “Venite, รจ pronto” (Luca 14:17). Ci vuole con Lui; vuole che tutti gli uomini e le donne del mondo siano al suo fianco, tutti e ognuno di noi.

E’ necessario, tuttavia, voler andare. E pur sapendo che รจ qui dove meglio si sta, perchรฉ il cielo รจ la nostra casa eterna, che supera tutte le aspirazioni piรน nobili dell’uomo -“Sta scritto infatti: Quelle cose che occhio non vide, nรฉ orecchio udรฌ, nรฉ mai entrarono in cuore di uomo, queste ha preparato Dio per coloro che lo amano” (1 Cor 2,9) e, quindi, non c’รจ nulla di paragonabile-, tuttavia, possiamo rifiutare l’invito divino e perdere per sempre il meglio che Dio ci puรฒ offrire: partecipare della sua casa, del suo tavolo, della sua intimitร  per sempre. Che grande responsabilitร !

Noi, purtroppo, siamo in grado di cambiare Dio per qualsiasi cosa. Alcuni, come leggiamo nel Vangelo di oggi, per un campo, altri per dei buoi. E tu ed io, per cosa siamo disposti a cambiare per quello che รจ il nostro Dio e il suo invito? Qualcuno per pigrizia, per negligenza, per comoditร  non adempie ai suoi doveri di amore verso Dio: Dio vale cosรฌ poco che viene sostituito con qualsiasi altra cosa? Che la nostra risposta allโ€™offerta divina, sia sempre un sรฌ, pieno di gratitudine e di ammirazione.

Fonte

- Pubblicitร  -

[box type=”shadow” align=”” class=”” width=””]

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Lc 14, 15-24
Dal Vangelo secondoย Luca

In quel tempo, uno dei commensali, avendo udito questo, disse a Gesรน: ยซBeato chi prenderร  cibo nel regno di Dio!ยป.
Gli rispose: ยซUn uomo diede una grande cena e fece molti inviti. Allโ€™ora della cena, mandรฒ il suo servo a dire agli invitati: โ€œVenite, รจ prontoโ€. Ma tutti, uno dopo lโ€™altro, cominciarono a scusarsi. Il primo gli disse: โ€œHo comprato un campo e devo andare a vederlo; ti prego di scusarmiโ€. Un altro disse: โ€œHo comprato cinque paia di buoi e vado a provarli; ti prego di scusarmiโ€. Un altro disse: โ€œMi sono appena sposato e perciรฒ non posso venireโ€.
Al suo ritorno il servo riferรฌ tutto questo al suo padrone. Allora il padrone di casa, adirato, disse al servo: โ€œEsci subito per le piazze e per le vie della cittร  e conduci qui i poveri, gli storpi, i ciechi e gli zoppiโ€.
Il servo disse: โ€œSignore, รจ stato fatto come hai ordinato, ma cโ€™รจ ancora postoโ€. Il padrone allora disse al servo: โ€œEsci per le strade e lungo le siepi e costringili ad entrare, perchรฉ la mia casa si riempia. Perchรฉ io vi dico: nessuno di quelli che erano stati invitati gusterร  la mia cenaโ€ยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Fonte: LaSacraBibbia.net

[/box]

 

Altri Articoli
Related

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Zaccaria era un miscredente: era impossibile per Dio dargli...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Vangelo del giorno e breve commento a cura di...

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Ogni genitore porta nel cuore tante aspettative per i...