La Quaresima, nellโanno liturgico, รจ il tempo di conversione e preparazione alla Pasqua. Con essa ci uniamo idealmente al popolo di Israele, che per quarantโanni peregrinรฒ nel deserto, e a Gesรน, che trascorse quaranta giorni in unโarea desertica prima di cominciare la sua vita pubblica, ritirandosi nel silenzio interiore.
Anche a noi, in questo tempo liturgico, viene fatto un invito sulla linea di quanto ci dice Cristo stesso, in modo molto diretto: fare elemosina, pregare e digiunare.
Questi, dunque, sono i tre pilastri della pietร giudaica che identificano lโebreo osservante, ma che qui Gesรน indica come tre casi di applicazione della giustizia cristiana alla vita pratica.
Gesรน vuole far emergere la veritร in noi stessi. Tuttavia ciรฒ puรฒ avvenire solo quando ci allontaniamo dalla confusione e dalla folla per entrare nel silenzio e nella preghiera, quando siamo solidali con le persone che soffrono, quando siamo disposti alla condivisione di ciรฒ che abbiamo, non solo dando il superfluo quindi, come prova del nostro amore a Dio e ai fratelli. Tutto questo deve essere fatto con grande rispetto, senza ricercare prestigio o riconoscimento personale. Gesรน, infatti, insiste sullโespressione ยซil Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร ยป; Dio, infatti, dร una ricompensa oggi e nellโeternitร solo per ciรฒ che si fa โper Luiโ e โin Luiโ: dietro ogni azione che compiamo verso gli altri ci deve essere sempre Dio.
O Padre,
che conosci i nostri desideri e i nostri limiti,
donaci sempre il tuo Spirito, perchรฉ ci aiuti a vivere in pienezza
questa Quaresima, con il digiuno, la preghiera e lโelemosina,
senza perรฒ ricercare prestigio e riconoscimento personale.
La tua presenza purifichi i nostri cuori e le nostre intenzioni
e ci prepari a una conversione autentica al Vangelo.
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Vangelo
Mt 6, 1-6. 16-18
Dal Vangelo secondoย Matteo
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซState attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’รจ ricompensa per voi presso il Padre vostro che รจ nei cieli.
Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipรฒcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In veritร io vi dico: hanno giร ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciรฒ che fa la tua destra, perchรฉ la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร .
E quando pregate, non siate simili agli ipรฒcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In veritร io vi dico: hanno giร ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che รจ nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร .
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipรฒcriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In veritร io vi dico: hanno giร ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profรนmati la testa e lร vati il volto, perchรฉ la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che รจ nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร ยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
