Commento al Vangelo di domenica 9 Febbraio 2020 – Alberto Maggi

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Padre Alberto Maggi commenta il Vangelo di domenica 9 febbraio 2020 – Presentazione del Signore.

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La nuova relazione, che Gesรน era venuto a proporre tra gli uomini e Dio, non poteva piรน essere contenuta nell’antica alleanza, quella di Mosรจ, per cui Gesรน aveva avuto bisogno di proporne una nuova, e l’aveva formulata, nel vangelo di Matteo, secondo le beatitudini.

A conclusione delle beatitudini, ecco le parole severe ed anche speranzose, fiduciose, di Gesรน, rivolte ai suoi discepoli: โ€œVoi siete il sale della terraโ€. Qual รจ il significato del sale? Va compreso nella cultura dell’epoca: il sale era un elemento molto, molto prezioso, sappiamo che la parola salario viene proprio dal sale, con il quale venivano pagati i soldati; il sale serviva a conservare gli alimenti. Allora, da questo suo significato fisico, materiale, si era trasfigurato in un significato simbolico, perchรฉ, essendo il sale quello che conservava, se ne dava un valore figurato, che era quello che rendeva attuale, concreto e perpetuo, per esempio, un patto, un contratto. Allora, quando si stringeva la mano per fare un patto o quando si scriveva un contratto, si spargeva sopra questo contratto, sopra queste mani, un pizzico di sale; significava: โ€œquesto ha valore per sempreโ€. Allora Gesรน ammonisce i suoi discepoli, dopo aver proclamato le beatitudini, dice: โ€œVoi siete il sale della terraโ€, cioรจ, con la vostra fedeltร  a questo programma, lo rendete attuale.

Perรฒ, ecco il monito di Gesรน: โ€œma se il sale perde il saporeโ€, l’evangelista adopera un verbo che viene tradotto perdere il sapore, il verbo impazzire, che non si adopera per un elemento quale รจ il sale, ma soltanto per le persone, e sarร  lo stesso poi che Gesรน adopererร  piรน avanti, quando parlerร  del pazzo, l’uomo pazzo, che va a costruire la casa, ma, anzichรฉ costruirla sulla roccia, con un saldo fondamento, la costruisce in riva al mare, sulla sabbia. E l’immagine del pazzo รจ colui che ascolta le parole del Signore, ma poi non le mette in pratica. Allora Gesรน ammonisce i suoi discepoli, dopo aver proclamato le beatitudini: se voi, queste beatitudini, le accogliete, le ascoltate, ma poi non le mettete in pratica, siete come dei pazzi; ecco il sale che impazzisce. Con che cosa lo si renderร  salato? Non c’รจ piรน possibilitร .

Ed ecco il monito severo di Gesรน: โ€œa null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla genteโ€, calpestato dagli uomini. L’umanitร  attendeva dalla vostra comunitร  la risposta di Dio ai bisogni, alle sofferenze dell’umanitร , ma se voi, che siete stati destinatari di questo messaggio, se voi, che lo avete colto, poi non lo praticate o, peggio, siete, con il vostro comportamento, una contraddizione al messaggio in cui credete, dice Gesรน, meritate il disprezzo delle persone, meritate di essere gettati via.

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Poi, ecco il lato positivo: โ€œvoi siete la luce nel mondoโ€. Gesรน dice che i suoi discepoli, accogliendo le beatitudini, ecco il lato positivo, sono la luce che illumina il mondo, e โ€œnon puรฒ restare nascosta una cittร  che sta sopra il monteโ€. Questa cittร  che sta sopra il monte, che era la luce del mondo, nella cultura del tempo era Gerusalemme, la cittร  di Dio. Ebbene con Gesรน non c’รจ piรน una cittร , un santuario, dove le persone devono andare, ma una comunitร  che deve portare la luce, lร  dove sono le tenebre.

E continua Gesรน: โ€œnรฉ si accende una lampada per metterla sotto il moggioโ€, cos’รจ il moggio? Il moggio era un recipiente in uso a quel tempo, che serviva per misurare o raccogliere i cereali. Allora Gesรน dice: questa lampada non si mette sotto il moggio, se si mette sotto il moggio la lampada perde la sua luce e si spegne, ma sul candelabro, e cosรฌ fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Il moggio significa la capacitร  della comunitร  di generositร , di dare, il moggio non deve nascondere la luce, ma deve essere l’espressione di questa luce. Quindi Gesรน sta indicando che si รจ luce del mondo come? Attraverso il dono generoso della propria vita, di quello che si รจ e di quello che si ha, confermando l’invito che aveva fatto all’inizio del capitolo 5, Matteo, con la proposta di accogliere la prima beatitudine.

E continua Gesรน: โ€œCosรฌ risplenda la vostra luceโ€; non รจ piรน la luce di Gesรน, รจ la luce delle persone. Gesรน invita ogni persona, attraverso la pratica della generositร , che viene dalla fedeltร  alle beatitudini, ad essere una persona splendida. Quando diciamo che una persona รจ brava, usiamo questa espressione: รจ splendido. Cosa significa? Che emana luce.

Allora Gesรน chiede alla comunitร  che โ€œrisplenda questa luce davanti agli uomini perchรฉ vedano le vostre opere buoneโ€, ecco c’รจ attinenza tra โ€œvostra luceโ€ e โ€œvostre opereโ€ – la luce viene dalle opere buone, dalla comunicazione di vita, dal donare vita agli altri – โ€œe rendono gloriaโ€, e qui attenzione, l’evangelista dice โ€œal Padreโ€, perchรฉ poi, nella polemica con i farisei, Gesรน dirร  di stare attenti a queste persone pie, religiose, che compiono le loro opere per essere ammirati dalla gente. No, dice Gesรน: le persone, vedendo le vostre opere buone, rendono gloria al Padre vostro che รจ nei cieli. รˆ la prima volta che, nel vangelo di Matteo, appare il termine Padre. Padre sarร  il nome di Dio all’interno della comunitร  cristiana, padre nella cultura dell’epoca รจ colui che comunica vita. Quindi, attraverso la comunicazione di vita agli altri, attraverso il dono di sรฉ stesso, di quello che si รจ e di quello che si ha, si rende manifesta la presenza di Dio, all’interno della comunitร  e della societร .


Letture della Domenica
V Domenica del Tempo Ordinario โ€“ ANNO A
Colore liturgico: VERDE

Prima Lettura

La tua luce sorgerร  come l’aurora

Dal libro del profeta Isaรฌa
Is 58, 7-10

Cosรฌ dice il Signore:

ยซNon consiste forse [il digiuno che voglio]
nel dividere il pane con lโ€™affamato,
nellโ€™introdurre in casa i miseri, senza tetto,
nel vestire uno che vedi nudo,
senza trascurare i tuoi parenti?

Allora la tua luce sorgerร  come lโ€™aurora,
la tua ferita si rimarginerร  presto.
Davanti a te camminerร  la tua giustizia,
la gloria del Signore ti seguirร .

Allora invocherai e il Signore ti risponderร ,
implorerai aiuto ed egli dirร : โ€œEccomi!โ€.

Se toglierai di mezzo a te lโ€™oppressione,
il puntare il dito e il parlare empio,
se aprirai il tuo cuore allโ€™affamato,
se sazierai lโ€™afflitto di cuore,
allora brillerร  fra le tenebre la tua luce,
la tua tenebra sarร  come il meriggioยป.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Dal Sal 111 (112)

R. Il giusto risplende come luce

Spunta nelle tenebre, luce per gli uomini retti:
misericordioso, pietoso e giusto.
Felice lโ€™uomo pietoso che dร  in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia. R.

Egli non vacillerร  in eterno:
eterno sarร  il ricordo del giusto.
Cattive notizie non avrร  da temere,
saldo รจ il suo cuore, confida nel Signore. R.

Sicuro รจ il suo cuore, non teme,
egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua fronte sโ€™innalza nella gloria. R.

Seconda Lettura

Vi ho annunciato il mistero di Cristo crocifisso.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corรฌnzi
1 Cor 2,1-5

Io, fratelli, quando venni tra voi, non mi presentai ad annunciarvi il mistero di Dio con lโ€™eccellenza della parola o della sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesรน Cristo, e Cristo crocifisso.
Mi presentai a voi nella debolezza e con molto timore e trepidazione. La mia parola e la mia predicazione non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza, perchรฉ la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.

Parola di Dio

Vangelo

Voi siete la luce del mondo.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 5, 13-16

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:

ยซVoi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderร  salato? A nullโ€™altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.

Voi siete la luce del mondo; non puรฒ restare nascosta una cittร  che sta sopra un monte, nรฉ si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e cosรฌ fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Cosรฌ risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perchรฉ vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che รจ nei cieliยป.

Parola del Signore

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