Commento al Vangelo del 14 settembre 2014 – don Mauro Manzoni

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La Parola di Dio“, canale YouTube del prolifico Don Mauro di graficapastorale.it, propone una riflessione sul brano del Vangelo di domenica prossima, XXIV Domenica del Tempo Ordinario – Anno A.

Chi desidera automaticamente avere il testo delle riflessioni, mandi il proprio indirizzo email a riflessionevangelo@graficapastorale.com che lo spedirร  ogni settimana.

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“Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto”, sono le parole del profeta Zaccaria. E noi, oggi, guardiamo quel pezzo di legno, guardiamo quella croce su cui un Dio si รจ lasciato crocifiggere al posto nostro. Ma รจ un Dio che parla. In giro ci sono troppi crocifissi che non parlano piรน. Quelli che portiamo al collo, che usiamo come ornamenti nelle nostre case, quei pochi ormai rimasti impolverati negli ospedali, nelle carceri e nelle scuole.
Chiediamoci cosa invece pensiamo noi della Croce. E chiediamo quanto siamo disposti a pagare per essere accanto a tutti gli uomini e donne “crocifissi”. Crocifissi nella loro malattia, nella loro solitudine, nella povertร  ed emarginazione, nei problemi, nei disastri familiari, nei figli drogati, nei vecchi abbandonati.
Quanto siamo disposti a farci inchiodare su quella croce! Lasciarci inchiodare quando la preghiera si inaridisce, si svuota. Lasciarci inchiodare quando elemosiniamo la simpatia di coloro che hanno diritto alla nostra o quando cerchiamo di farci pagare il nostro altruismo e la nostra solidarietร 
Lasciarci inchiodare, senza, ribellarci, quando gli altri ci offendono, criticano, calunniano. Dacci una mano, Signore, a noi che troppo spesso non sappiamo voler bene ai nostri amici o a chi ci ama davvero.

Gv 3, 13-17
Dal Vangelo secondoย Giovanni

In quel tempo, Gesรน disse a Nicodรจmo:
ยซNessuno รจ mai salito al cielo, se non colui che รจ disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. E come Mosรจ innalzรฒ il serpente nel deserto, cosรฌ bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perchรฉ chiunque crede in lui abbia la vita eterna.
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perchรฉ chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna.
Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perchรฉ il mondo sia salvato per mezzo di luiยป.

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C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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