Commento alle letture di domenica 2 luglio 2017 – Missionari della Via

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Il commento alle letture di domenica 2 luglio 2017 a cura dei Missionari della Via.

Parole forti e radicali quelle del Signore, che chiede un amore totale e prio- ritario: Amore chiama amore, Lui che per amor nostro ha consegnato se stesso alla morte! Cinque verbi risuonano in particolare: amare, prendere, perdere, accogliere, dare. Il Signore chiede di amarlo di piรน di tutto, di metterlo al centro: solo cosรฌ saremo veramente liberi di realizzare la nostra vita e farla realizzare a chi ci sta vicino. La tentazione del possesso e del dominio dei genitori nei confronti dei figli, imponendo le loro aspettative e vivendo da loro padroni รจ sempre alla porta; padri assenti, lassisti o despoti, madri prezzemolo iperprotettive contribuiscono a creare mammoni o soggetti iper-ansiosi; cosรฌ la tentazione dei figli di voler appagare a tutti i costi i genitori o di restare sempre โ€œnel gremboโ€ della famiglia, impedisce di spiccare il volo verso il nido pensato da Dio, che sia matrimonio o consacrazione.

[ads2]Tutti siamo chiamati a prendere la nostra croce, ad abbracciare la nostra missione, seguendo Gesรน, dove e come vuole Lui. Dio ha un sogno su di noi, la vita viene una volta sola ed รจ importante spenderla al meglio! Ma chi non ha messo al centro Gesรน, non potrร  mai farlo! Cercherร  i suoi progetti o quelli di โ€œmammร  e papร โ€, ma non la volontร  di Dio! Cโ€™รจ da scegliere: o perdere la propria vita per sempre, pensando di salvarsi a modo proprio, seguire le proprie voglie e facendo di testa propria, o perdere la propria vita adesso, consegnandola nelle mani di Gesรน, seguendo cosa ci dice nel Vangelo e ritrovandola cosรฌ per lโ€™eternitร ! Per fare questo, cโ€™รจ da imparare ad accogliere: accogliere il Signore e accogliere gli altri, capaci di condividere e donare con amore anche piccole cose. Accogliere: che parola meravigliosa!

Significa far spazio allโ€™altro, aver cura dellโ€™altro: nella Bibbia si parla di accogliere il fratello, chiunque esso sia, che sia il povero, lโ€™amico, il bisognoso. Dio disse agli israeliti circa 3000 anni fa: โ€œil forestiero dimorante tra voi lo tratterete come colui che รจ nato tra voi; tu lโ€™amerai come te stesso perchรฉ anche tu sei stato forestiero in Egittoโ€ (Es 19,34). Quanto sono attuali queste parole! Questa รจ unโ€™accoglienza che nasce dal riconoscere nellโ€™altro un tu, un fratello, uno come me, della mia stessa dignitร , aiutandolo a vivere, facendolo sentire amato, accolto. Ma cโ€™รจ anche un altro tipo di accoglienza: รจ quella che nasce dalla consapevolezza che dietro i lineamenti dellโ€™altro ci sono quelli dellโ€™Altro, di Cristo stesso. Anche se uno non lo sa, รจ cosรฌ. Pensiamo al capitolo 25 di Matto quando nel giorno del giudizio Gesรน dirร :

โ€œvenite benedetti dal Padre mio, ero affamato, assetato, nudo, forestiero, carcerato e mi
avete aiutato: quando lโ€™avete fatto a uno dei miei fratelli piรน piccoli, lโ€™avete fatto a me!โ€.

A maggior ragione per noi cristiani che lo sappiamo dovrebbe essere prioritaria lโ€™accoglienza! E quando accolgo i discepoli di Gesรน e le loro parole, ancor piรน sto accogliendo Lui! Quando io ascolto la guida spirituale, il confessore, quando accolgo un missionario, un cristiano che mi parla di Gesรน sto accogliendo il Signore stesso! E lโ€™accoglienza รจ fatta di piccole cose: dallโ€™ascolto al bicchiere dโ€™acqua offerto, dal dialogo al ristoro, tutto guidato dallโ€™unica legge dellโ€™amore! Chiediamo al Signore che faccia dei nostri cuori e delle nostre case luoghi di accoglienza, di ascolto, di cura reciproca: โ€œNon per nulla san Paolo, ricalcando il precetto โ€œamatevi gli uni gli altriโ€ dice: Accoglietevi gli uni gli altri (Rm 15,7).

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Accogliete i pellegrini, gli stranieri, i nomadi, i profughi รจ un dono reciproco, uno scambio di valori, un arricchimento vicendevoleโ€ (G. Ravasi).

Preghiamo la Parola

Signore, aiutami a mettere al centro te e la Tua santa volontร  perchรฉ seguire te รจ vivere, perdersi per te รจ ritrovarsi.

fr. Umile mdv

Condividiamo la Parola

VERITAโ€™: Vita interiore e sacramenti

Il Signore chiede il primo posto nella vita; e se Lui รจ al primo posto, ogni cosa รจ al giusto posto! Lโ€™amore verso Dio non toglie, anzi, rende piรน capaci di amare. Che posto ha il Signore nelle mie giornate? Nelle mie scelte? Nei miei affetti?

Segno dโ€™amore รจ essere disponibili a prendere la nostra croce e seguire Gesรน, cioรจ ad abbracciare la nostra missione, il nostro quotidiano e andar dietro a Gesรน. Come vivo il mio impegno quotidiano? Come un peso? Offro a Dio incomprensioni ed eventuali problemi di salute? Voglio seguire Gesรน, o che Gesรน segua me, facendo quello che gli chiedo?

CARITAโ€™: Testimonianza di vita

Perdere la vita per qualcun altro non ci piace, e a volte puรฒ capitare anche con Gesรน; ad esempio essere giusti sul lavoro, essere corretti a scuola, essere sinceri con gli amici, andando anche controcorrente se necessario costa fatica e a volte prefe- riamo la โ€œvia piรน comodaโ€ dellโ€™egoismo e del salvarsi la facciaโ€ฆ ma cosรฌ ci stiamo solo perdendo.. nel mio quotidiano sono disposto a seguire Gesรน anche quando cโ€™รจ da perderci? O gli sono amico nella consolazione e nemico nellโ€™afflizione

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 2 luglio 2017 anche qui.

XIII Domenica del Tempo Ordinario – Anno A

  • Colore liturgico: Bianco
  • 2 Re 4,8-11.14-16; Sal 88; Rm 6, 3-4. 8-11; Mt 10, 37-42

Mt 10, 37-42
Dal Vangelo secondoย Matteo

In quel tempo, disse Gesรน ai suoi discepoli: “Chi ama il padre o la madre piรน di me non รจ degno di me; chi ama il figlio o la figlia piรน di me non รจ degno di me; chi non prende la sua croce e non mi segue, non รจ degno di me.
Chi avrร  trovato la sua vita, la perderร : e chi avrร  perduto la sua vita per causa mia, la troverร .
Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
Chi accoglie un profeta come profeta, avrร  la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avrร  la ricompensa del giusto.
E chi avrร  dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perchรฉ รจ mio discepolo, in veritร  io vi dico: non perderร  la sua ricompensa”.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 02 – 08 Luglio 2017
  • Tempo Ordinario XIII, Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo A | Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

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