Commento al Vangelo di domenica 24 Gennaio 2021 – p. Alessandro Cortesi op

- Pubblicitร  -

p. Alessandro Cortesi op

Sono un frate domenicano. Docente di teologia presso lโ€™Istituto Superiore di Scienze Religiose โ€˜santa Caterina da Sienaโ€™ a Firenze. Direttore del Centro Espaces โ€˜Giorgio La Piraโ€™ a Pistoia.
Socio fondatore Fondazione La Pira โ€“ Firenze.

Il tempo ordinario dellโ€™anno liturgico guida a ripercorrere i passi di coloro che hanno accolto una chiamata che ha cambiato la loro vita ponendoli in un cammino nuovo di ascolto, di cambiamento, di scoperta: รจ la storia di Giona che ascolta la parola โ€˜Alzati, vaโ€™ a Ninive la grande cittร โ€™ Eโ€™ la storia di Simone e Andrea , di Giacomo e Giovanni, chiamati lungo il mare da Gesรน che andarono dietro a lui.

โ€˜Il tempo รจ compiuto, il regno di Dio รจ vicino, convertitevi e credete al vangeloโ€™. Due imperativi e due indicativi in riferimento al tempo e al โ€˜regno di Dioโ€™. Gesรน indica un tempo unico, unโ€™occasione che richiama ad una urgenza di cambiamento e di risposta. Eโ€™ invito a cambiare in radice il modo di pensare lโ€™intera esistenza.

Nel suo vangelo Marco indica che Gesรน inizia la sua predicazione in un preciso momento: โ€˜dopo che Giovanni fu arrestatoโ€™. Sulla sua vicenda quindi si staglia la figura di Giovanni. E รจ giร  indicazione della via di rifiuto e ostilitร  fino alla morte che anche Gesรน dovrร  affrontare. A differenza di Giovanni, profeta del deserto e della minaccia di un giudizio imminente, Gesรน intraprende il suo annuncio dalla Galilea, regione dei pagani (Is 8,23). Ciรฒ che Giovanni annunciava come esigenza e radicalitร  รจ da Gesรน presentato come dono gratuito di salvezza per tutti che genera una vita rapporti nuovi con Dio e con gli altri.

Il suo annuncio richiama al tempo: โ€˜Il tempo รจ compiutoโ€™. Lโ€™uso del verbo al passivo indica che si tratta di una pienezza di cui Dio stesso รจ protagonista: รจ Dio stesso che sta compiendo un disegno di salvezza nel tempo. Gesรน richiama cosรฌ a tutto il tempo precedente, a quanto Dio stesso ha operato in tutta la storia di Israele e dellโ€™umanitร  ed insieme annuncia qualcosa di nuovo: il tempo ora, con la sua presenza, acquista uno spessore particolare. Eโ€™ tempo in cui Dio visita ed offre salvezza. La presenza di Gesรน offre senso a tutto ciรฒ che sta prima di lui e a tutto ciรฒ che verrร  dopo.

Il regno di Dio era attesa presente in Israele: indicava la speranza di un re giusto, discendente di Davide, portavoce di Dio su Israele (Is 6,1-3; 43,15). Era anche attesa di un grande profeta come Mosรจ (Dt 18,15). Dopo lโ€™esilio si era fatta strada lโ€™attesa di un intervento glorioso di Dio stesso per tutti i popoli (Mi 2,13; 4,7; Sof 3,15; Ger 3,17; 8,19; Zac 14,9). Lโ€™annuncio di Gesรน accoglie queste attese e dice che il regno si รจ reso vicino, ha fatto irruzione nella storia. Nelle sue parole e nelle sue opere presenta la pretesa di esprimere lo stile di Dio che sta dalla parte dei poveri e chiama a rapporti nuovi di fraternitร . In Gesรน giร  il regno รจ presente รจ vicino, e tuttavia รจ come un piccolo seme.

- Pubblicitร  -

Da questo annuncio sgorga il duplice imperativo โ€˜convertitevi e credete al vangeloโ€™: il regno รจ dono ed รจ chiamata aperta che chiede coinvolgimento responsabile. Convertirsi รจ mutamento interiore e radicale della vita, richiede scelta di orizzonti nuovi su cui impegnare energie e tempo. Accogliere il regno significa rivedere i criteri di valutazione della nostra esistenza e affidarsi alla bella notizia del vangelo.

Dopo questo annuncio Gesรน chiama a seguirlo. Non chiama ad apprendere un quadro di insegnamenti, nรฉ a particolari gesti religiosi: ciรฒ che richiede รจ stare don lui e dietro a lui: seguirlo sulla sua strada. Chiama Simone e Andrea mentre gettavano le reti in mare. La sua chiamata giunge nella quotidianitร , mentre gettavano le reti nel loro quotidiano impegno di pescatori. โ€˜Venite dietro a meโ€™ รจ lโ€™invito che implica rottura con il passato e trasformazione radicale della vita: โ€˜vi farรฒ diventare pescatori di uominiโ€™. Marco nel suo racconto annota una immediatezza della risposta: โ€˜Subito, lasciate le reti, lo seguironoโ€™. Seguire Gesรน, rendersi disponibile per il regno che รจ vicino ha carattere di urgenza, richiede disponibilitร  senza riserve e compromessi.

Saranno ancora โ€˜pescatoriโ€™, ma in modo nuovo, in rapporto ad altri. Cosรฌ pure โ€˜vide Giacomo, figlio di Zebedeo e Giovanni suo fratelloโ€™. Lo sguardo di Gesรน si fissa su ciascuno nella sua unicitร . La sua chiamata comporta una rottura, un abbandono, ma anche una disponibilitร  ad andare dietro a lui venuto per dre la sua vita per tutti (Mc 10,45). Lโ€™intero vangelo di Marco presenterร  Gesรน che cammina lungo la via predicando il regno e aprendo faticosamente ai suoi discepoli la strada su cui seguirlo fino alla croce.

Fonte

Altri Articoli
Related

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...

don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 (Notte di Natale) Dicembre 2025

Benvenuto, Dio I pastori sono storditi dal freddo e confusi...

don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

"L'anima mia magnifica il Signore" Quando l'anima si innalza spontaneamente...