Il commento alle letture di domenica 13 maggio 2018 a cura dei Missionari della Via.
Oggi รจ un giorno speciale; รจ domenica, celebriamo lโascensione del Signore, celebriamo lโanniversario delle apparizioni della Vergine Maria a Fatima ed รจ anche la festa della mamma, per cui un augurio speciale va a tutte le mamme!
Nellโascensione del Signore non festeggiamo lโarrivederci e grazie di Gesรน, o peggio ancora il suo addio, ma la sua glorificazione in cielo. Con lโascensione termina la sua presenza visibile in mezzo a noi e inizia un nuovo modo di essere presente: egli, per mezzo dello Spirito Santo, รจ presente e operante nella Chiesa, che รจ composta da tutti coloro che credono in lui e alla quale il Signore ha affidato il compito di proseguire la sua opera di salvezza. Gesรน, vero Dio e vero uomo, entrando in cielo con la sua umanitร glorificata, ci spalanca le porte del paradiso: in Dio cโรจ posto anche per noi! E possiamo sperimentare ora assaggi โdi cieloโ nella misura in cui siamo uniti a Gesรน.
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Gesรน ascende alla destra del Padre per essere intronizzato: nella Bibbia la destra indica la forza e questo trono dove siede, non รจ una confortevole poltrona sulla quale riposare dalle fatiche โterrestriโ, ma indica lโesercizio del potere di Dio. Gesรน, il Verbo di Dio fattosi uomo, ritorna al Padre con tutta la sua umanitร per diventare il Potente, il Signore, Colui che conduce la storia, costituito giudice dellโumanitร e nostro avvocato presso il Padre: รจ lui il centro e il fine di tutto.
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Noi non siamo immersi in un mondo confuso e senza senso: la nostra storia รจ orientata e sostenuta dal Cristo, vittorioso sulla morte; e anche se le forze del male sferrano i loro attacchi, scatenando odio, guerre, discordie, noi sappiamo che tutto รจ in mano al Signore Gesรน e in lui possiamo camminare fiduciosi! Il Signore affida ai suoi discepoli lโincarico di proseguire la sua opera. Potremmo dire che con lโascensione inizia il tempo della responsabilitร : ora tocca a noi. Dio ci ama davvero, ci fa spazio, non ci opprime, non vuol fare tutto Lui.
Nella vita ci sono presenze-tutele che non fanno crescere. Ci son legami genitori-figli che non lasciano crescere, madri e padri che han paura dellโautonomia dei figli, che a loro volta trovano la casa paterna piรน sicura. Gesรน ha lasciato il testimone ai suoi discepoli, si รจ distaccato da loro, per farli crescere; gli si stavano attaccando in modo umano, alimentavano attese sbagliate, che generavano delusioni profonde. ยซCapiamo allora che lโassenza puรฒ diventare motivo di crescita. Costringe ad abbandonare le sicurezze esterne che evitano di metterci personalmente in gioco e ci rendono capaci di scelte a proprio rischio e pericoloยป (p. P. Buschini). Il Vangelo non รจ un bene qualunque, ma la notizia dellโavvento del Regno di Dio, cioรจ che Dio puรฒ regnare nella nostra vita, inabitando il nostro cuore, liberandoci cosรฌ dal male che ci schiavizza e degni della vita eterna, perchรฉ servire lui รจ regnare.
Ma questo annunzio esplicito ci espone a una valutazione: per chi non lโaccoglie, cโรจ una condanna. Siamo capaci di Dio, fatti dalla e per la Veritร , ma possiamo accoglierla o rifiutarla. Il rifiuto perรฒ ci condanna a rimaner prigionieri del peccato, del nostro egoismo, e ci espone a una valutazione: se siamo capaci della Veritร , perchรฉ non lโabbiamo accolta? Cosa abbiamo messo al primo posto? La veritร o lโinteresse personale? Dio ci ama sul serio, e per questo prende sul serio la nostra responsabilitร : la nostra vita non รจ un fumetto o una storiella dal sicuro lieto fine: nella vita ci si puรฒ rovinare.
La Chiesa in un antico detto diceva: ricordati le ultime cose e non peccherai in eterno. Attenzione che le cose hanno un esito. Noi tendiamo a confondere misericordia di Dio con la licenza a peccare. Dio non ci dร il permesso di peccare, Dio ci perdona i peccati, che รจ diverso: in questo mondo il male รจ male e fare il male ha una conseguenza negativa: offende Dio, danneggia noi stessi e gli altri, privandoci dellโeternitร . Questo testo va preso sul serio: ci parla del potere di Cristo e del suo rifiuto, del non cedere al suo corteggiamento, ai suoi inviati, che ci annunziano il bene, la libertร , la salvezza, il perdono dei peccati, lโamore vero! Ma tutto questo puรฒ essere rifiutato, ed รจ una cosa grave. Il Signore manda i suoi discepoli, la Chiesa, perchรฉ lโuomo sia salvato. Ecco i segni che accompagnano quelli che credono, da intendere non solo in senso letterale, ma anche simbolico.
Quelli che lo hanno accolto scacceranno i demoni, saranno cioรจ capaci di combattere e vincere il male; รจ ciรฒ per cui preghiamo in ogni Padre nostro: liberaci dal maligno. ร il potere che Cristo ci dร sullo spirito di menzogna, sulla divisione, sul male che ci tenta. Non si puรฒ credere col Signore e continuare a convivere tranquillamente con il vizio, producendo odio, trasgressione, adulterio, ingiustizia, impuritร e quantโaltroโฆ non si puรฒ tenere un piede nel โsandaloโ del Signore e uno nella โscarpaโ del demonio. Con il battesimo abbiamo rinunciato al diavolo e alle sue opere, e bisogna decidersi per davvero! Sanno poi parlare lingue nuove, come vediamo nella Pentecoste; ma la vera lingua nuova, che tutti capiscono รจ quella dellโamore: quando uno ama per davvero lo si comprende. Ma quando non ci si ama, anche se si parla la stessa lingua, non ci si capisce. Prenderanno in mano i serpenti: siamo al circo? Certo che no! Significa saper affrontare le tentazioni, non vivendo da pusillanimi che fuggono le proprie responsabilitร , che non affrontano le proprie debolezze o che cercano solo la via piรน comodaโฆ
E se berranno veleno non subiranno danno: chi ha davvero Dio nel cuore, รจ capace di affrontare le situazioni che gli stanno attorno. La salvezza non dipende da chi mi sta vicino o dal contesto in cui vivo, ma da ciรฒ che ho nel cuore: la salvezza viene da Gesรน. Imporranno le mani ai malati e questi guariranno. Il testo greco dice โe questi avranno beneโ, cioรจ staranno bene. Il nostro compito non รจ far prodigi e miracoli, ma saperci prendere cura di chi soffre, aver occhi e cuore per gli ultimi, perchรฉ attraverso di noi, possano sperimentare la consolazione di Dio. Ecco la bellezza di Dio che vuol continuare e continua attraverso di noi, sua Chiesa, la sua opera di salvezza: crediamo davvero in lui e portiamo il fuoco del suo Amore nel mondo.
Preghiamo la Parola
Signore, guidaci e accompagnaci con il tuo amore, perchรฉ possiamo essere fedeli al tuo mandato, portando te alle anime e anime a te, che sei la Via, la Veritร e la Vita!
VERITAโ: Vita interiore e sacramenti
Pensa alle cose ultime e non peccherai. Tanti santi, tra cui san Giovanni Bosco, suggerivano di vivere un giorno al mese come se fosse il loro ultimo giorno, preparando una devota confessione e comunione, rivedendo in toto la loro vita, per capire cosa cambiare: perchรฉ non provare?
CARITAโ: Testimonianza di vita
Gesรน ci chiede di andare, di uscire per annunziare il Vangelo e portare anime a Lui, per la loro salvezza. Posso dire che รจ questa la mia prioritร ? Tra parenti, colleghi, amici e conoscenti, quanto parlo del Signore? quanto mi preoccupo per la loro salvezza?
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
VII DOMENICA DI PASQUA โ ASCENSIONE DEL SIGNORE โ ANNO B
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 13 Maggio 2018 anche qui.
- Colore liturgico: Bianco
- At 1, 1-11; Sal. 46; Ef 4, 1-13; Mc 16, 15-20
Mc 16, 15-20
Dal Vangelo secondo Marco
15E disse loro: ยซAndate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. 16Chi crederร e sarร battezzato sarร salvato, ma chi non crederร sarร condannato. 17Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demรฒni, parleranno lingue nuove, 18prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherร loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guarirannoยป. 19Il Signore Gesรน, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. 20Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 13 โ 19 Maggio 2018
- Tempo di Pasqua VII
- Colore Bianco
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 3
Fonte: LaSacraBibbia.net
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