Commento al Vangelo del 22 Aprile 2018 – p. Ermes Maria Ronchi

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I lupi sono piรน numerosi degli agnelli, ma non piรน forti

padre Ermes Ronchi
padre Ermes Ronchi

Io sono il Pastore buono รจ il titolo piรน disarmato e disarmante che Gesรน abbia dato a se stesso. Eppure questa immagine, cosรฌ amata e rassicurante, non รจ solo consolatoria, non ha nulla di romantico: Gesรน รจ il pastore autentico, il vero, forte e combattivo, che non fugge a differenza dei mercenari, che ha il coraggio per lottare e difendere dai lupi il suo gregge.

Io sono il Pastore bello dice letteralmente il testo evangelico, e noi capiamo che la bellezza del pastore non sta nel suo aspetto esteriore, ma che il suo fascino e la sua forza di attrazione vengono dal suo coraggio e dalla sua generositร .

La bellezza sta in un gesto ribadito cinque volte oggi nel Vangelo: io offro! Io non domando, io dono. Io non pretendo, io regalo. Ma non per avere in cambio qualcosa, non per un mio vantaggio. Bello รจ ogni atto d’amore.

Io offro la vita รจ molto di piรน che il semplice prendersi cura del gregge.

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Siamo davanti al filo d’oro che lega insieme tutta intera l’opera di Dio, il lavoro di Dio รจ da sempre e per sempre offrire vita. E non so immaginare per noi avventura migliore: Gesรน non รจ venuto a portare un sistema di pensiero o di regole, ma a portare piรน vita (Gv 10,10); a offrire incremento, accrescimento, fioritura della vita in tutte le sue forme.

Cerchiamo di capire di piรน. Con le parole Io offro la vita Gesรน non intende il suo morire, quel venerdรฌ, per tutti. Lui continuamente, incessantemente dona vita; รจ l’attivitร  propria e perenne di un Dio inteso al modo delle madri, inteso al modo della vite che dร  linfa al tralci, della sorgente che dร  acqua viva.

Pietro definiva Gesรน ยซl’autore della vitaยป (At 3,15): inventore, artigiano, costruttore, datore di vita. Lo ripete la Chiesa, nella terza preghiera eucaristica: tu che fai vivere e santifichi l’universo.

Linfa divina che ci fa vivere, che respira in ogni nostro respiro, nostro pane che ci fa quotidianamente dipendenti dal cielo.

Io offro la vita significa: vi consegno il mio modo di amare e di lottare, perchรฉ solo cosรฌ potrete battere coloro che amano la morte, i lupi di oggi.

Gesรน contrappone la figura del pastore vero a quella del mercenario, che vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge perchรฉ non gli importa delle pecore. Invece al pastore buono ogni pecora importa e ogni agnello, a Dio le creature stanno a cuore. Tutte. Ed รจ come se a ciascuno di noi ripetesse: tu sei importante per me. E io mi prenderรฒ cura della tua felicitร .

Ci sono i lupi, sรฌ, ma non vinceranno. Forse sono piรน numerosi degli agnelli, ma non sono piรน forti. Perchรฉ gli agnelli vengono, ma non da soli, portano un pezzetto di Dio in sรฉ, sono forti della sua forza, vivi della sua vita.

p. Ermes Ronchi

Tutti i commenti al Vangelo di p. Ermes Ronchi sono stati raggruppati in una unica pagina.

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IV Domenica del Tempo di Pasqua

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 22 Aprile 2018 anche qui.

Gv 10, 11-18
Dal Vangelo secondoย Giovanni

11Io sono il buon pastore. Il buon pastore dร  la propria vita per le pecore. 12Il mercenario โ€“ che non รจ pastore e al quale le pecore non appartengono โ€“ vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; 13perchรฉ รจ un mercenario e non gli importa delle pecore. 14Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, 15cosรฌ come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. 16E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore. 17Per questo il Padre mi ama: perchรฉ io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. 18Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo รจ il comando che ho ricevuto dal Padre mioยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 22 – 28 Aprile 2018
  • Tempo di Pasquaย IV
  • Colore Bianco
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 4

Fonte: LaSacraBibbia.net

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