Commento al Vangelo di domenica 5 luglio 2015 – don Mauro Manzoni

- Pubblicitร  -

La Parola di Dio“, canale YouTube del prolifico Don Mauro Manzoni di graficapastorale.it, propone una riflessione sul brano del Vangelo di domenica prossima, XIV Domenica – Anno B.

Chi desidera automaticamente avere il testo delle riflessioni, mandi il proprio indirizzo email a riflessionevangelo@graficapastorale.com che lo spedirร  ogni settimana.

Ognuno di noi sa, o ha sperimentato, quanto รจ triste il rifiuto e l’opposizione, soprattutto quando questo avviene da coloro che credevamo amici o vicini. Quanto fa male essere ignorati o sottovalutati, se non addirittura rifiutati. Il Vangelo ci dice chiaramente che anche a Cristo รจ successo questo, anzi di piรน: “e si scandalizzavano di lui”, annota l’evangelista. Gesรน รจ messo in angolo dai suoi compaesani, invidiosi, ottusi e indignati. Non รจ forse il figlio del falegname? Cosa pretende di insegnarci?
La prima lettura appena proclamata, definisce minuziosamente questa gente: popolo di ribelli, che si sono rivoltati contro Dio, figli testardi e dal cuore indurito. Il peccato รจ proprio questo: rifiutare Cristo, respingere la sua parola, rigettare la sua persona. Siamo sempre tentati di far tacere il Cristo perchรฉ ci disturba e ci infastidisce, provocandoci a fare delle scelte ben diverse da quelle che abbiamo acquisite, รจ segno di contraddizione perchรฉ la sua parola potrebbe comprometterci, oppure lo ignoriamo completamente riponendo la fiducia solo in noi stessi e nella capacitร  di salvarsi da soli.
Ma a chi accoglie la sua persona e ascolta la sua parola – dice l’evangelista Giovanni – ha dato il potere di diventare figli di Dio. [ads1]

XIV Domenica del Tempo Ordinario – Anno B

  • Colore liturgico: verde
  • Ez 2, 2-5; Sal.122; 2 Cor 12, 7-10; Mc 6, 1-6.

Mc 6, 1-6
Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesรน venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono.
Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: ยซDa dove gli vengono queste cose? E che sapienza รจ quella che gli รจ stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani? Non รจ costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?ยป. Ed era per loro motivo di scandalo.
Ma Gesรน disse loro: ยซUn profeta non รจ disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa suaยป. E lรฌ non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarรฌ. E si meravigliava della loro incredulitร .
Gesรน percorreva i villaggi d’intorno, insegnando.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

- Pubblicitร  -

Altri Articoli
Related

Carlo Miglietta – Commento alle letture di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

NATALE DEL SIGNORE Letture: Messa della Notte: Is 9,1-3.5-6; Tt...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...

don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 (Notte di Natale) Dicembre 2025

Benvenuto, Dio I pastori sono storditi dal freddo e confusi...