Commento al Vangelo di domenica 21 Ottobre 2018 – p. Giancarlo Bruni

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Il ricco e la soglia

1. Giacomo e Giovanni nella loro richiesta a Gesรน: ยซConcedici di sedere, nella tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistraยป, prospettano per il Messia un destino di gloria, re di Israele, nonostante avesse appena proclamato il terzo annuncio della sua passione (Mc 10,32-34). Destino a cui desiderano essere associati con ruoli primari, quelli che danno lustro, il desiderio dellโ€™arrivare a posti di comando proprio anche agli altri Dieci (Mc 10,41). Tutti assimilati e soggetti alla logica dellโ€™istinto di potenza, la molla che induce a competere per il governo delle nazione dominandole e opprimendole (Mc 10,42).

Una logica perversa per frutti perversi, la riduzione a massa gregaria di folle mai divenute popolo e mai fatte volere divenire popolo, una logica agli antipodi da quella data da Dio a chi esercita il compito di governatore, ministro del diritto, della giustizia e della pace a partire dai meno garantiti.

2.ยซTra voi perรฒ non รจ cosรฌยป, il corretto pensarsi e collocarsi di chiunque detenga un ufficio o svolga un compito, e nella Chiesa nessuno ne รจ privo, sia il sapersi servo accovacciato ai piedi dellโ€™altro, schiavo libero interamente dedito, fino al dono di sรฉ, alla sua uscita dalle oppressioni che lo sovrastano (Mc 10,43-44). Questa รจ grandezza, nobiltร , e questa รจ la risposta di Gesรน ai due, aiย Dodici e alle Chiese di ogni luogo e tempo, in definitiva a ogni uomo, un ribaltamento di logica e di comportamento che ha in lui il suo fondamento e il suo modello esemplare: ยซAnche il Figlio dellโ€™uomo infatti non รจ venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per moltiยป (Mc 10, 45).

Questa affermazione costituisce un passaggio decisivo dello scritto di Marco: conclude un cammino, precede lโ€™ingresso di Gesรน in Gerusalemme, spiega il senso di quello che sta per accadervi, e piรน in generale lโ€™intero senso di una vita, e scolpisce linguisticamente lโ€™identitร  di Gesรน, il suo perchรฉ e il come. Gesรน รจ il Figlio dellโ€™uomo evocato da Ezechiele, cioรจ un profeta colmo di Spirito (Ez 2,1s) inviato a un popolo che ha occhi per vedere e non vede e orecchi per udire e non ode (Ez 12,2s). Gesรน รจ il Figlio dellโ€™uomo nella linea del Servo di Jhwh isaiano (Is 52,13-53,12), non un potente dominatore ma un solidale con la moltitudine delle genti in forma debole, appassionata e non seduttrice. Gesรน รจ il Figlio dellโ€™uomo evocato da Daniele e dalla letteratura apocalittica, il veniente dallโ€™alto a compiere lโ€™opera di Dio per poi, subita violenza, ritornare a Dio per ridiscendere quale giudice finale. Indicazioni sommarie di come Gesรน si รจ fatto cogliere dalla Chiesa delle origini, una intelligenza riassunta nel titolo ยซFiglio dellโ€™uomoยป: il profetaย ยซal di sopra di tuttiยป, Messia e Figlio (Mc1,1; 8,29; 15,39), รจ apparso nella forma dellโ€™ ยซal di sotto di tuttiยป, servo, come dedizione senza clausole a tutti, il dare la sua vita in riscatto per molti, cioรจ a favore della moltitudine delle genti, di tutti perchรฉ Dio vuole che tutti siano salvi (1 Tm 2,4-6). Lโ€™identitร  di Gesรน, il suo perchรฉ e il suo come sono posti. In lui Dio รจ svelato come dono di sรฉ allโ€™uomo, nella consapevolezza che solo un amore gratuito รจ forza capace di sradicare lโ€™uomo dai suoi soggiorni nellโ€™ombra del male e della morte.

3. La conclusione รจ scontata e sta nelle parole di Gesรน a Giacomo e Giovanni: ยซIl calice che io bevo anche voi lo berrete; e nel battesimo in cui io sono battezzato anche voi sarete battezzatiยป (Mc 10,39), ove calice equivale a bere sofferenza e battesimo a esserne immersi fino al martirio. I discepoli chiamati da Gesรน a stare e a camminare con lui lo sono fino a condividerne la sorteย sorretti dalla sua stessa ragione di vita: la vita รจ stata data non per dominare sugli altri ma per essere donata non solo a chi รจ caro ma a coloro stessi che la tolgono covando nei loro confronti un amore fino allโ€™ultimo respiro, fino allโ€™ultima parola. Nel dono di sรฉ fino alla croce sta la realizzazione di sรฉ, e Giacomo e Giovanni dovranno ancora apprendere che cosa significa stare alla destra e alla sinistra di Gesรน: ยซCon lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sua sinistraยป (Mc 15,27). Significa leggere in quel crocifisso lโ€™amore del Padre che si รจ fatto malfattore con i malfattori per riscattarli attraverso il dono della sua stessa vita.

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XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ Anno B

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Il Figlio dell’uomo รจ venuto per dare la propria vita in riscatto per molti.

Mc 10, 35-45
Dal Vangelo secondoย Marco

35Gli si avvicinarono Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedeo, dicendogli: ยซMaestro, vogliamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemoยป. 36Egli disse loro: ยซChe cosa volete che io faccia per voi?ยป. 37Gli risposero: ยซConcedici di sedere, nella tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistraยป. 38Gesรน disse loro: ยซVoi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?ยป. 39Gli risposero: ยซLo possiamoยป. E Gesรน disse loro: ยซIl calice che io bevo anche voi lo berrete, e nel battesimo in cui io sono battezzato anche voi sarete battezzati. 40Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; รจ per coloro per i quali รจ stato preparatoยป.
41Gli altri dieci, avendo sentito, cominciarono a indignarsi con Giacomo e Giovanni. 42Allora Gesรน li chiamรฒ a sรฉ e disse loro: ยซVoi sapete che coloro i quali sono considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono. 43Tra voi perรฒ non รจ cosรฌ; ma chi vuole diventare grande tra voi sarร  vostro servitore, 44e chi vuole essere il primo tra voi sarร  schiavo di tutti. 45Anche il Figlio dellโ€™uomo infatti non รจ venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per moltiยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 21 – 27 Ottobre 2018
  • Tempo Ordinario XXIX
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

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