Commento al Vangelo del 22 marzo 2017 – Don Francesco Cristofaro

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Mercoledรฌ della terza settimana di Quaresima: sarร  considerato grande nel regno dei cieli.

Qual รจ il piรน grande male degli uomini oggi? Pensarsi della terra, solo della terra, solo sulla terra. Ed il Cielo? Lโ€™eternitร  non si pensa piรน. Anzi, se esiste una vita dopo la morte, tutti andremo in Paradiso perchรฉ un Dio misericordioso non puรฒ mandare allโ€™inferno. Ma il Vangelo di oggi non dice questo; Ma oggi si crede ancora al Vangelo.

Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento.

Dare il compimento alla Legge e ai Profeti ha un solo significato: dare al mondo intero la conoscenza perfettissima della veritร  e della volontร  di Dio, veritร  e volontร  che Dio ha iniziato a manifestare nellโ€™Antico Testamento, ma che ancora non aveva portato a pienezza di rivelazione e di compimento. Tutto lโ€™Antico Testamento trova la sua perfetta realizzazione nel Nuovo, in Cristo Gesรน e bisogna leggerlo con la luce che gli viene dal Nuovo. Lโ€™Antico Testamento senza il Nuovo รจ come un seme gettato in terra ma che non germoglia e non produce frutti.

La differenza tra lโ€™Antico e il Nuovo Testamento รจ in tutto simile a quella che esiste tra la ghianda e una quercia maestosa plurisecolare, imperiosa, che ricopre la terra. Tutta la quercia รจ contenuta nella ghianda, e tuttavia la quercia non รจ la ghianda. La quercia รจ lo sviluppo perfetto della vita contenuta nella ghianda.

In veritร  vi dico: finchรฉ non siano passati il cielo e la terra, non passerร  neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto.

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Nessuna parola della Legge, nessuna profezia dei Profeti resterร  incompiuta. In Cristo tutto ciรฒ si รจ giร  compiuto. Nel cristiano si dovrร  compiere ogni giorno.

Dove la Legge di Dio รจ trasgredita, lรฌ ci saranno e ci sono solo cammini di morte verso la morte. Lโ€™uomo puรฒ anche non credere ma la parola di Dio si compie sempre.

Chi dunque trasgredirร  uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerร  agli uomini a fare altrettanto, sarร  considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverร  e li insegnerร  agli uomini, sarร  considerato grande nel regno dei cieli.

Dobbiamo avere un amore grande per tutta la Legge, che comprende anche i piรน piccoli precetti. La Legge si ama, si vive, si pratica, si insegna in ogni sua piรน piccola manifestazione della volontร  di Dio. Il Vangelo si vive tutto, si insegna tutto, in ogni sua parola.

Chi non osserva le piรน piccole prescrizioni della Legge a poco a poco inizierร  a non osservare neanche le piรน grandi. Si inizia con il tralasciare il poco, si finisce con il tralasciare il tutto. Il vero discepolo di Gesรน vive con coscienza delicata, anche delicatissima. Questa coscienza sa avvertire ogni pulviscolo di trasgressione della Legge santa del Signore.

Dobbiamo essere piรน seri nel cammino di fede e di conversione. Non dobbiamo mai sentirci arrivati. Sfuggiamo ogni atteggiamento che ci faccia sentire migliori degli altri, perfetti, senza peccati. Dinanzi alla luce del Signore e alla veritร  della sua Parola, noi siamo come difronte ai raggi x. Tutto diventa visibile anche nel piรน profondo del cuore. Amiamolo davvero il Signore e camminiamo davvero verso la santitร . La sua Parola รจ grazia ed grazia poterla vivere, annunciare e testimoniare perchรฉ, non dimentichiamolo mai il mondo ha dimenticato la Parola di Dio e molti non la conoscono affatto. Che facciamo? Ci assopiamo o ci mettiamo allโ€™opera? Il Vangelo aspetta noi.

Don Francesco Cristofaro

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Mt 5, 17-19
Dal Vangelo secondoย Matteo

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซNon crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In veritร  io vi dico: finchรฉ non siano passati il cielo e la terra, non passerร  un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto.
Chi dunque trasgredirร  uno solo di questi minimi precetti e insegnerร  agli altri a fare altrettanto, sarร  considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverร  e li insegnerร , sarร  considerato grande nel regno dei cieliยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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