Commento al Vangelo del 22 Settembre 2019 – don Giovanni Berti (don Gioba)

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Dioย allโ€™opera

Questa pagina del Vangelo รจ una vera sfida alla comprensione. Gesรน, con la complicitร  dellโ€™evangelista Luca, sfida chi ascolta e poi legge le sue parole a comprenderne il significato con un racconto spiazzante e con insegnamenti che obbligano a non fermarsi alla superfice.

La parabola dellโ€™amministratore disonesto sembra essere ad una prima lettura un invito a frodare, dato che viene posto come esempio un amministratore che privato del suo compito cerca sostegno rubando ancora di piรน i soldi del padrone. E poi cโ€™รจ quella espressione โ€œfatevi degli amici con la ricchezza disonestaโ€ che davvero lascia allibiti.
Ma cosa vuol dire Gesรน con โ€œricchezza disonestaโ€? Provo a partire dallโ€™inizioโ€ฆ dalla Creazione!

Se cโ€™รจ la luce cโ€™รจ anche il buioโ€ฆSe cโ€™รจ il giorno cโ€™รจ la notteโ€ฆย 

Se cโ€™รจ il bene cโ€™รจ anche il maleโ€ฆ Se cโ€™รจ la ricchezza cโ€™รจ anche la povertร .

Dio, nel racconto della Creazione che troviamo nelle primissime righe della Bibbia, nel caos iniziale inizia a separare e a dare ordine in modo bello e armonioso. Il creato, con tutti i suoi elementi tra i quali lโ€™uomo, nasce dallโ€™amore di Dio. Ma con lโ€™umanitร  contemporaneamente iniziano anche quelle separazioni e contrapposizioni che nel piano di Dio non erano previste se non nella libertร  che รจ nel cuore dellโ€™uomo posto a custode della creazione. La libertร  รจ fondamentale perchรฉ lโ€™essere umano, vertice della creazione, possa vivere e godere di quello che Dio gli dona.

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Bene e male sono una scelta per lโ€™uomo fin dallโ€™inizio. Scegliere Dio o noโ€ฆ amare o non amareโ€ฆ

Anche quando si parla di ricchezza siamo di fronte ad una contrapposizione che allโ€™inizio non era nel piano di Dio ma che si รจ creata per le scelte libere dellโ€™uomo. Se parlo di ricchezza รจ perchรฉ esiste il suo contrario che รจ la povertร , cosรฌ come il bene e il maleโ€ฆ

Gesรน quando nel Vangelo parla della ricchezza materiale, spesso associata al potere, lo fa sempre con grande sospetto e con la consapevolezza che la ricchezza di alcuni nasconde la povertร  di altri. Gli squilibri sociali che portano alcuni a stare bene e altri male non sono volontร  di Dio, ma sono la conseguenza del peccato dellโ€™umanitร  fin dallโ€™inizio.

Capiamo ora perchรฉ Gesรน come uomo vuole insegnare agli altri uomini a fare di tutto per ritrovare quella armonia iniziare che non prevedeva tra gli uomini gli squilibri dei beni e la povertร  con tutto quello che ne consegue.

Capiamo quindi il senso dellโ€™espressione โ€œricchezza disonestaโ€ nelle parole di Gesรน. Lui sta parlando ai suoi discepoli che sono inseriti in un mondo dove gli squilibri sono ormai un dato di fatto e fonte di tante sofferenze. E questo sappiamo che รจ piรน che mai vero anche oggi

La ricchezza รจ disonesta perchรฉ rimanda alla povertร , anche quando la ricchezza per il singolo รจ frutto del proprio lavoro e non certo di furto. La ricchezza รจ disonesta a livello globale e storico, cosรฌ come ingiusta a livello storico e globale รจ la povertร . Il cristiano non puรฒ accettare passivamente tutto questo con un semplice โ€œnon ci posso fare nullaโ€ o โ€œรจ sempre stato cosรฌโ€.

La ricchezza รจ disonesta anche quando ci convince che a lei e solo a lei dobbiamo la nostra felicitร  e sicurezza, anche se questo รจ a discapito di chi รจ povero. Gesรน avverte i suoi discepoli che il loro cuore e il loro futuro lo devono affidare a Dio e non ai beni materiali. Solo Dio puรฒ darci quella felicitร  che desideriamo nel cuore. Quindi non diventiamo servi della ricchezza ma servi di Dio, padrone che ci rende ricchi di ciรฒ di cui abbiamo veramente bisogno, lโ€™amore.

โ€œFatevi amici con la disonesta ricchezzaโ€ฆโ€ รจ una espressione forte ma che ci indica che la vera ricchezza da conseguire sono le relazioni umane, lโ€™esercizio concreto del cuore e dellโ€™amore. I beni materiali che abbiamo, anche se pochi, siano sempre a servizio dellโ€™allargare la fraternitร  e non accumulati per una falsa ricerca di sicurezza e benessere egoistico.

Il protagonista della parabola in fondo ha capito questo. Servo della ricchezza รจ diventato nel corso della sua vita disonesto e ladro. Ora che ha poco tempo per salvarsi, dato che il suo padrone gli sta togliendo i soldi di mano, usa quel che ha per crearsi relazioni umane che lo soccorreranno quando sarร  diventato povero. รˆ scaltro nella sua disonestร , ma proprio per questo il padrone lo loda.

Le domande che mi faccio, provocato da queste parole di Gesรน, sono: โ€œquanto sono schiavo dei soldi che ho o che vorrei avere?โ€ โ€œquanta ricchezza umana ho accumulato oggi?โ€, โ€œquanti amici ho nel cuore, quanti poveri ho aiutato?โ€

don Giovanni Berti – Sito web

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Letture della
XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ ANNO C

Prima Lettura

Contro coloro che comprano con denaro gli indigenti.

Dal libro del profeta Amos
Am 8,4-7

ย 
Il Signore mi disse:
ย 
ยซAscoltate questo,
voi che calpestate il povero
e sterminate gli umili del paese,
voi che dite: โ€œQuando sarร  passato il novilunio
e si potrร  vendere il grano?
E il sabato, perchรฉ si possa smerciare il frumento,
diminuendo lโ€™efa e aumentando il siclo
e usando bilance false,
per comprare con denaro gli indigenti
e il povero per un paio di sandali?
Venderemo anche lo scarto del granoโ€ยป.
ย 
Il Signore lo giura per il vanto di Giacobbe:
ยซCerto, non dimenticherรฒ mai tutte le loro opereยป.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Dal Sal 112 (113)

R. Benedetto il Signore che rialza il povero.

Lodate, servi del Signore,
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore,
da ora e per sempre. R.
ย 
Su tutte le genti eccelso รจ il Signore,
piรน alta dei cieli รจ la sua gloria.
Chi รจ come il Signore, nostro Dio,
che siede nellโ€™alto
e si china a guardare
sui cieli e sulla terra? R.
ย 
Solleva dalla polvere il debole,
dallโ€™immondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i prรฌncipi,
tra i prรฌncipi del suo popolo. R.

Seconda Lettura

Si facciano preghiere per tutti gli uomini a Dio il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo a Timรฒteo
1 Tm 2,1-8

ย 
Figlio mio, raccomando, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perchรฉ possiamo condurre una vita calma e tranquilla, dignitosa e dedicata a Dio. Questa รจ cosa bella e gradita al cospetto di Dio, nostro salvatore, il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della veritร .
ย 
Uno solo, infatti, รจ Dio e uno solo anche il mediatore fra Dio e gli uomini, lโ€™uomo Cristo Gesรน, che ha dato se stesso in riscatto per tutti. Questa testimonianza egli lโ€™ha data nei tempi stabiliti, e di essa io sono stato fatto messaggero e apostolo โ€“ dico la veritร , non mentisco โ€“, maestro dei pagani nella fede e nella veritร .
ย 
Voglio dunque che in ogni luogo gli uomini preghino, alzando al cielo mani pure, senza collera e senza contese.

Parola di Dio

Vangelo

Non potete servire Dio e la ricchezza.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 16, 1-13
ย 
In quel tempo, Gesรน diceva ai discepoli:
ย 
ยซUn uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamรฒ e gli disse: โ€œChe cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perchรฉ non potrai piรน amministrareโ€.
ย 
Lโ€™amministratore disse tra sรฉ: โ€œChe cosa farรฒ, ora che il mio padrone mi toglie lโ€™amministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. So io che cosa farรฒ perchรฉ, quando sarรฒ stato allontanato dallโ€™amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa suaโ€.
ย 
Chiamรฒ uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo: โ€œTu quanto devi al mio padrone?โ€. Quello rispose: โ€œCento barili dโ€™olioโ€. Gli disse: โ€œPrendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquantaโ€. Poi disse a un altro: โ€œTu quanto devi?โ€. Rispose: โ€œCento misure di granoโ€. Gli disse: โ€œPrendi la tua ricevuta e scrivi ottantaโ€.
ย 
Il padrone lodรฒ quellโ€™amministratore disonesto, perchรฉ aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono piรน scaltri dei figli della luce.
ย 
Ebbene, io vi dico: fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perchรฉ, quando questa verrร  a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne.
ย 
Chi รจ fedele in cose di poco conto, รจ fedele anche in cose importanti; e chi รจ disonesto in cose di poco conto, รจ disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderร  quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darร  la vostra?
ย 
Nessun servitore puรฒ servire due padroni, perchรฉ o odierร  lโ€™uno e amerร  lโ€™altro, oppure si affezionerร  allโ€™uno e disprezzerร  lโ€™altro. Non potete servire Dio e la ricchezzaยป.

Parola del Signore

Oppure forma breve: Lc 16,10-13

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