Contemplare il Vangelo del 21 dicembre 2017 – Lc 1, 39-45

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Giorno liturgico: Feria propria del 21 Dicembre

Commento al Vangelo a cura del Rev. D. ร€ngel CALDAS i Bosch (Salt, Girona, Spagna)

ยซBeata colei che ha credutoยป

Oggi, il testo del Vangelo corrisponde al secondo mistero gaudioso: la ยซVisita di Maria a sua cugina Elisabettaยป. รˆ davvero un mistero! Unโ€™esplosione silenziosa di una gioia profonda come mai la storia ci aveva raccontato! รˆ la gioia di Maria, che ha appena ricevuto la notizia che sarร  madre per opera dello Spirito Santo. La parola latina โ€œgaudiumโ€ esprime una gioia profonda, intima, che non esplode al di fuori. Nonostante questo, le montagne della Giudea si ricoprirono di giubilo. Maria esultava come una mamma che sa di aspettare un figlio. E che Figlio! Un Figlio che pellegrinava, giร  prima di nascere, per i sentieri sassosi che portavano fino ad Ain Karim, racchiuso nel cuore e nelle braccia di Maria.

Gaudio nellโ€™anima e nel volto di Elisabetta e nel bambino che sussulta di gioia nel suo seno. Le parole della cugina di Maria attraverseranno i tempi: ยซBenedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!ยป (cf. Lc 1,42). La preghiera del Rosario, come fonte di gioia, รจ una delle nuove prospettive scoperte da Giovanni Paolo II nella sua Lettera apostolica Il rosario della Vergine Maria.

La gioia รจ inseparabile dalla fede. ยซA che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me?ยป (Lc 1,43). La gioia di Dio e di Maria si รจ sparsa per tutto il mondo. Per accoglierla, basta aprirsi nella fede allโ€™azione costante di Dio nella nostra vita e camminare con il Bambino, con Colei che ha creduto e della mano innamorata e forte di san Giuseppe. Per le strade del mondo, sullโ€™asfalto, sulle pietre o lungo i terreni fangosi, un cristiano porta con sรฉ, sempre, due dimensioni della fede: lโ€™unione con Dio e il servizio al prossimo. Il tutto ben assemblato: con una unitร  di vita che impedisca che ci sia una soluzione di continuitร  tra una cosa e lโ€™altra.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Lc 1, 39-45
Dal Vangelo secondoย Luca

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In quei giorni Maria si alzรฒ e andรฒ in fretta verso la regione montuosa, in una cittร  di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarรฌa, salutรฒ Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultรฒ nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamรฒ a gran voce: ยซBenedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto รจ giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciรฒ che il Signore le ha dettoยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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