Commento al Vangelo di domenica 31 dicembre 2017 – Alberto Maggi

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Padre Alberto Maggi commenta il Vangelo di domenica prossima, 31 dicembre 2017.

IL BAMBINO CRESCEVA PIENO DI SAPIENZA

L’evangelista in questo episodio vuole anticipare, raffigurare la difficoltร  che avrร  Gesรน nel proporre al suo Popolo, una diversa relazione con Dio, non piรน basata sull’obbedienza alle sue leggi, ma sull’accoglienza del suo Spirito, del suo amore.

Ecco allora che l’evangelista, nell’episodio conosciuto come la presentazione di Gesรน al Tempio, presenta due comitive contrarie. Una raffigurata dai genitori di Gesรน che portano il bambino per adempiere un inutile rito, perchรฉ essi intendono fare figlio di Abramo quello che รจ invece รจ giร  Figlio di Dio.

E dall’altra parte, l’uomo dello Spirito, Simeone, intenzionato ad impedire l’inutile rito. I genitori vanno per la purificazione della madre โ€” perchรฉ la nascita di un bambino rendeva impura la madre e quindi la donna doveva purificarsi attraverso un’offerta, e qui รจ l’offerta dei piรน poveri, di una coppia di tortore – e soprattutto per pagare il riscatto del figlio.

Ogni primogenito maschio che nasceva, infatti, il Signore lo voleva per sรฉ. Se i genitori lo volevano, dovevano pagargli l’equivalente di venti giornate di lavoro, cioรจ cinque sicli. Ebbene l’evangelista, mentre Maria e Giuseppe con il bambino si dirigono verso il Tempio per compiere questo rito, ci presenta con sorpresa – l’evangelista adopera un’espressione che indica la meraviglia “Ecco, a Gerusalemme c ‘รจ un uomo di nome Simeone”, Simeone (che significa “il Signore รจ ascoltato”), รจ l’uomo dello Spirito, che tenta di impedire l’inutile rito.

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Infatti Simeone prende il bambino tra le braccia mentre i genitori volevano adempiere ad ogni cosa della legge e pronuncia una profezia che lascia sconcertata i genitori. Infatti di Gesรน dice che sarร  “gloria del suo popolo, Israele”, e questo Maria e Giuseppe lo sapevano, era il compito del Messia, del Figlio di Dio, ma, la novitร , “luce per rivelarti alle gentiโ€, cioรจ ai popoli pagani. L’amore di Dio, annunzia Simeone, รจ universale, non รจ piรน per un popolo – il popolo eletto -, ma รจ per tuta l’umanitร .

Pertanto i nemici di Israele, cioรจ i pagani, non dovranno piรน essere – come essi credevano, come la tradizione presentava – essere dominati, ma accolti da fratelli. Poi Simeone, a Maria dร  una benedizione, che finisce in una maniera abbastanza sinistra.

Dice che Gesรน โ€” e lo raffigura a quello che poi Luca piรน avanti nel suo vangelo presenterร  come “una pietra”, una pietra che puรฒ essere angolare, che serve per la costruzione, o una pietra che fa inciampare le persone, le fa sfracellare- ed infatti dirร  di Gesรน che “Egli รจ qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele” e, come segno di contraddizione, “anche a teโ€, quindi si rivolge a Maria, la madre di Gesรน, “una spada trafiggerร  l’anima”, cioรจ la tua vita. Qual รจ il significato di questa spada che trafigge l’intera vita di Maria?

La spada, sia nell’Antico che nel Nuovo Testamento, รจ figura della Parola di Dio, che รจ efficace come una spada, dirร  l’autore della lettera agli Ebrei, che “la parola di Dio รจ come una spada che arriva fino alle giunture e alle midolla e al punto di divisione dell’anima e dello Spirito”.

Quindi Simeone a Maria, che raffigura il popolo di Israele, le annuncia che la parola di questo Figlio per lei sarร  come una spada che la costringerร  a fare delle scelte, e delle scelte molto dolorose. Infatti, nel prossimo episodio che l’evangelista presenterร , quello del ritrovamento di Gesรน nel Tempio, farร  sรฌ che le prime e uniche parole che Gesรน rivolgerร  alla madre, saranno parole di rimprovero. รˆ ancora lungo il cammino di Maria. Maria dovrร  comprendere che da madre del Figlio, dovrร  trasformarsi in discepola. Un cammino lungo e doloroso, come una spada che trafigge l’anima.

Qui tutti i commenti al Vangelo di p. Alberto Maggi

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 31 dicembre 2017 anche qui.

Domenica della Santa Famiglia, Gesรน, Maria e Giuseppe – Anno B

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Lc 2, 22-40
Dal Vangelo secondo Luca

ย 22Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosรฉ, portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore โ€“ 23come รจ scritto nella legge del Signore: Ogni maschio primogenito sarร  sacro al Signore โ€“ 24e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore. 25Ora a Gerusalemme cโ€™era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione dโ€™Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. 26Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. 27Mosso dallo Spirito, si recรฒ al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesรน per fare ciรฒ che la Legge prescriveva a suo riguardo, 28anchโ€™egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo: 29ยซOra puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, 30perchรฉ i miei occhi hanno visto la tua salvezza, 31preparata da te davanti a tutti i popoli: 32luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israeleยป. 33Il padre e la madre di Gesรน si stupivano delle cose che si dicevano di lui. 34Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: ยซEcco, egli รจ qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione 35โ€“ e anche a te una spada trafiggerร  lโ€™anima โ€“, affinchรฉ siano svelati i pensieri di molti cuoriยป. 36Cโ€™era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuele, della tribรน di Aser. Era molto avanzata in etร , aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio, 37era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. 38Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme. 39Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro cittร  di Nร zaret. 40Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 31 Dicembre 2017 – 06 Gennaio 2018
  • Tempo di Nataleย I
  • Colore Bianco
  • Lezionario: Ciclo B
  • Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

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