Nella Solennitร dellโAscensione del Signore, la liturgia ci presenta il Vangelo in cui Gesรน risorto, prima di salire nella gloria dei cieli, dice ai discepoli:
ยซAndate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciรฒ che vi ho comandatoยป.
Su questo brano evangelico ascoltiamo una breve riflessione diย don Ezechiele Pasotti, prefetto agli studi nel Collegio Diocesano missionario โRedemptoris Materโ di Roma:
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โLโAscensione fa celebrare il Signore crocifisso e sepolto, risorto al terzo giorno, glorificato, esaltato alla destra del Padre dal quale รจ โassuntoโ (ma anche ascende di sua divina potenza personale), al fine di esercitare il suo culto sacerdotale eterno di lode e di azione di grazie, ma anche di intercessione epicletica; questa, intesa ad ottenere lo Spirito Santo del Padre e suo per gli uomini redentiโ (T. Federici). Il brano del Vangelo, la conclusione del Vangelo di Matteo, esalta cinque momenti che danno senso a tutta lโopera compiuta dal Signore. Innanzitutto, afferma che il Padre ha messo nelle sue mani la missione salvifica: โA me รจ stato dato ogni potere in cielo e in terraโ; e questa missione ora egli consegna ai suoi discepoli: โAndateโ, si tratta di rompere ogni barriera culturale e religiosa; โFate discepoli tutti i popoliโ, si tratta di formare un โnuovo popolo di popoliโ; โBattezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santoโ, gli apostoli portano con sรฉ la rivelazione di questo nome divino di Dio: Padre, Figlio e Spirito Santo; โInsegnando loro a osservare tutto ciรฒ che vi ho comandatoโ, annunciano agli uomini tutta la rivelazione di Dio, che porta con sรฉ anche la stessa rivelazione dellโuomo. Si puรฒ intuire ciรฒ che lโuomo รจ per davvero solo alla luce questa rivelazione di Dio: solo nel mistero del Verbo incarnato, proclama la Gaudium et Spes (n. 22), si โillumina veramenteโ il mistero dellโuomo. E il Signore lascia ai suoi apostoli il sigillo divino della sua presenza accanto ad essi e in essi: โEcco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondoโ.
Fonte: Radio Vaticana
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