Giorno liturgico: Venerdรฌ, I settimana del Tempo Ordinario
Commento al Vangelo a cura del Rev. D. Joan Carles MONTSERRAT i Pulido (Cerdanyola del Vallรจs, Barcelona, Spagna)
ยซFigliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati(…). Alzati, prendi il tuo lettuccio e vaโ a casa tuaยป
Oggi, vediamo di nuovo il Signore circondato da una moltitudine: ยซSi radunarono tante persone che non vi era piรน posto neanche davanti alla portaยป (Mc 2,2). Il Suo cuore si disfa di fronte alle necessitร degli altri e procura loro tutto il bene che puรฒ fare: perdona, insegna e sana allo stesso tempo. Certamente, offre aiuto dโindole materiale (nel caso di oggi lo fa sanando da una malattia di paralisi), ma โnel fondo- cerca ciรฒ che รจ meglio e piรน importante per ciascuno di noi: il bene dellโanima.
Gesรน Salvatore vuole lasciarci una speranza certa di salvezza; Lui รจ, perfino, capace di perdonare i peccati e di avere compassione della nostra debolezza morale. Anzitutto dice perentoriamente: ยซFiglio, ti sono perdonati i tuoi peccatiยป (Mc 2,5). Poi, Lo contempliamo, unendo al perdono dei peccati โche offre generosamente e senza stancarsi- un miracolo straordinario, โpalpabileโ con i nostri occhi fisici. Quasi a modo di una garanzia esterna, direi, per aprirci gli occhi della fede, dopo aver dichiarato il perdono dei peccati al paralitico, gli sana la paralisi: ยซ`Dico a te, (…): alzati, prendi la tua barella e va a casa tuaยด. Quello si alzรฒ e subito prese la sua barella, sotto gli occhi di tutti se ne andรฒยป (Mc 2,11-12).
Questo miracolo possiamo riviverlo noi frequentemente nella Confessione. Nelle parole della assoluzione che pronuncia il ministro di Dio (ยซIo ti assolvo nel nome del Padre, e del Figlio e dello Spirito Santoยป) Gesรน ci offre di nuovo โin un modo discreto- la garanzia esterna del perdono dei nostri peccati, garanzia equivalente alla curazione spettacolare che realizzรฒ con il paralitico di Cafarnao.
Adesso iniziamo un nuovo tempo ordinario. A noi credenti viene ricordato lโurgente bisogno che abbiamo dellโincontro sincero e personale con Gesรน Cristo misericordioso. Egli ci invita in questo tempo a non rilassarci e a non trascurare il necessario perdono che Lui ci offre nella sua casa, la Chiesa.
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Mc 2, 1-12
Dal Vangelo secondoย Marco
Gesรน entrรฒ di nuovo a Cafร rnao, dopo alcuni giorni. Si seppe che era in casa e si radunarono tante persone che non vi era piรน posto neanche davanti alla porta; ed egli annunciava loro la Parola.
Si recarono da lui portando un paralitico, sorretto da quattro persone. Non potendo perรฒ portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava e, fatta un’apertura, calarono la barella su cui era adagiato il paralitico. Gesรน, vedendo la loro fede, disse al paralitico: ยซFiglio, ti sono perdonati i peccatiยป.
Erano seduti lร alcuni scribi e pensavano in cuor loro: ยซPerchรฉ costui parla cosรฌ? Bestemmia! Chi puรฒ perdonare i peccati, se non Dio solo?ยป. E subito Gesรน, conoscendo nel suo spirito che cosรฌ pensavano tra sรฉ, disse loro: ยซPerchรฉ pensate queste cose nel vostro cuore? Che cosa รจ piรน facile: dire al paralitico “Ti sono perdonati i peccati”, oppure dire “รlzati, prendi la tua barella e cammina”? Ora, perchรฉ sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra, dico a te – disse al paralitico โ: ร lzati, prendi la tua barella e va’ a casa tuaยป.
Quello si alzรฒ e subito prese la sua barella, sotto gli occhi di tutti se ne andรฒ, e tutti si meravigliarono e lodavano Dio, dicendo: ยซNon abbiamo mai visto nulla di simile!ยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
