Dioย allโopera
Questa pagina del Vangelo รจ una vera sfida alla comprensione. Gesรน, con la complicitร dellโevangelista Luca, sfida chi ascolta e poi legge le sue parole a comprenderne il significato con un racconto spiazzante e con insegnamenti che obbligano a non fermarsi alla superfice.
La parabola dellโamministratore disonesto sembra essere ad una prima lettura un invito a frodare, dato che viene posto come esempio un amministratore che privato del suo compito cerca sostegno rubando ancora di piรน i soldi del padrone. E poi cโรจ quella espressione โfatevi degli amici con la ricchezza disonestaโ che davvero lascia allibiti.
Ma cosa vuol dire Gesรน con โricchezza disonestaโ? Provo a partire dallโinizioโฆ dalla Creazione!
Se cโรจ la luce cโรจ anche il buioโฆSe cโรจ il giorno cโรจ la notteโฆย
Se cโรจ il bene cโรจ anche il maleโฆ Se cโรจ la ricchezza cโรจ anche la povertร .
Dio, nel racconto della Creazione che troviamo nelle primissime righe della Bibbia, nel caos iniziale inizia a separare e a dare ordine in modo bello e armonioso. Il creato, con tutti i suoi elementi tra i quali lโuomo, nasce dallโamore di Dio. Ma con lโumanitร contemporaneamente iniziano anche quelle separazioni e contrapposizioni che nel piano di Dio non erano previste se non nella libertร che รจ nel cuore dellโuomo posto a custode della creazione. La libertร รจ fondamentale perchรฉ lโessere umano, vertice della creazione, possa vivere e godere di quello che Dio gli dona.
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Bene e male sono una scelta per lโuomo fin dallโinizio. Scegliere Dio o noโฆ amare o non amareโฆ
Anche quando si parla di ricchezza siamo di fronte ad una contrapposizione che allโinizio non era nel piano di Dio ma che si รจ creata per le scelte libere dellโuomo. Se parlo di ricchezza รจ perchรฉ esiste il suo contrario che รจ la povertร , cosรฌ come il bene e il maleโฆ
Gesรน quando nel Vangelo parla della ricchezza materiale, spesso associata al potere, lo fa sempre con grande sospetto e con la consapevolezza che la ricchezza di alcuni nasconde la povertร di altri. Gli squilibri sociali che portano alcuni a stare bene e altri male non sono volontร di Dio, ma sono la conseguenza del peccato dellโumanitร fin dallโinizio.
Capiamo ora perchรฉ Gesรน come uomo vuole insegnare agli altri uomini a fare di tutto per ritrovare quella armonia iniziare che non prevedeva tra gli uomini gli squilibri dei beni e la povertร con tutto quello che ne consegue.
Capiamo quindi il senso dellโespressione โricchezza disonestaโ nelle parole di Gesรน. Lui sta parlando ai suoi discepoli che sono inseriti in un mondo dove gli squilibri sono ormai un dato di fatto e fonte di tante sofferenze. E questo sappiamo che รจ piรน che mai vero anche oggi
La ricchezza รจ disonesta perchรฉ rimanda alla povertร , anche quando la ricchezza per il singolo รจ frutto del proprio lavoro e non certo di furto. La ricchezza รจ disonesta a livello globale e storico, cosรฌ come ingiusta a livello storico e globale รจ la povertร . Il cristiano non puรฒ accettare passivamente tutto questo con un semplice โnon ci posso fare nullaโ o โรจ sempre stato cosรฌโ.
La ricchezza รจ disonesta anche quando ci convince che a lei e solo a lei dobbiamo la nostra felicitร e sicurezza, anche se questo รจ a discapito di chi รจ povero. Gesรน avverte i suoi discepoli che il loro cuore e il loro futuro lo devono affidare a Dio e non ai beni materiali. Solo Dio puรฒ darci quella felicitร che desideriamo nel cuore. Quindi non diventiamo servi della ricchezza ma servi di Dio, padrone che ci rende ricchi di ciรฒ di cui abbiamo veramente bisogno, lโamore.
โFatevi amici con la disonesta ricchezzaโฆโ รจ una espressione forte ma che ci indica che la vera ricchezza da conseguire sono le relazioni umane, lโesercizio concreto del cuore e dellโamore. I beni materiali che abbiamo, anche se pochi, siano sempre a servizio dellโallargare la fraternitร e non accumulati per una falsa ricerca di sicurezza e benessere egoistico.
Il protagonista della parabola in fondo ha capito questo. Servo della ricchezza รจ diventato nel corso della sua vita disonesto e ladro. Ora che ha poco tempo per salvarsi, dato che il suo padrone gli sta togliendo i soldi di mano, usa quel che ha per crearsi relazioni umane che lo soccorreranno quando sarร diventato povero. ร scaltro nella sua disonestร , ma proprio per questo il padrone lo loda.
Le domande che mi faccio, provocato da queste parole di Gesรน, sono: โquanto sono schiavo dei soldi che ho o che vorrei avere?โ โquanta ricchezza umana ho accumulato oggi?โ, โquanti amici ho nel cuore, quanti poveri ho aiutato?โ
Letture della
XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ ANNO C
Prima Lettura
Contro coloro che comprano con denaro gli indigenti.
Dal libro del profeta Amos
Am 8,4-7
ย
Il Signore mi disse:
ย
ยซAscoltate questo,
voi che calpestate il povero
e sterminate gli umili del paese,
voi che dite: โQuando sarร passato il novilunio
e si potrร vendere il grano?
E il sabato, perchรฉ si possa smerciare il frumento,
diminuendo lโefa e aumentando il siclo
e usando bilance false,
per comprare con denaro gli indigenti
e il povero per un paio di sandali?
Venderemo anche lo scarto del granoโยป.
ย
Il Signore lo giura per il vanto di Giacobbe:
ยซCerto, non dimenticherรฒ mai tutte le loro opereยป.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 112 (113)
R. Benedetto il Signore che rialza il povero.
Lodate, servi del Signore,
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore,
da ora e per sempre. R.
ย
Su tutte le genti eccelso รจ il Signore,
piรน alta dei cieli รจ la sua gloria.
Chi รจ come il Signore, nostro Dio,
che siede nellโalto
e si china a guardare
sui cieli e sulla terra? R.
ย
Solleva dalla polvere il debole,
dallโimmondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i prรฌncipi,
tra i prรฌncipi del suo popolo. R.
Seconda Lettura
Si facciano preghiere per tutti gli uomini a Dio il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo a Timรฒteo
1 Tm 2,1-8
ย
Figlio mio, raccomando, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perchรฉ possiamo condurre una vita calma e tranquilla, dignitosa e dedicata a Dio. Questa รจ cosa bella e gradita al cospetto di Dio, nostro salvatore, il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della veritร .
ย
Uno solo, infatti, รจ Dio e uno solo anche il mediatore fra Dio e gli uomini, lโuomo Cristo Gesรน, che ha dato se stesso in riscatto per tutti. Questa testimonianza egli lโha data nei tempi stabiliti, e di essa io sono stato fatto messaggero e apostolo โ dico la veritร , non mentisco โ, maestro dei pagani nella fede e nella veritร .
ย
Voglio dunque che in ogni luogo gli uomini preghino, alzando al cielo mani pure, senza collera e senza contese.
Parola di Dio
Vangelo
Non potete servire Dio e la ricchezza.

Lc 16, 1-13
ย
In quel tempo, Gesรน diceva ai discepoli:
ย
ยซUn uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamรฒ e gli disse: โChe cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perchรฉ non potrai piรน amministrareโ.
ย
Lโamministratore disse tra sรฉ: โChe cosa farรฒ, ora che il mio padrone mi toglie lโamministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. So io che cosa farรฒ perchรฉ, quando sarรฒ stato allontanato dallโamministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa suaโ.
ย
Chiamรฒ uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo: โTu quanto devi al mio padrone?โ. Quello rispose: โCento barili dโolioโ. Gli disse: โPrendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquantaโ. Poi disse a un altro: โTu quanto devi?โ. Rispose: โCento misure di granoโ. Gli disse: โPrendi la tua ricevuta e scrivi ottantaโ.
ย
Il padrone lodรฒ quellโamministratore disonesto, perchรฉ aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono piรน scaltri dei figli della luce.
ย
Ebbene, io vi dico: fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perchรฉ, quando questa verrร a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne.
ย
Chi รจ fedele in cose di poco conto, รจ fedele anche in cose importanti; e chi รจ disonesto in cose di poco conto, รจ disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderร quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darร la vostra?
ย
Nessun servitore puรฒ servire due padroni, perchรฉ o odierร lโuno e amerร lโaltro, oppure si affezionerร allโuno e disprezzerร lโaltro. Non potete servire Dio e la ricchezzaยป.
Parola del Signore
Oppure forma breve: Lc 16,10-13
