Commento al Vangelo del 28 aprile 2018 – don Mauro Leonardi

- Pubblicità -

Di nuovo Gesù ritrae il suo rapporto col Padre come quello di un ingranaggio dove ciascuna parte è indispensabile: come una ruota trasmette il movimento alla bicicletta, così Dio trasmette al Figlio ciò che è, ciò che vuole e questo amore deve diventare la nostra stessa vita in modo che ogni atto di minima carità possa spianare la strada a tutti noi, ai fratelli per ritornare alla fonte viva dell’amore che è questa pèerfetta reciprocità tra Cristo e Dio Padre Misericordioso

[better-ads type=”banner” banner=”84722″ campaign=”none” count=”2″ columns=”1″ orderby=”rand” order=”ASC” align=”right” show-caption=”1″][/better-ads]

Poesia

Tu
Tu
Tu
Tu
Tu
Il centro di una vita.
Il centro della vita
Il viso di Dio.
La parola di Dio.
La presenza di Dio.
Le opere di Dio.
Tu.
Tu.
Tu.

La verità.
La verità.
La verità.
Da dire.
Da ascoltare.
Da credere.
Da compiere.
Da chiedere.
Da glorificare.
La verità.
La verità.
La verità.

Tu.
Tu qui davanti a me.
Sei Dio.
Sei la verità.
La verità.

- Pubblicità -

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Gv 14, 7-14
Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto».
Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta».
Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane in me, compie le sue opere. Credete a me: io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse.
In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch’egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre. E qualunque cosa chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

don Mauro offre la possibilità di lasciare intenzioni per la Messa della mattina sulla pagina Facebook del suo blog “Come Gesù” ogni giorno alle ore 19.

Questo commento/poesia del vangelo del giorno è fatto dalla prospettiva di una delle donne senza nome che seguivano Gesù (cfr Lc 8, 1-3). Il suo nome è Zippi (Zippora).

A cura di don Mauro Leonardi – Il suo blog è “Come Gesù

[amazon_link asins=’887180998X,8881556723,8881555336,8881556464′ template=’ProductCarousel’ store=’ceriltuovol04-21′ marketplace=’IT’ link_id=’76406a09-5781-11e7-a690-e73f53bf67d8′]

Altri Articoli
Related

Liturgia della Parola in LIS di giovedì 25 dicembre 2025

Le letture della Notte di Natale in LIS (Lingua...

Commento al Vangelo del 25 Dicembre 2025 – Sussidio Avvento CEI – Messa della Notte

«Un bambino è nato per noi» (Is 9,1-6) Tutta la...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

padre Ezio Lorenzo Bono – Commento al Vangelo di lunedì 22 dicembre 2025

UN CANTO NEL GREMBO I. Cosa succede quando una donna...