Il Vangelo ci offre una maestra senza parole, una vedova povera, messa sulla cattedra degli scribi per una lezione fondamentale. Seduto davanti al teso ro del tempio, Gesรน osservava come la folla vi gettava monete. Notiamo il particolare: osservava โcomeโ, non โquantoโ la gente offriva. Venuta una vedova povera, vi gettรฒ due moneti ne : lui ha saputo scorgere la donna in mezzo alla folla, la fa notare ai discepoli, e offre loro la sua lettura spiaz zante e liberante: questa vedova ha gettato nel tesoro piรน di tutti gli altri . Due spiccioli, un niente pieno di cuore. Le bilance di Dio non sono quantitative. Conta quanto peso di vita, quanto di lacrime e di speranze รจ dentro que gli spiccioli. ร questo il motivo ultimo per cui Gesรน esalta il gesto della donna: Tutti hanno gettato del loro super fluo, lei ha gettato tutto ciรฒ che aveva per vivere . Questa vedova povera รจ la sua icona, anche lui darร tutto, tutta la sua vita. Chi dร di piรน alla vita, al mondo, alla storia? Sono gli uomini e le donne delle beatitudini, le persone di cui i giornali non si occuperanno mai, quelle dalla vita nascosta, assetati di pace e di giustizia, i limpidi di cuore. Quelli che sorreggono il mondo sono coloro che sanno regalare un pezzetto di vita agli altri. E lo fanno con tutto il cuore. I primi posti di Dio appartengono a quelli che, in ognuna delle nostre case, danno ciรฒ che fa vivere, regalano vita con mille gesti non visti da nessuno, gesti di cura, di accudimento, di attenzione, rivolti ai genitori o ai figli o a chi busserร domani. Fossero anche spiccioli di bontร , solo briciole, non รจ mai irrisorio, mai insignificante un ge sto di bontร cavato fuori dalla nostra povertร . Lo sa bene una vedova, una donna povera e sola, lโemblema della mancanza. La sua mano getta, dona con gesto largo, sicuro, generoso, con vinto, anche se ciรฒ che ha da donare รจ pochissimo. Ma non รจ la quantitร che conta, conta sempre il cuore, conta lโinvestimento di vita che tu metti in ciรฒ che fai. La fede della vedova รจ viva e la fa vivere. Non le dร privilegi nรฉ le riempie la borsa, ma le allarga il cuore e le dร la gioia di sentirsi figlia di Dio, cosรฌ sicura dellโamore del Padre da donare tutto il poco che ha. Questa donna, che convive col vuoto e ne conosce lโangoscia, รจ fiduciosa come gli uccelli del cielo, come i gigli del campo. In quei due spiccioli cโรจ lโintera sua vita gettata nelle mani di Dio.
p. Ermes Ronchi
XXXII Domenica del Tempo Ordinario – Anno B
- Colore liturgico: verde
- 1 Re 17, 10-16; Sal.145; Eb 9, 24-28; Mc 12, 38-44
[ads2]Mc 12, 38-44
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesรน [nel tempio] diceva alla folla nel suo insegnamento: ยซGuardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. Divorano le case delle vedove e pregano a lungo per farsi vedere. Essi riceveranno una condanna piรน severaยป.
Seduto di fronte al tesoro, osservava come la folla vi gettava monete. Tanti ricchi ne gettavano molte. Ma, venuta una vedova povera, vi gettรฒ due monetine, che fanno un soldo.
Allora, chiamati a sรฉ i suoi discepoli, disse loro: ยซIn veritร io vi dico: questa vedova, cosรฌ povera, ha gettato nel tesoro piรน di tutti gli altri. Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivereยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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Fonte: LaSacraBibbia.net

