Vangelo di oggi
Mercoledรฌ, VI settimana del Tempo Ordinario
Commento: Rev. D. Joaquim MESEGUER Garcรญa (Rubรญ, Barcelona, Spagna)
ยซFu guarito e da lontano vedeva distintamente ogni cosaยป
Oggi, attraverso un miracolo, Gesรน ci parla del processo della fede. La guarigione del cieco in due fasi mostra che la fede non รจ sempre una illuminazione istantanea, ma frequentemente richiede un itinerario che ci avvicini alla luce e ci faccia vedere chiaramente. Senza dubbio il primo passo della fede โiniziare a vedere la realtร alla luce di Dioโ รจ giร un motivo di allegria, come dice San Agostino: ยซUna volta sanati gli occhi, che possiamo avere di piรน valore, fratelli? Gioiscano quelli che vedono questa luce che รจ stata fatta, quella che brilla dal cielo o quella che viene da una torcia. E come si sentono disgraziati quelli che non possono vederla!ยป.
Allโarrivare a Betsร ida portano un cieco a Gesรน perchรฉ gli imponga le mani. ร significativo che Gesรน lo porti fuori; non ci indicherร questo che per ascoltare la Parola di Dio, per scoprire la fede e vedere la realtร in Cristo, dobbiamo uscire da noi stessi, da spazi e tempi rumorosi che ci annegano e abbagliano per ricevere lโautentica illuminazione?
Ormai fuori del villaggio, Gesรน ยซdopo avergli messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: ยซVedi qualcosa?ยป (Lc 8,23). Questo gesto ci ricorda il Battesimo: Gesรน non ci unge piรน con saliva, ma bagna tutto il nostro essere con lโacqua della salvezza e, nel trascorso della vita, ci chiede quello che vediamo alla luce della fede. ยซAllora gli impose di nuovo le mani sugli occhi ed egli ci vide chiaramenteยป (Lc 8,25); questo secondo momento ci ricorda il sacramento della Cresima, nel quale riceviamo la pienezza dello Spirito Santo per arrivare alla maturitร della fede e a vedere piรน chiaramente. Ricevere il Battesimo, e dimenticare perรฒ la Cresima ci porta a vedere, si, perรฒ solo a metร .
