“La Parola di Dio“, canale YouTube del prolifico Don Mauro di graficapastorale.it, propone una riflessione sul brano del Vangelo di domenica prossima, XVIII Domenica del Tempo Ordinario – Anno A.
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“Voi tutti che siete assetati, venite all’acqua e chi non ha denaro venga ugualmente”. E’ l’invito che il Signore fa nella breve ma intensa prima lettura di questa domenica. Tutti sono attesi, nessuno รจ escluso. E quello che รจ importante รจ che non c’รจ niente da portare, salvo la propria sete e la propria fame. La solo condizione รจ aver bisogno.
Mettiamocela bene nel cuore questo invito di Dio: il valore non รจ stabilito dal prezzo ma dal suo contrario, proprio dall’assenza del prezzo. Nel nostro rapporto con Lui, noi lo deludiamo in due modi: o quando non tendiamo le mani verso Lui, oppure, quando le tendiamo, queste nostre mani non sono vuote.
“Date voi stessi da mangiare” รจ l’altro invito che Gesรน fa agli apostoli nel Vangelo. “Non abbiamo che 5 pani e 2 pesci” come a dire non possiamo fare nulla per tutta queste gente. E’ un pรฒ la nostra mentalitร e purtroppo anche il nostro atteggiamento. Cosa possiamo fare noi, ognuno deve arrangiarsi come puรฒ. Non sarร mica colpa nostra se qualcuno rimane a stomaco vuoto o col peso di una colossale ingiustizia sulle spalle. Noi abbiamo giร i nostri problemi, pensieri, fastidi, mica possiamo accollarci anche i guai degli altri!
Ma Cristo ha preteso che gli apostoli si facessero carico e si sentissero responsabili: “Date voi stessi da mangiare”. I 5000 di allora, oggi son diventati centinaia di milioni. Ci vorrebbe un miracolo o una serie di miracoli, ma questo non รจ di nostra competenza. Ma Cristo ci chiama in causa, ci mette impietosamente allo scoperto. Per la fede nel miracolo, bisogna attendere, la caritร e l’amore invece รจ subito. E forse basta farsi avanti portando un pรฒ del nostro necessario, il molto dei nostri avanzi, e il troppo dei nostri sprechi.
Mt 14, 13-21
Dal Vangelo secondoย Matteo
In quel tempo, avendo udito [della morte di Giovanni Battista], Gesรน partรฌ di lร su una barca e si ritirรฒ in un luogo deserto, in disparte.
Ma le folle, avendolo saputo, lo seguirono a piedi dalle cittร . Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, sentรฌ compassione per loro e guarรฌ i loro malati.
Sul far della sera, gli si avvicinarono i discepoli e gli dissero: ยซIl luogo รจ deserto ed รจ ormai tardi; congeda la folla perchรฉ vada nei villaggi a comprarsi da mangiareยป. Ma Gesรน disse loro: ยซNon occorre che vadano; voi stessi date loro da mangiareยป. Gli risposero: ยซQui non abbiamo altro che cinque pani e due pesci!ยป. Ed egli disse: ยซPortatemeli quiยป.
E, dopo aver ordinato alla folla di sedersi sull’erba, prese i cinque pani e i due pesci, alzรฒ gli occhi al cielo, recitรฒ la benedizione, spezzรฒ i pani e li diede ai discepoli, e i discepoli alla folla.
Tutti mangiarono a sazietร , e portarono via i pezzi avanzati: dodici ceste piene. Quelli che avevano mangiato erano circa cinquemila uomini, senza contare le donne e i bambini.
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C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
