Commento al Vangelo di domenica 27 Maggio 2018 per bambini – sr. Piera Cori

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Buongiorno ragazzi!

Oggi รจ la solennitร  della Santissima Trinitร . Quindi non รจ soltanto una festa ma รจ una solennitร : la parola stessa indica una festa importante, da sottolineare. รˆ la solennitร  della Trinitร : il nostro Dio che si esprime, che si mostra in tutta la sua intensitร  di amore per noi.

Dio trinitario che conosciamo con il nome di Padre creatore, di Figlio redentore, di Spirito Santo amore. รˆ, se ci pensate bene, quello che proclamiamo nel Credo tutte le domeniche. Io credo in Dio Padre, in Dio Gesรน suo figlio redentore, in Dio Spirito Santo, amore che vivifica, cioรจ dona vita e sostiene con la sua forza la comunitร  dei credenti, cioรจ tutti noi.

รˆ una festa bella quella di oggi, perchรฉ questo Dio Trinitร  ha nella mente e nel cuore ciascuno di noi. E la sua azione costante e fedele รจ proprio quella di prendersi cura di noi, cioรจ di Piera, Matteo, Giovanni, Antonio, Lucia, Aurora, Andrea, Roberto, Valentina ecc. Loro tre sono meglio dei tre moschettieri che difendevano il re di Francia! Per loro noi siamo preziosi proprio come dei re, per questo ci custodiscono e ci difendono sempre e comunque, anche quando noi ne siamo lontani col pensiero, col cuore e con il comportamento.

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Cerchiamo, come sempre, di entrare meglio nelle parole del Vangelo.

Come avete visto, Gesรน risorto dร  un appuntamento agli undici discepoli: quello di andare in Galilea e di ritrovarsi su un monte.

Va sottolineato che piรน volte Gesรน risorto dice ai discepoli di tornare in Galilea. Questa indicazione รจ interessante. La buona notizia che Gesรน ha proclamato lโ€™ha proprio iniziata nella regione della Giudea e su un monte ben preciso. Se andate a vedere i primi capitoli del vangelo di Matteo, e precisamente il capitolo 5, cโ€™รจ un monte importante dal quale prende vita tutto il progetto che Gesรน offre ai discepoli e a tutti coloro che saranno battezzati nel NOME del Padre del Figlio e dello Spirito Santo.

Questo monte รจ il monte delle beatitudini. Una pagina importantissima che dovremmo conoscere a memoria, un poโ€™ come le dieci parole che Dio ha dato al suo popolo sul monte Sinai.

โ€œBeatiโ€ รจ la prima parola, รจ una parola di felicitร , di gioia, di piena realizzazione. Dice Gesรน:vuoi realizzarti? Vuoi diventare una persona davvero grande e importante?

Condividi. Condividi ciรฒ che hai e ciรฒ che sei. Se farai questo sarai beato, sarai pienamente felice.

Si, in questa festa siamo chiamati a riprendere in mano questo progetto di vita che Gesรน ci offre e che diventa come lo statuto del popolo dei credenti in Gesรน. Se ci pensate bene ogni popolo, per dirsi tale, ha bisogno di una costituzione che lo descriva davanti a tutti gli altri popoli, con delle regole ben precise per il vivere insieme.

Anche Gesรน ha proposto questa โ€œcostituzioneโ€ per noi che siamo battezzati. Il termine battesimo vuol dire immersione, ma non come quando ci immergiamo in una piscinaโ€ฆ questa immersione รจ molto molto piรน forte, perchรฉ questโ€™acqua si impregna nella nostra vita! รˆ come quando mettiamo un biscotto dentro il latte o il cappuccino: quel biscotto รจ ancora biscotto, ma รจ anche carico di latte o di cappuccino. La nostra vita di battezzati รจ impregnata della presenza di Dio in noi, una presenza vitale, se accogliamo e siamo in relazione con questo Dio.

Se vi ricordate, poche domeniche fa il verbo che Gesรน ripete ai suoi discepoli รจ RIMANETE. Restare uniti a lui รจ fondamentale.

Gesรน invia gli apostoli, e anche noi, ad essere questo seme di vita, di luce, di speranza, di gusto nel mondo. รˆ come dire: in quella scuola metto Andrea. Con la sua vita, il suo comportamento, il modo di accogliere i compagni, di aiutare chi รจ in difficoltร  mostra la sua fede perchรฉ le sue opere, afferma Gesรน, somigliano alle mie. Bello no?

Noi siamo altri Gesรน. Il termine cristiano vuol dire altri โ€œCristiโ€, consacrati per una missione importante.

Voi direte: chissร  se ce la possiamo fare!

รˆ lo stesso dubbio che avevano i discepoli e che abbiamo letto nel vangelo. I discepoli non dubitano che Gesรน sia vivo o sia risortoโ€ฆ lo vedono!

Hanno invece un grosso dubbio sulla loro capacitร  di fare quanto il Signore chiede loro, proprio come ciascuno di noi.

E allora cosa fare?

Anche qui la Parola di Dio ci viene incontro. Il vangelo di Matteo termina con una bellissima espressione che non รจ solo scrittaโ€ฆ noi sappiano, infatti, che ogni parola del Signore non รจ mai vuota o inutile: ogni parola significa, realizza quanto dice.

Il Vangelo termina con questa espressione di Gesรน che รจ una promessa certa: โ€œIo sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondoโ€.

Queste parole ci riempiono il cuore di gioia, di certezza, di amore e di speranza. Se il Signore ci chiede di essere suoi strumenti nel mondo, ci sostiene e ci accompagna in questo impegno importante.

Allora coraggio! Ogni mattina mettiamo la nostra vita nelle mani del nostro Dio facendo un bel segno di croce e affidando la nostra volontร  di bene, di gioia e di impegno a Dio perchรฉ sostenga i nostri sforzi nel compiere il bene, il bello, il buono verso coloro che incontriamo nella giornata.

Buona domenica!

Commento a cura di Piera Cori per il sito omelie.org

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
IX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ Domenica della Santissima Trinitร ย โ€“ ANNO B

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 27 Maggio 2018 anche qui.

Battezzate tutti i popoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 28,16-20

In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesรน aveva loro indicato.
Quando lo videro, si prostrarono. Essi perรฒ dubitarono.
Gesรน si avvicinรฒ e disse loro: ยซA me รจ stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciรฒ che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondoยป.

Parola del Signore

Fonte: LaSacraBibbia.net

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