Commento al Vangelo del 21 gennaio 2018 – mons. Vincenzo Paglia

- Pubblicitร  -

mons. Vincenzo Paglia
mons. Vincenzo Paglia

Il Vangelo ci ha annunciato la chiamata di Gesรน ai primi discepoli. Non รจ solo una vicenda passata. รˆ per dirci che Gesรน continua ancora oggi a chiamare gli uomini perchรฉ lo seguano. Sรฌ, continua a percorrere le strade del mondo di oggi e a chiamare uomini e donne perchรฉ con lui affrettino i giorni del regno di Dio sulla terra. Egli passa, vede e chiama.

Non dร  ordini come un generale: ma parla come uno che ha autoritร . Non spiega una lezione come un professore: ma รจ lโ€™unico maestro. Non sta a sentire distrattamente o senza dire niente: รจ un amico che indica un cammino. Non si parla addosso come un egocentrico: chiama per edificare una fraternitร  nuova. Non giudica tutto e tutti come facciamo noi, che ci crediamo piรน intelligenti degli altri: lui ci spiega il nostro peccato e ci offre la via della salvezza. Il Vangelo, in effetti, non รจ un codice morale, anche se cโ€™insegna ciรฒ che conta davvero e ci aiuta a confrontarci con lโ€™amore.

Non รจ un libro che una volta letto si mette via; anzi, piรน lo apriamo piรน lo capiamo. รˆ Vangelo, ossia una notizia bella. Quante notizie brutte ascoltiamo, che mettono a volte angoscia e paura! Il Vangelo รจ la piรน bella notizia che ci puรฒ arrivare: รจ lโ€™annuncio che Dio ย– ossia lโ€™amore, il mistero della vita, il senso dellโ€™esistenza ย– ti parla, si rivolge a te, vuole che tu lo segua, ha piacere che tu stia con lui: ha bisogno di te. Il Vangelo รจ Dio stesso che ti dice: ti voglio bene, voglio che tu stia con me; voglio che la tua vita sia bella; voglio che tu sia felice. Seguimi! Altrimenti seguirai i tanti padroni di questo mondo e sarai prigioniero di te stesso.

Lโ€™evangelista Marco fa iniziare la predicazione del Vangelo dopo che Gesรน ha saputo dellโ€™arresto del Battista: โ€œDopo che Giovanni fu arrestato, Gesรน andรฒ nella Galilea, proclamando il Vangelo di Dioโ€. La parola di giustizia, severa ed esigente, che usciva dalla bocca di questo profeta nel deserto era stata incatenata da Erode. La terra di Palestina era ripiombata come in un deserto senza piรน parole vere; tutti erano condizionati dallโ€™ambiguo potere di Erode. Gesรน sentรฌ urgente il bisogno di far risuonare nuovamente alle orecchie e soprattutto al cuore degli uomini una parola di speranza nellโ€™avvento di un mondo nuovo.

Lasciรฒ la regione del Giordano alle sue spalle e si diresse in Galilea, la regione piรน periferica e malfamata della Palestina. E iniziรฒ a spargere per le strade e le piazze di questa terra lโ€™annuncio evangelico: โ€œIl tempo รจ compiuto e il Regno di Dio รจ vicino; convertitevi e credete nel Vangeloโ€. A quei poveri uomini e donne galilei Gesรน annuncia che รจ finito il tempo del predominio dei violenti e degli usurpatori, degli arroganti e dei prevaricatori, รจ finito il tempo in cui gli uomini sono abbandonati al male e si abbandonano gli uni gli altri, non si amano e non sono amati. รˆ finito, insomma, il tempo della schiavitรน. Ed รจ iniziato il tempo della libertร  del Regno di Dio: un regno di pace, di solidarietร , di amicizia, di perdono, di rinnovamento dei cuori e della vita.

- Pubblicitร  -

Questo Vangelo รจ annunciato oggi anche a noi, ed รจ unโ€™occasione opportuna da cogliere. Non solo perchรฉ i nostri giorni non sono poi cosรฌ diversi da quelli del Battista, ma anche perchรฉ รจ urgente cogliere la decisione del rinnovamento della vita personale e della societร . Cโ€™รจ, di tempo in tempo, un momento opportuno che deve essere colto; un momento nel quale la parola โ€œrinascereโ€ acquista un nuovo sapore di concretezza. รˆ un momento di decisione. Le stesse condizioni politiche spingono in questo senso, anche se ben piรน ampio รจ il campo della decisione, e tocca le radici stesse della nostra esistenza. La nostra รจ una situazione analoga a quella descritta nellโ€™odierno Vangelo per Simone e Andrea, suo fratello, presi dal loro lavoro di sempre; Gesรน li incontrรฒ mentre stavano riassettando le reti e li chiamรฒ: โ€œVenite dietro a me, vi farรฒ diventare pescatori di uominiโ€.

La stessa cosa accadde poco piรน oltre per altri due fratelli, Giacomo e Giovanni, anchโ€™essi indaffarati nella loro pesca. Tutti e quattro lasciarono le reti di pescatori di pesci per prendere quelle di pescatori di uomini. Non avrebbero piรน dovuto pescare per se stessi; la chiamata spostava la loro attenzione, la loro preoccupazione, la loro stessa vita: avrebbero dovuto pescare per altri, per lโ€™edificazione di un Regno che comprendesse un destino comune per gli uomini. Da quella decisione nacquero i primi discepoli; e nessuno puรฒ trovare altra strada che questa indicataci da Marco.

Perchรฉ seguire quel giovane maestro? Perchรฉ lasciare le preoccupazioni di sempre? Il Vangelo non mostra Gesรน che spiega il suo programma e chiede unโ€™adesione. Insomma, Gesรน non si ferma a convincere. Dice solo: โ€œVenite dietro a me, vi farรฒ pescatori di uominiโ€. Chiede loro di non pescare piรน per se stessi, ma per gli altri; di non perdere piรน il loro cuore e la loro unica vita per cercare per se stessi, ma per aiutare lui ad incontrare con amore altri uomini; di aiutarlo a tirare fuori dal mare confuso del mondo, della solitudine, che spesso mette paura, tanti altri uomini e donne raggiungendoli con le reti dellโ€™amicizia. Tutti gli uomini hanno bisogno di essere amati. Il Vangelo non ci fa sacrificare nulla della nostra vita. Anzi.

Ci aiuta a perdere quello che non serve, ossia lโ€™orgoglio, lโ€™egocentrismo e il miope amore per noi stessi. E ci dona cento volte tanto in fratelli, sorelle, madri, padri. Quei primi quattro chiamati intuirono la forza e la bellezza di quella chiamata. E, subito, lasciarono le reti. Cโ€™era fretta. Il tempo si era fatto breve. รˆ cosรฌ anche per noi. Non siamo eterni! Lโ€™amore vuole arrivare subito, non vuole sciupare le occasioni. Quegli uomini non avevano certo capito tutto. Neanche noi abbiamo capito tutto! Ma essi scelsero di prendere sul serio quella parola di amicizia. Dicevano i Padri della Chiesa: โ€œComprendi che sei un universo in piccolo. Vuoi ascoltare unโ€™altra voce per non stimarti cosa piccola e vile?โ€.

Quella voce รจ il Vangelo di Gesรน che entra nellโ€™universo piccolo del nostro cuore per aprirlo con dolce insistenza e fino alla fine, anche quando vediamo solo il buio davanti a noi, continua a proporci: โ€œSeguimiโ€.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 21 Gennaio 2018 anche qui.

Terza domenica del Tempo Ordinario – Anno B

[better-ads type=”banner” banner=”80570″ campaign=”none” count=”2″ columns=”1″ orderby=”rand” order=”ASC” align=”center” show-caption=”1″][/better-ads]

Mc 1, 14-20
Dal Vangelo secondo Marco

14Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesรน andรฒ nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, 15e diceva: ยซIl tempo รจ compiuto e il regno di Dio รจ vicino; convertitevi e credete nel Vangeloยป. 16Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. 17Gesรน disse loro: ยซVenite dietro a me, vi farรฒ diventare pescatori di uominiยป. 18E subito lasciarono le reti e lo seguirono. 19Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anchโ€™essi nella barca riparavano le reti. 20E subito li chiamรฒ. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 21 – 27 Gennaio 2018
  • Tempo Ordinario III
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 3

Fonte: LaSacraBibbia.net

LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO

Salva

Salva

Altri Articoli
Related

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Vangelo del giorno e breve commento a cura di...

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Ogni genitore porta nel cuore tante aspettative per i...

Dario Reda – NATALE: CHE PALLE!

In questo video Dario propone una riflessione provocatoria sul...