Commento al Vangelo del 26 marzo 2018 – Paolo Curtaz

- Pubblicitร  -

รˆ un gesto umanissimo e semplice, quello che fa Maria di Betania. Un gesto colmo dโ€™amore come solo una donna sa fare. Unโ€™attenzione tutta femminile che Giovanni pone al lunedรฌ dellโ€™ultima settimana di vita di Gesรน, in quel mese di aprile dellโ€™anno 30.

Probabilmente gli evangelisti confondono due episodi che hanno come protagoniste due donne, una peccatrice e la sorella di Lazzaro. In questo contesto lโ€™amica di Gesรน compie un gesto fortemente simbolico, lโ€™essenza di puro nardo dallo strabiliante valore di 300 denari, 300 giornate di lavoro!, contrasta la risibile somma di 30 pezzi dโ€™argento dati dal sinedrio per conoscere il luogo in cui Gesรน si radunava con i discepoli al Getsemani.

Secondo gli storici il valore delle due monete coincide: Maria sta dicendo a Gesรน che il gesto che sta per compiere consegnandosi vale 10 volte tanto il tradimento dellโ€™apostolo. Gesรน รจ confortato da quel gesto, apprezza quellโ€™amore viscerale e puro della discepola come apprezza il nostro amore. In questa settimana facciamo sentire piรน forte al Signore il nostro affetto, il nostro amore. Che sappia anche da noi che il suo sacrificio non รจ stato inutileโ€ฆ

Paolo Curtaz – qui il commento nel suo blog

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Gv 12, 1-11
Dal Vangelo secondoย Giovanni

- Pubblicitร  -

Sei giorni prima della Pasqua, Gesรน andรฒ a Betร nia, dove si trovava Lร zzaro, che egli aveva risuscitato dai morti. E qui fecero per lui una cena: Marta serviva e Lร zzaro era uno dei commensali.
Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesรน, poi li asciugรฒ con i suoi capelli, e tutta la casa si riempรฌ dell’aroma di quel profumo.
Allora Giuda Iscariรฒta, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: ยซPerchรฉ non si รจ venduto questo profumo per trecento denari e non si sono dati ai poveri?ยป. Disse questo non perchรฉ gli importasse dei poveri, ma perchรฉ era un ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro.
Gesรน allora disse: ยซLasciala fare, perchรฉ ella lo conservi per il giorno della mia sepoltura. I poveri infatti li avete sempre con voi, ma non sempre avete meยป.
Intanto una grande folla di Giudei venne a sapere che egli si trovava lร  e accorse, non solo per Gesรน, ma anche per vedere Lร zzaro che egli aveva risuscitato dai morti. I capi dei sacerdoti allora decisero di uccidere anche Lร zzaro, perchรฉ molti Giudei se ne andavano a causa di lui e credevano in Gesรน.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Altri Articoli
Related

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Vangelo del giorno e breve commento a cura di...

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Ogni genitore porta nel cuore tante aspettative per i...

Dario Reda – NATALE: CHE PALLE!

In questo video Dario propone una riflessione provocatoria sul...