Commento alle letture di domenica 17 Novembre 2019 per bambini – ElleDiCi

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Commento alle letture di domenica e spunti di riflessione dedicati ai catechisti o ai sacerdoti per impostare l’omelia per la messa con i bambini.

PRIMA LETTURA (2 Samuele 5,1-3)

Davide ha unificato Giuda e Israele, facendone un solo regno. Dopo Salomone, la restaurazione del regno di Davide resterร  un sogno. La sua realizzazione sarร  affidata al Messia. Gesรน realizzerร  un Regno ben diverso.

Capire le parole

  • Noi siamo tue ossa e tua carne. Questa espressione indica il piรน stretto senso di appartenenza dei sudditi al loro re David e la loro totale sottomissione.
  • Ebron. Era una cittร  della regione montuosa di Giuda. Si trova circa 30 km a SSO di Gerusalemme e a unโ€™altitudine di oltre 900 metri sul livello del mare. Vanta la caratteristica di essere una delle piรน antiche localitร  del Medio Oriente ancora abitate.

SECONDA LETTURA (Colossesi 1,12-20)

Si era diffuso nelle comunitร  cristiane il timore che esistessero degli spiriti che, sfuggendo al potere di Cristo, potevano condizionare in negativo la vita dei credenti. Paolo, in catene, reagisce con forza e innalza questo inno per celebrare la potenza divina del Signore Gesรน, che domina su tutte le creature e che salva lโ€™umanitร  intera.

Capire le parole

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  • Potere delle tenebre. รˆ il male che si esprime nel peccato dellโ€™uomo, ed รจ associato allโ€™idea del buio.
  • Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Gesรน รจ riconosciuto come lโ€™architetto che รจ alla base della creazione e come il modello a cui guardare, come il progetto da seguire, come la finalitร  ultima da raggiungere.

VANGELO (Luca 23,35-43)

Il popolo guarda Gesรน in croce senza capire, i capi lo insultano e i soldati li imitano, il primo ladrone cerca di strumentalizzarlo, il secondo lo dichiara innocente e si affida a lui. In questo brano Luca presenta la regalitร  autentica di Gesรน e le reazioni che gli uomini possono avere nei suoi confronti.

Capire le parole

  • Costui รจ il re dei Giudei. Questa frase scritta su legno al di sopra del capo di Gesรน aveva un evidente intento di scherno (dissero poi a Pilato: non scrivere che Lui รจโ€ฆ, ma che lui dice di essereโ€ฆ), ma finรฌ per diventare involontariamente un riconoscimento della regalitร  di Gesรน.

PER RIASSUMEREโ€ฆ

รˆ un poโ€™ difficile che noi usiamo queste parole nella preghiera, perchรฉ sappiamo che il Signore non puรฒ dimenticarsi di noi. Ma per il buon ladrone, che le dice mentre condivide la croce con Gesรน, รจ un bellโ€™atto di fede. Possiamo usarle anche noi nella celebrazione eucaristica, quando vogliamo esprimere il nostro pentimento per esserci noi dimenticati di lui, e il nostro desiderio di sentirlo vicino a noi.

Fonte (e molto altro materiale) sul sito elledici.org

Letture della
XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ ANNO C

Prima Lettura

Sorgerร  per voi il sole di giustizia.

Dal libro del profeta Malachรฌa
Ml 3,19-20a

ย 
Ecco: sta per venire il giorno rovente come un forno.
ย 
Allora tutti i superbi e tutti coloro che commettono ingiustizia saranno come paglia; quel giorno, venendo, li brucerร  โ€“ dice il Signore degli eserciti โ€“ fino a non lasciar loro nรฉ radice nรฉ germoglio.
ย 
Per voi, che avete timore del mio nome, sorgerร  con raggi benefici il sole di giustizia.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Dal Salmo 97 (98)
R. Il Signore giudicherร  il mondo con giustizia.

Cantate inni al Signore con la cetra,
con la cetra e al suono di strumenti a corde;
con le trombe e al suono del corno
acclamate davanti al re, il Signore. R.
ย 
Risuoni il mare e quanto racchiude,
il mondo e i suoi abitanti.
I fiumi battano le mani,
esultino insieme le montagne
davanti al Signore che viene a giudicare la terra. R.
ย 
Giudicherร  il mondo con giustizia
e i popoli con rettitudine. R.

Seconda Lettura

Chi non vuole lavorare, neppure mangi.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicรฉsi
2 Ts 3,7-2

ย 
Fratelli, sapete in che modo dovete prenderci a modello: noi infatti non siamo rimasti oziosi in mezzo a voi, nรฉ abbiamo mangiato gratuitamente il pane di alcuno, ma abbiamo lavorato duramente, notte e giorno, per non essere di peso ad alcuno di voi.
ย 
Non che non ne avessimo diritto, ma per darci a voi come modello da imitare. E infatti quando eravamo presso di voi, vi abbiamo sempre dato questa regola: chi non vuole lavorare, neppure mangi.
ย 
Sentiamo infatti che alcuni fra voi vivono una vita disordinata, senza fare nulla e sempre in agitazione. A questi tali, esortandoli nel Signore Gesรน Cristo, ordiniamo di guadagnarsi il pane lavorando con tranquillitร .

Parola di Dio

Vangelo

Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 21,5-19

ย 
In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, Gesรน disse: ยซVerranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarร  lasciata pietra su pietra che non sarร  distruttaยป.
ย 
Gli domandarono: ยซMaestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarร  il segno, quando esse staranno per accadere?ยป. Rispose: ยซBadate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: โ€œSono ioโ€, e: โ€œIl tempo รจ vicinoโ€. Non andate dietro a loro! Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perchรฉ prima devono avvenire queste cose, ma non รจ subito la fineยป.
ย 
Poi diceva loro: ยซSi solleverร  nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno in diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo.
ย 
Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza. Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darรฒ parola e sapienza, cosicchรฉ tutti i vostri avversari non potranno resistere nรฉ controbattere.
ย 
Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrร  perduto.
ย 
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vitaยป.

Parola del Signore

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