Commento al Vangelo del 3 Febbraio 2019 – Mons. Antonio Interguglielmi

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Saper guardare le persone, i fatti, le cose che ci accadono, senza fede, privi di Speranza, attaccati solo alle cose materiali. Eโ€™ questa la condanna dellโ€™uomo che non conosce Cristo. Non ha rapporto con Dio, non riesce a vedere oltre i suoi preconcetti, giudica senza credere che con Dio tutto possa cambiare. Un uomo senza Speranza.

Cosรฌ accade a Gesรน quando a Nazareth rivela che le promesse si stavano avverando con Lui: con Cristo iniziava un tempo nuovo, il tempo della Misericordia e del Perdono. Ma i suoi contemporanei non ci credono, sono convinti che nulla possa cambiare, attaccati a quello che hanno visto: il figlio del falegname.

Quante volte chiudiamo cosรฌ il Cielo: non crediamo nemmeno che noi possiamo cambiare, ricevere la Grazia dal Signore, e ancor di piรน davanti ad una persona che cambia vita, che si converte, siamo spesso scettici e increduli. In qualche modo, come i concittadini di Gesรน, vogliamo uccidere la Speranza.

Dio sceglie i piรน deboli e imperfetti proprio per confondere i cosiddetti โ€œbraviโ€, i moderni dottori della sinagoga che portano Gesรน sul ciglio del monte per gettarlo giรน: ma Cristo, come nel Vangelo di Luca, non se ne cura e continua ad operare miracoli e prodigi con i piรน poveri.

Don ANTONIO INTERGUGLIELMI โ€“ Cappellano Rai โ€“ Saxa Rubra (Roma)

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Fonte

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

QUARTA SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 3 Febbraio 2019 anche qui.

Lc 4, 21-30 Dal Vangelo secondoย Luca

In quel tempo, Gesรน cominciรฒ a dire nella sinagoga: ยซOggi si รจ compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltatoยป. Tutti gli davano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca e dicevano: ยซNon รจ costui il figlio di Giuseppe?ยป. Ma egli rispose loro: ยซCertamente voi mi citerete questo proverbio: “Medico, cura te stesso. Quanto abbiamo udito che accadde a Cafร rnao, fallo anche qui, nella tua patria!”ยป. Poi aggiunse: ยซIn veritร  io vi dico: nessun profeta รจ bene accetto nella sua patria. Anzi, in veritร  io vi dico: c’erano molte vedove in Israele al tempo di Elรฌa, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; ma a nessuna di esse fu mandato Elรฌa, se non a una vedova a Sarรจpta di Sidรฒne. C’erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Eliseo; ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamร n, il Siroยป. All’udire queste cose, tutti nella sinagoga si riempirono di sdegno. Si alzarono e lo cacciarono fuori della cittร  e lo condussero fin sul ciglio del monte, sul quale era costruita la loro cittร , per gettarlo giรน. Ma egli, passando in mezzo a loro, si mise in cammino. C: Parola del Signore. A: Lode a Te o Cristo.

Fonte: LaSacraBibbia.net

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