Contemplare il Vangelo del 30 dicembre 2017 – Lc 2, 36-40

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Giorno liturgico: VI giorno fra l’ottava di Natale

Commento al Vangelo a cura di Rev. D. Joaquim FLURIACH i Domรญnguez (St. Esteve de P., Barcelona, Spagna)

ยซSi mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambinoยป

Oggi, Giuseppe e Maria hanno appena finito di celebrare il rito della presentazione del primogenito, Gesรน, nel Tempio di Gerusalemme. Maria e Giuseppe non risparmiano niente pur di compiere con minuzie tutto ciรฒ che la Legge prescrive, perchรจ compiere tutto quello che Iddio vuole, รจ segno di fedeltร , di amore a Dio.

Da quando il loro Figlio โ€“il Figlio di Dio- รจ nato, Giuseppe e Marรญa provano una meraviglia dietro lโ€™altra: i pastori, i magi dโ€™Oriente, gli angeli… Non solo avvenimenti straordinari esterni, ma anche quelli interni, nel cuore delle persone che hanno qualche contatto con il Bambino.

Oggi appare Anna, una signora avanzata negli anni, vedova, che, in un determinato momento, decise di dedicare tutta la sua vita al Signore, con digiuni e preghiera. Non sbagliamo al dire che questa donna era una delle โ€œvergini prudentiโ€ della parabola del Signore (cf. Mt 25,1-13): cercando sempre di scoprire fedelmente in tutto ciรฒ che le sembri sia la volontร  di Dio. E risulta evidente: quando arriva il momento, il Signore la trova opportunamente. Tutto il tempo che ha dedicato al Signore, quel Bambino glie lo ricompensa con generositร . Chiedetele, chiedete ad Anna se รจ valsa la pena pregare tanto, digiunare tanto ed avere tanta generositร !

Dice il testo che ยซSi mise (anche lei) a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemmeยป (Lc 2,28). La gioia si trasforma in un apostolato ben preciso: lei รจ il motivo e la radice. Il Signore รจ infinitamente generoso verso di quelli che si dimostrano generosi nei Suoi confronti.

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Gesรน, Dio Incarnato, vive la vita di famiglia a Nazaret, come ogni famiglia: cresce, lavora, impara, prega, gioca… โ€œO santa quotidianitร , benedetta consuetudine dove crescono e si rafforzano, quasi inavvertitamente, le anime degli uomini di Dio! Come risultano importanti le piccole cose di ogni giorno!

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Lc 2, 36-40
Dal Vangelo secondoย Luca

[Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore.] C’era una profetessa, Anna, figlia di Fanuรจle, della tribรน di Aser. Era molto avanzata in etร , aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio, era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme.
Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro cittร  di Nร zaret. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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