
Il commento al Vangelo di domenica 1 Dicembre 2019 รจ curato dalle sorelle Clarisse di Borgo Valsugana, Trento.
Lโattesa: desiderio che ci fa verticali
In una sua bellissima poesia Turoldo dice di Dio: ยซGemito sei dellโintera natura / il desiderio che ci fa verticali / passione di esistere di tutte le vite.ยป ร straordinario! Dio รจ il desiderio che fa lโuomo eretto, la passione vitale che abita ogni uomo e ogni donna! Se lโevoluzionismo ci consegna la teoria dellโhomo erectus, Turoldo ci suggerisce che ciรฒ che rende lโuomo eretto รจ la forza del suo desiderio. E questo muta radicalmente il senso di ยซessere umanoยป. Il latino ha due espressioni per dire ยซuomoยป: homo e vir, la cui dote รจ la virtus, ossia la forza, la passione per il bene. Lโuomo non รจ semplicemente una delle creature, quandโanche la piรน dotata di abilitร , ma lโunica creatura capace di costruire la propria vita con le proprie scelte: lโuomo รจ il vir desiderorum, lโuomo dei desideri.
รโ il desiderio che ci mette in piedi e in movimento, che ci solleva dalle nostre depressioni, dalle nostre prostrazioni, dalle nostre malattie e ci fa gustare il sapore di vivere e amare. Ma desiderio di che cosa? Verso che cosa puรฒ tendere questa piccola cosa che รจ lโuomo, la cui vita รจ come il fiore del campo che oggi cโรจ e domani appassisce? Verso la promessa di Dio! Nulla come la promessa di Dio รจ in grado di mobilitare la creatura umana, di attirarne anima, intelligenza e volontร verso un bene sperato, che esiste ed รจ certo! La speranza cristiana, di cui Maria รจ maestra, รจ questo: la sua forza รจ contagiosa, attira altri verso il disegno di salvezza di Dio. Maria ci insegna ad attendere il compimento, lโavvento della promessa! Per questo la prima lettura di oggi ci suggerisce: ยซVenite, saliamo al monte di Dioยป, al luogo della sua dimora, lรฌ dove la legge dellโamore risplende e converte le passioni di morte in passioni di vita, la voglia di guerra in passione di coltivare la terra per farne un nuovo Eden!
Lโattesa non รจ utopia: รจ invece atteggiamento da imparare dalla Vergine. Ella ci insegna che lโoggetto dellโattesa non รจ lontano, nel futuro, ma รจ presente: รจ nella Parola che ascoltiamo e che ci chiede di essere vissuta, di diventare carne della nostra carne, รจ nel prossimo che abbiamo accanto e nel cui volto possiamo riconoscere il volto di un fratello e di una sorella.
Prima lettura
Camminiamo nella luce del Signore
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La parola di Dio รจ spada a doppio taglio perchรฉ mentre rimprovera incoraggia. Ogni incoraggiamento che essa infonde nasce da un giudizio sulle nostre corte vedute che ci vengono svelate come tali. Il rimprovero, infatti, non รจ che la restituzione di unโevidenza! Lโevidenza che noi crediamo solo a ciรฒ che cade sotto i nostri occhi, a ciรฒ che entra nel piccolo raggio di luce dei modesti fanali della nostra intelligenza. Non sappiamo vedere i segni di speranza che Dio semina nel mondo. Per vederli abbiamo bisogno di una luce potente, che illumini tutto, abbiamo bisogno della luce di Dio e di metterci in cammino fidandoci di essa!
Seconda lettura
La notte รจ avanzata, il giorno รจ vicino
La lettera di Paolo ai romani รจ lโannuncio di una buona notizia: i tempi bui della storia e della vita stanno per finire! Non ci pensiamo mai, ma quando la notte giunge al culmine, essa, in realtร , comincia a indietreggiare per lasciare posto alla luce del giorno. ร questa certezza che permette lโattesa e la distingue dallโutopia. E questa certezza รจ la prima forma della conoscenza di Dio e di sรฉ in lui: รจ luce che rischiara la notte, perchรฉ rischiara le scelte e il modo di vivere.
Vangelo
Viene il Figlio dellโUomo
Il Figlio dellโUomo verrร di notte o di giorno? Nessuno puรฒ dirlo, ma รจ certo che verrร e questo รจ sufficiente a dare significato nuovo alle cose quotidiane: si puรฒ mangiare e bere, prendere moglie o marito permettendo a questi gesti di acquisire una profonditร sconosciuta, immensamente piรน grande del nostro bisogno di sopravvivenza, che a volte in noi avvelena e annienta la vita. Attendere il ritorno di Gesรน vuol dire imparare a spostare il cuore della nostra vita fuori di noi, a collocarlo in lui, su quel punto di confine fra cielo e terra dove รจ rimasto fisso lo sguardo dei discepoli il giorno dellโascensione. Possiamo capire lโavvento di Gesรน solo alla luce del giorno della sua ascensione. I cieli, che quel giorno si sono aperti per accoglierlo, non si sono chiusi dietro a lui: รจ lui il luogo verso cui tende il nostro desiderio, la ยซforza che ci fa verticaliยป e che ci rivela la beatitudine dei puri di cuore, beati perchรฉ vedranno Dio.
Messale festivo 2019 delle Edizioni Messaggero Padova
Introduzioni alle celebrazioni, presentazioni e commenti alle letture del Vangelo sono curate delle suore clarisse del Monastero San Damiano di Borgo Valsugana (TN) * preghiere dei fedeli a cura della Comunitร di Bose
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Letture della
I DOMENICA DI AVVENTO โ ANNO A
Colore liturgico: VIOLA
Prima Lettura
Il Signore unisce tutti i popoli nella pace eterna del suo Regno.Dal libro del profeta Isaรฌa
Is 2,1-5
Messaggio che Isaรฌa, figlio di Amoz, ricevette in visione su Giuda e su Gerusalemme.
Alla fine dei giorni,
il monte del tempio del Signore
sarร saldo sulla cima dei monti
e sโinnalzerร sopra i colli,
e ad esso affluiranno tutte le genti.
Verranno molti popoli e diranno:
ยซVenite, saliamo sul monte del Signore,
al tempio del Dio di Giacobbe,
perchรฉ ci insegni le sue vie
e possiamo camminare per i suoi sentieriยป.
Poichรฉ da Sion uscirร la legge
e da Gerusalemme la parola del Signore.
Egli sarร giudice fra le genti
e arbitro fra molti popoli.
Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri,
delle loro lance faranno falci;
una nazione non alzerร piรน la spada
contro unโaltra nazione,
non impareranno piรน lโarte della guerra.
Casa di Giacobbe, venite,
camminiamo nella luce del Signore.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 121 (122)
R. Andiamo con gioia incontro al Signore.
Quale gioia, quando mi dissero:
ยซAndremo alla casa del Signore!ยป.
Giร sono fermi i nostri piedi
alle tue porte, Gerusalemme! R.
ร lร che salgono le tribรน,
le tribรน del Signore,
secondo la legge dโIsraele,
per lodare il nome del Signore.
Lร sono posti i troni del giudizio,
i troni della casa di Davide. R.
Chiedete pace per Gerusalemme:
vivano sicuri quelli che ti amano;
sia pace nelle tue mura,
sicurezza nei tuoi palazzi. R.
Per i miei fratelli e i miei amici
io dirรฒ: ยซSu di te sia pace!ยป.
Per la casa del Signore nostro Dio,
chiederรฒ per te il bene. R.
Seconda Lettura
La nostra salvezza รจ piรน vicina.Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Rm 13,11-14a
Fratelli, questo voi farete, consapevoli del momento: รจ ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perchรฉ adesso la nostra salvezza รจ piรน vicina di quando diventammo credenti.
La notte รจ avanzata, il giorno รจ vicino. Perciรฒ gettiamo via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.
Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno: non in mezzo a orge e ubriachezze, non fra lussurie e impuritร , non in litigi e gelosie. Rivestitevi invece del Signore Gesรน Cristo.
Parola di Dio
Vangelo
Presero il figlio amato, lo uccisero e lo gettarono fuori della vigna.
Dal Vangelo secondo Matteo
(Mt 24,37-44)
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซCome furono i giorni di Noรจ, cosรฌ sarร la venuta del Figlio dellโuomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noรจ entrรฒ nellโarca, e non si accorsero di nulla finchรฉ venne il diluvio e travolse tutti: cosรฌ sarร anche la venuta del Figlio dellโuomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno verrร portato via e lโaltro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una verrร portata via e lโaltra lasciata.
Vegliate dunque, perchรฉ non sapete in quale giorno il Signore vostro verrร . Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciรฒ anche voi tenetevi pronti perchรฉ, nellโora che non immaginate, viene il Figlio dellโuomoยป.
Parola del Signore



