
Il cielo in una vita
Davvero difficile parlare di cielo e guardare in alto in questi giorni nei quali la violenza del terrorismo colpisce in modo cosรฌ crudele dei giovanissimi ragazzi ad un concerto della loro cantante preferita. E nello stesso tempo altri giovani e giovanissimi muoiono in mare nellโennesimo naufragio. E morte e orrore non si fermano contro i piรน piccoli in altre parti del mondo ad opera di guerre e terrorismo.
Se alziamo lo sguardo al cielo, verso il luogo dove da sempre colloca Dio che governa il mondo, ci viene da domandare โma quando sarร il tempo in cui finalmente ci sarร pace nel mondo? Quando, o Dio nei cieli, farai smettere la violenza e non saremo piรน oppressi dai tanti pericoli che ci fanno paura e che ci rendono schiavi?โ
Questa domanda un poโ assomiglia alla domanda che fanno gli apostoli a Gesรน risorto proprio dopo quaranta giorni di apparizioni. Con queste apparizioni Gesรน voleva dare conferma della sua vittoria sulla morte e la conferma che tutto quello che ha detto e fatto prima della croce ha un valore divino. Gli apostoli domandano: โSignore, รจ questo il tempo nel quale ricostituirai il regno per Israele?โ
[ads2]Viene da sorridere in modo amaro nel sentire gli apostoli chiedere ancora la liberazione di Israele. Sembra proprio che non hanno capito niente del messaggio universale di Gesรน e della profonda novitร della sua storia.
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Lui non รจ venuto per liberare un singolo popolo da una dominazione straniera, quella romana, e quindi ridare gloria a questa nazione sopra le altre!
Gli apostoli hanno davvero bisogno di Dio stesso per capire e agire nellโottica giusta. Hanno bisogno di essere guidati dallo Spirito Santo, che รจ la potenza stessa di Dio, ed รจ il suo Amore.
Eโ lo Spirito Santo che fa comprendere loro che Gesรน non รจ il capo di una nazione che conquista le altre, ma รจ il primo che donando la sua vita per amore, traccia la strada della pace e diventa modello di una nuova umanitร . Gesรน diventa modello di un nuovo modo di stare tra gli uomini, un nuovo modello di relazione tra singoli e popoli.
Andando in cielo, lo apre e lo rende visibile dalla terra, dalla nostra prospettiva piccola e limitata.
Non si nasconde lasciando soli gli apostoli, ma si mostra visibile in un modo piรน grande e definitivo.
Lo Spirito Santo รจ quellโamore che rende gli apostoli capaci di essere come Gesรน e di sperimentare la grandezza di Dio anche sulla terra.
Con la resurrezione di Gesรน e il dono interiore dello Spirito, Dio non รจ piรน lontano nei cieli inaccessibili, ma รจ disponibile anche sulla terra, anche nei vicoli piรน oscuri e nascosti in cui spesso lโuomo si trova.
Dio lo possiamo trovare nei piccoli gesti di solidarietร di chi soccorre coloro che sono colpiti dalla violenza di un attentato, lo troviamo negli sforzi di risollevarsi e di stare uniti contro chi vuole spaventare e dividere.
Dio e il cielo li possiamo trovare nelle mani tese di chi soccorre in mare i migranti, e cerca anche soluzioni e non muri per le migrazioni dovute a fame e guerre. Il cielo di Dio lo troviamo in chi ricerca la giustizia e la legalitร nelle nostre strade e cittร anche a costo della vita. Dio infinitamente grande lo troviamo anche nei nostri piccoli gesti di amore in famiglia, nella capacitร di volerci bene e perdonarci.
Eโ lo Spirito Santo che ci rende quindi testimoni di Gesรน, cioรจ ci fa testimoniare che Lui รจ vivente nel mondo per sempre in ogni luogo e situazione di vita, anche la piรน difficile e drammatica.
Se รจ difficile alzare lo sguardo al cielo e trovare speranza e ottimismo di vita, allora invochiamo per noi e soprattutto per chi soffre il dono dello Spirito Santo. Gli apostoli ci dicono che con quel dono non si sono piรน sentiti abbandonati da Gesรน, ma al contrario lo hanno sentito in loro sempre, sino ai confini del mondo.
โIl cielo in una stanzaโ, cantava Gino Paoli in una famosa canzone. Penso che sia lโespressione giusta per capire il dono dello Spirito Santo. Lโamore di Dio ci fa sentire tutta lโimmensitร di Dio vicina a noi, nel piccolo della nostra stanza di vita, anche quando รจ colpita, lesionata e oscura. Cosรฌ per sentire Dio non alziamo gli occhi, come hanno fatto istintivamente gli Apostoli il giorno dellโAscensione di Gesรน Risorto, ma alziamo il cuore.
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Ascensione del Signore
- Colore liturgico: Bianco
- At 1, 1-11; Sal 46; Ef 1, 17-23; Mt 28, 16-20
Mt 28, 16-20
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesรน aveva loro indicato.
Quando lo videro, si prostrarono. Essi perรฒ dubitarono. Gesรน si avvicinรฒ e disse loro: ยซA me รจ stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciรฒ che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondoยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 28 Maggio – 03 Giugno 2017
- Tempo di Pasqua VII, Colore – Bianco
- Lezionario: Ciclo A | Salterio: sett. 3
Fonte: LaSacraBibbia.net
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