“La Parola di Dio“, canale YouTube del prolifico Don Mauro Manzoni di graficapastorale.it, propone una riflessione sul brano del Vangelo di venerdรฌ prossimo, 25 dicembre 2015.
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“Il popolo che camminava nelle tenebre – dice Isaia nella prima lettura – vide una grande luce”. Le tenebre, simbolo del nulla e del male, realtร personale di un animo travagliato dal peccato, dall’egoismo, dalla superficialitร . Le tenebre, negazione di qualsiasi tipo di speranza, di serenitร e di gioia.
In queste tenebre – ci dice il Vangelo – appare una luce: Cristo salvatore. Ed รจ una luce ch ci svela delle sorprese. La gioia, innanzitutto, la gioia che il male รจ sconfitto, la gioia di dire nuovamente a Dio: Tu sei Padre.
Poi la pace e la libertร . Le catene, le sbarre e i bastoni degli oppressori sono spezzati dal Dio dei poveri e dei deboli. La nostra debolezza trova in quel Bambino un definitivo liberatore.
Un Bambino nascerร per noi, un bambino straordinario, segno di un nuovo mondo e di una nuova vita ed รจ proprio in questo bimbo, fragile ai nostri occhi umani, la radice di ogni nostra speranza.
Gioia, pace, libertร , speranza: questo รจ il Natale. Tutte le altre cose sono impalcature e sovrastrutture, che durano un momento e crollano al primo colpo di vento.
Natale del Signore, La messa dei Pastori
- Colore liturgico: bianco
- Is 9, 1-3. 5-6; Sal. 95; Tt 2, 11-14; Lc 2, 1-14
[ads2] Lc 2, 1-14
Dal Vangelo secondo Luca
In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinรฒ che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria. Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria cittร .
Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla cittร di Nร zaret, salรฌ in Giudea alla cittร di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta.
Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perchรฉ per loro non c’era posto nell’alloggio.
C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentรฒ a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l’angelo disse loro: ยซNon temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarร di tutto il popolo: oggi, nella cittร di Davide, รจ nato per voi un Salvatore, che รจ Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoiaยป.
E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva:
ยซGloria a Dio nel piรน alto dei cieli
e sulla terra pace agli uomini, che egli amaยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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- 20 – 26 Dicembre 2015
- Tempo di Avvento IV, Colore viola
- Lezionario: Ciclo C, Salterio: sett. 4
Fonte: LaSacraBibbia.net
